Giovanni |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Guarigione dei un cieco nato |
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1 Passando vide un uomo cieco dalla nascita | |||||
2 e i suoi discepoli lo interrogarono: « Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco? ». |
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3 Rispose Gesù: « Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio. » | |||||
4 Dobbiamo compiere le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può più operare. |
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5 Finché sono nel mondo, sono la luce del mondo ». |
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6 Detto questo sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco | |||||
7 e gli disse: « Va' a lavarti nella piscina di Sìloe ( che significa Inviato ) ». Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva. |
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8 Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, poiché era un mendicante, dicevano: « Non è egli quello che stava seduto a chiedere l'elemosina? ». | |||||
9 Alcuni dicevano: « È lui »; altri dicevano: « No, ma gli assomiglia ». Ed egli diceva: « Sono io! ». | |||||
10 Allora gli chiesero: « Come dunque ti furono aperti gli occhi? ». | |||||
11 Egli rispose: « Quell'uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, mi ha spalmato gli occhi e mi ha detto: Va' a Sìloe e lavati! Io sono andato e, dopo essermi lavato, ho acquistato la vista ». | |||||
12 Gli dissero: « Dov'è questo tale? ». Rispose: « Non lo so ». | |||||
13 Intanto condussero dai farisei quello che era stato cieco: | |||||
14 era infatti sabato il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. |
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15 Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come avesse acquistato la vista. Ed egli disse loro: « Mi ha posto del fango sopra gli occhi, mi sono lavato e ci vedo ». |
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16 Allora alcuni dei farisei dicevano: « Quest'uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato ». Altri dicevano: « Come può un peccatore compiere tali prodigi? ». E c'era dissenso tra di loro. |
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17 Allora dissero di nuovo al cieco: « Tu che dici di lui, dal momento che ti ha aperto gli occhi? ». Egli rispose: « È un profeta! ». |
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18 Ma i Giudei non vollero credere di lui che era stato cieco e aveva acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vista. |
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19 E li interrogarono: « È questo il vostro figlio, che voi dite esser nato cieco? Come mai ora ci vede? ». | |||||
20 I genitori risposero: « Sappiamo che questo è il nostro figlio e che è nato cieco; | |||||
21 come poi ora ci veda, non lo sappiamo, né sappiamo chi gli ha aperto gli occhi; chiedetelo a lui, ha l'età, parlerà lui di se stesso ». | |||||
22 Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano già stabilito che se uno lo avesse riconosciuto come il Cristo, venisse espulso dalla sinagoga. |
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23 Per questo i suoi genitori dissero: « Ha l'età, chiedetelo a lui! ». |
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24 Allora chiamarono di nuovo l'uomo che era stato cieco e gli dissero: « Da' gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore ». | |||||
25 Quegli rispose: « Se sia un peccatore, non lo so; una cosa so: prima ero cieco e ora ci vedo ». | |||||
26 Allora gli dissero di nuovo: « Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi? ». | |||||
27 Rispose loro: « Ve l'ho già detto e non mi avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare anche voi suoi discepoli? ». |
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28 Allora lo insultarono e gli dissero: « Tu sei suo discepolo, noi siamo discepoli di Mosè! | |||||
29 Noi sappiamo infatti che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia ». | |||||
30 Rispose loro quell'uomo: « Proprio questo è strano, che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi. | |||||
31 Ora, noi sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma se uno è timorato di Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. |
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32 Da che mondo è mondo, non c'è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. | |||||
33 Se costui non fosse da Dio, non avrebbe potuto far nulla ». | |||||
34 Gli replicarono: « Sei nato tutto nei peccati e vuoi insegnare a noi? ». E lo cacciarono fuori. |
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35 Gesù seppe che l'avevano cacciato fuori, e incontratolo gli disse: « Tu credi nel Figlio dell'uomo? ». | |||||
36 Egli rispose: « E chi è, Signore, perché io creda in lui? ». |
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37 Gli disse Gesù: « Tu l'hai visto: colui che parla con te è proprio lui ». |
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38 Ed egli disse: « Io credo, Signore! ». E gli si prostrò innanzi. |
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39 Gesù allora disse: « Io sono venuto in questo mondo per giudicare, perché coloro che non vedono vedano e quelli che vedono diventino ciechi ». |
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40 Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole e gli dissero: « Siamo forse ciechi anche noi? ». |
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41 Gesù rispose loro: « Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: Noi vediamo, il vostro peccato rimane ». |
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Indice |
9,1-12 | Gesù guarisce un uomo cieco dalla nascita |
9,2-3 | Era pregiudizio comune che le malattie fossero conseguenze di precisi peccati. Per Gesù, invece, la malattia può diventare luogo di salvezza e di rivelazione di Dio. |
9,3 | le opere di Dio: i segni ( cf. Gv 2,11+ ). |
9,4 | Dobbiamo: con B, S e molti testimoni; volg., vet. lat., sir. e altri leggono: « devo ». - viene la notte, quando nessuno può più operare: la vita di Gesù è come una giornata di lavoro ( Gv 5,17 ), conclusa dalla notte della morte ( cf. Lc 13,32 ). |
9,5 | sono la luce del mondo: questa dichiarazione anticipa il senso del miracolo ( cf. Gv 9,37 ). |
9,6 | Gesù fa capire all'infermo che lo guarirà; alla saliva si attribuivano virtù curative. |
9,7 | Sìloe: significa "canale inviante" o "acqua inviata", come Gesù che è l'inviato di Dio. La piscina si trova ai piedi dello sperone meridionale della collina su cui sorgeva il tempio. piscina di Siloe: vi si attingeva l'acqua, simbolo delle benedizioni messianiche, durante la festa delle capanne. Le benedizioni vengono ormai tramite Gesù. - Inviato: uno dei titoli di Gesù caratteristici di Gv ( cf. Gv 4,34+ ). |
9,13-41 | Discussione sul miracolo |
9,14 | era un sabato: analogamente alla guarigione del paralitico (
Gv 5,1-9a ), Gesù compie anche questo miracolo violando il sabato. aveva fatto del fango: lavoro proibito in giorno di sabato. |
9,18 | che era stato cieco e aveva acquistato la vista: con la maggior parte dei testimoni; D e altri omettono. BJ con alcune testimonianze omette: « e aveva acquistato la vista ». |
9,21 | chiedetelo a lui: con la maggior parte dei mss; altre testimonianze omettono. |
9,24 | Da' gloria a Dio: l'uomo è invitato a dire la verità in coscienza. Formula biblica per scongiurare qualcuno a dire la verità e riparare un'offesa fatta alla maestà divina ( cf. Gs 7,19; 1 Sam 6,5 ). |
9,32 | Il miracolo del cieco nato è probabilmente, per l'evangelista, un simbolo del battesimo, nuova nascita mediante l'acqua e lo Spirito (
Gv 3,3-7 ). Sono numerose le analogie tra Gv 3,1-21 e c 9. |
9,38 | Qualcuno omette tutto il v 38 e l'inizio del v 39. |
9,39 | quelli che vedono: gli autosufficienti, che si fidano dei loro lumi ( cf.
vv 24.29.34 ), in opposizione agli umili, di cui il cieco è il tipo ( cf. Dt 29,3; Is 6,9s; Ger 5,21; Ez 12,2 ). |