Salmi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Inno di ringraziamento |
||||
1 Di Davide. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. A te voglio cantare davanti agli angeli, |
|
|||
2 mi prostro verso il tuo tempio santo. Rendo grazie al tuo nome per la tua fedeltà e la tua misericordia: hai reso la tua promessa più grande di ogni fama. |
|
|||
3 Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza. |
||||
4 Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra quando udranno le parole della tua bocca. |
|
|||
5 Canteranno le vie del Signore, perché grande è la gloria del Signore; |
||||
6 eccelso è il Signore e guarda verso l'umile ma al superbo volge lo sguardo da lontano. |
|
|||
7 Se cammino in mezzo alla sventura tu mi ridoni vita; contro l'ira dei miei nemici stendi la mano e la tua destra mi salva. |
|
|||
8 Il Signore completerà per me l'opera sua. Signore, la tua bontà dura per sempre: non abbandonare l'opera delle tue mani. |
|
Indice |
138,1 | Scampato da un grave pericolo, il salmista esprime lode e gratitudine a Dio per il suo intervento, che gli ha dato salvezza e nuovo vigore. hai ascoltato le parole della mia bocca: con i LXX; stico omesso dal TM. - angeli: invece di « angeli » ( LXX, volg., cf. Sal 8,6 ), si traduce talvolta « dèi » ( gli idoli che il salmista sfida ); sir. traduce « re » ( cf. Sal 45,7 ) e il Targum « giudici » ( cf. Sal 58,2 ); il TM ha 'elohîm, cioè « Dio » o « dèi ». Chi sono gli dèi? |
138,2 | hai reso la tua promessa più grande di ogni fama: traduzione quasi letterale di un testo incerto. |
138,3 | hai accresciuto: con sir.; il TM ha: « tu mi hai turbato ». |
138,8 | l'opera delle tue mani: così l'autore del salmo definisce se stesso. |