Salmi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
La gloriosa epopea di Israele |
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1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto. | ||||||
2 Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano e fuggano davanti a lui quelli che lo odiona. |
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3 Come si disperde il fumo, tu li disperdi; come fonde la cera di fronte al fuoco, periscano gli empi davanti a Dio. |
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4 I giusti invece si rallegrino, esultino davanti a Dio e cantino gi gioia. |
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5 Cantate a Dio, inneggiate al suo nome, spianate la strada a chi cavalca le nubi: « Signore » è il suo nome, gioite davanti a lui. |
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6 Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora. |
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7 Ai derelitti Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri; solo i ribelli abbandona in arida terra. |
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8 Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo, quando camminavi per il deserto, |
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9 la terra tremò, stillarono i cieli davanti al Dio del Sinai, davanti a Dio, il Dio di Israele. |
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10 Pioggia abbondante riversavi, o Dio, rinvigorivi la tua eredità esausta. |
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11 E il tuo popolo abitò il paese che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero. |
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12 Il Signore annunzia una notizia, le messaggere di vittoria sono grande schiera: |
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13 « Fuggono i re, fuggono gli eserciti, anche le donne si dividono il bottino. |
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14 Mentre voi dormite tra gli ovili, spendono d'argento le ali della colomba, le sue piume di riflessi d'oro ». |
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15 Quando disperdeva i re l'Onnipotente, nevicava sullo Zalmon. |
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16 Monte di Dio, il monte di Basan, monte dalle alte cime, il monte di Basan. |
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17 Perché invidiate, o monti dalle alte cime, il monte che Dio ha scelto a sua dimora? Il Signore lo abiterà per sempre. |
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18 I Carri di Dio sono migliaia e migliaia: il Signore viene dal Sinai nel santuario. |
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19 Sei salito in alto conducendo prigionieri, hai ricevuto uomini in tributo: anche i ribelli abiteranno presso il signore Dio. |
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20 Benedetto i Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza. |
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21 Il nostro Dio è un Dio che salva; il Signore Dio libera dalla morte. |
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22 Si, Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici, la testa altèra di chi percorre la via del delitto. |
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23 Ha detto il Signore: « Da Basan li farò tornare, li farò tornare dagli abissi del mare, |
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24 perché il tuo piede si bagni nel sangue, e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici » |
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25 Appare il tuo corteo, Dio, il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario. |
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26 Precedono i cantori, seguono ultimi i citaredi, in mezzo le fanciulle che battono cémbali. |
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27 « Benedite Dio nelle vostre assemblee, benedite il Signore, voi della stirpe di Israele ». |
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28 Ecco, Beniamino, il più giovane, guida i capi di Giuda nelle loro schiere, i capi di Zàbulon, i capi di Nèftali. |
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29 Dispiega, Dio, la tua potenza, conferma, Dio, quanto hai fatto per noi. |
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30 Per il tuo tempio, in Gerusalemme, a te i re porteranno doni. |
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31 Minaccia la belva dei canneti, il branco dei tori con i vitelli dei popoli: si prostrino portando verghe d'argento; disperdi i popoli che amano la guerra. |
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32 Verranno i grandi dall'Egitto, l'Etiopia tenderà le mani a Dio. |
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33 Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore; |
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34 egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni, ecco, tuona con voce potente. |
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35 Riconoscete a Dio la sua potenza, la sua maestà su Israele, la sua potenza sopra le nubi. |
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36 Terribile sei, Dio, dal tuo santuario; il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo, sia benedetto Dio. |
