Salmi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Preghiera del mattino |
||||
1 Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide. | ||||
2 Porgi l'orecchio, Signore, alle miei parole: intendi il mio lamento. |
|
|||
3 Ascolta la voce del mio grido, o mio re e mio Dio, perché ti prego, Signore. |
|
|||
4 Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t'invoco e sto in attesa. |
||||
5 Tu non sei un Dio che si compiace del male; presso di te il malvagio non trova dimora; |
||||
6 gli stolti non sostengono il tuo sguardo. Tu detesti chi fa il male, |
|
|||
7 fai perire i bugiardi. Il Signore detesta sanguinari e ingannatori. |
|
|||
8 Ma io per la tua grande misericordia entrerò nella tua casa; mi prostrerò con timore nel tuo santo tempio. |
|
|||
9 Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino. |
|
|||
10 Non c'è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione. |
|
|||
11 Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame, per tanti loro delitti disperdili, perché a te si sono ribellati. |
||||
12 Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Tu li proteggi e in te si allieteranno quanti amano il tuo nome. |
|
|||
13 Signore, tu benedici il giusto: come scudo lo copre la tua benevolenza. |
|
Indice |
5,1 | Nella tradizione biblica, l'ora del sacrificio del mattino è la più propizia alla preghiera e al suo esaudimento da parte del Signore. |
5,4 | Al mattino: momento dei favori divini (
Sal 17,15+ ). - t'invoco: le traduzioni divergono: « io espongo la mia richiesta »; « offro i miei voti »; « preparo la mia offerta ». |
5,5 | Dio può odiare qualcuno? |
5,10 | bocca, cuore, gola, lingua: designano la totalità dell'uomo. |
5,11 | Tali appelli alla vendetta divina contro i nemici di Dio e del fedele ritornano molto spesso nei salmi ( cf. per esempio
Sal 31,18;
Sal 54,7;
Sal 58,7s;
Sal 59,12s; Sal 69,23-29; Sal 79,12; Sal 83,10-19; Sal 104,35; Sal 109,6-20; Sal 125,5; Sal 137,7-9; Sal 139,19-22; Sal 140,10-12 ). Sotto il regime della retribuzione temporale, quale era ancora quello dell'antica alleanza, essi traducono un bisogno di giustizia, che le smentite dell'esperienza immediata e il progresso della rivelazione affineranno confrontandolo con il mistero della giustizia trascendente di Dio ( cf. Gb ), attendendo che il NT lo inviti a superarsi nella carità ( Mt 5,43-48 ). Così purificati dal risentimento personale, i salmi di vendetta restano, per la chiesa come per il cristiano, l'espressione di questo stesso bisogno di giustizia, di fronte alle potenze del male sempre attive nel mondo. |