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Indice |
68,1 | Questa composizione ( riconducibile all'epoca della monarchia davidica e a tratti affine ai testi di
Es 15;
Gdc 5 e
Ab 3 ) è la rievocazione dei grandi interventi di Dio nella storia d'Israele. Dio avanza come un prode guerriero che sbaraglia gli eserciti nemici e manifesta il suo dominio sulle forze ostili. Assiso sul suo trono di gloria, Dio accoglie il corteo dei vinti e delle tribù d'Israele, che riconoscono la sua grandezza. 68 Quest'inno di ringraziamento evoca le grandi tappe della storia del popolo di Dio come una processione trionfale di Jahve: l'uscita dal l'Egitto, il cammino nel deserto, le vittorie nell'epoca dei Giudici ( Debora, Gedeone ), l'insediamento in Sion ( Davide, Salomone ), la storia d'Elia e di Eliseo, la sorte tragica della famiglia di Acab, la pasqua solenne di Ezechia, infine le prospettive universaliste della fine del libro di Isaia. Preludio ( vv 2-7 ) e finale ( vv 33-36 ) inquadrano sei gruppi di due strofe unite dal senso. Un incidente grafico ha turbato le strofe VI e VII. |
68,5 | « Signore » è il suo nome: con il TM shemô; BJ congettura: « giubilate ». |
68,9 | del Sinai: glossa del TM come in
Gdc 5,5; BJ omette. - La strofa evoca la partenza per la guerra di Jahve: l'uscita dall'Egitto nella nube ( Es 13,21; Nm 14,14 ) e la teofania del Sinai ( Es 19,16+ ). |
68,11 | Richiamo dei miracoli dell'esodo, la manna e le quaglie, e dell'ingresso nella terra promesa. |
68,12-16 | Il Signore annuncia: allusione all'intervento di Dio e alla protezione da lui offerta a Israele all'epoca della conquista della terra di Canaan (
Gdc 4,14-15.23; Gdc 5,8.13.20 ). Il Salmon ( in ebraico "ombroso": v. 15 ) è qui probabilmente un monte della regione di Basan ( v. 16 ), a oriente del lago di Gennèsaret. 68,12 le messaggere di vittoria: BJ congettura: « un ordine, è l'annunzio »; il TM ha: « l'ordine di quelle che annunziano ». |
68,13 | Allusione alle vittorie della conquista. - le donne ( alla lettera « la bella della casa » ). La « bella » è forse Giaele ( Gdc 5,24 ) o il gruppo delle donne dei vincitori ( cf. Gdc 5,30; Gdc 11,34; 1 Sam 18,6 ). |
68,14 | ovili: BJ traduce: « i due muretti », per i recinti delle pecore. - La colomba è il simbolo di Israele ( cf. Sal 74,19; Os 7,11; ecc. ) che si adorna delle ricchezze guadagnate nel combattimento ( cf. Gs 22,8; Gdc 8,24s ). |
68,15b | Zalmon: BJ traduce: « Monte-Oscuro » che è forse una collina boscosa vicina a Sichem (
Gdc 9,48-49 ); Abimèlech gettò sale bianco come la neve ( cf. Sir 43,18-19 ) sulle rovine di questa città ( Gdc 9,45 ). - Questo passo è molto oscuro, ma si può intendere che il poeta, imitando Gdc 5,16s, interpelli i gruppi isolazionisti, assenti dalla battaglia, e vanti loro il bottino prezioso che si dividono le donne di Israele, e che brilla sulla loro pelle bruna come le piume della colomba. |
68,18 | I carri di Dio: anziché i carri di Salomone (
1 Re 10,26 ), i carri divini che intravvide Eliseo (
2 Re 6,17; cf.
2 Re 7,6;
Is 66,15 ). Il seguito evoca le vittorie del tempo dei re. - dal Sinai nel santuario: all'epoca del secondo tempio, si è ritoccato il testo ebraico di questo v ( modificando la divisione delle parole ); si potrebbe tradurre alla lettera: « Il Signore è in essi, il Sinai è nel santuario ». Il Sinai era così identificato a Sion, da dove proviene la legge ( Is 2,3 ). È il primo indizio di una rilettura di questo salmo in funzione della festa liturgica della pentecoste, in cui si celebra il dono della legge sul Sinai ( cf. la glossa del v 9 ). |
68,19 | Sei salito in alto: in Ef 4,7-10 questo testo è applicato a Cristo, che ascende al cielo: cioè in Sion. |
68,24 | Allusione alla morte di Acab (
1 Re 21,19;
1 Re 22,38 ), di Ioram ( 2 Re 8,29; 2 Re 9,15 ) e di Gezabele ( 2 Re 9,36 ). |
68,27 | Antifona liturgica. |
68,28 | Vengono elencate quattro delle dodici tribù d'Israele: due stanziate al sud ( Beniamino e Giuda ) e due al nord ( Zàbulon e Nèftali ). guida i capi di Giuda nelle loro schiere: BJ congettura: « i principi di Giuda in vesti di broccato »; « vesti di broccato », riqmatam, il TM ha: rigmatam, « in mucchio ». - I vv 25-28 evocano la pasqua di Ezechia ( 2 Cr 30 ), alla quale parteciparono le tribù del nord. |
68,29 | Dispiega, Dio, la tua potenza: BJ traduce: « comanda, o mio Dio, secondo la tua potenza »; stico corretto secondo le versioni; il TM ha: « il tuo volto Dio ha comandato la tua potenza ». - Il testo e il ritmo delle due strofe seguenti sono incerti. |
68,31 | la bestia del canneto: probabilmente il coccodrillo; designa simbolicamente l'Egitto. I bufali e i tori sembrano indicare altri popoli nemici d'Israele. Allusione insolente all'Egitto, ai suoi capi e al suo popolo. Si deve essere all'epoca della grande deportazione ebraica in Egitto, sotto il regno di Tolomeo Sotere, verso il 320. |
68,32 | grandi: alla lettera « ( gente ) grassa », hashshemenîm o mishmannim, conget. secondo i LXX; il TM ha: « oggetti in bronzo » (?) hashmannîm; - tenderà, jitroç, conget.; il TM ha: « farà correre », tarîç. |
68,33 | al Signore: con il TM che aggiunge « pausa »; BJ omette, riferendo in nota. |
68,36 | tuo santuario: il TM ha: « tuoi santuari »; BJ con volg. traduce: « il suo santuario ». |