La Chiesa

C 43

Vescovi

Rif.

La Chiesa fondata da Cristo è una società monarchica
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e gerarchica di cui egli è il capo invisibile.
I vescovi sono i successori degli apostoli.
Il loro compito, unico, comportava tuttavia un incarico pastorale trasmissibile: i tre poteri di insegnamento, di ordine e di giurisdizione, conferiti da Gesù agli apostoli.
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D'altra parte, solo nel II secolo, l'episcopato si organizzò praticamente come ai nostri giorni, distinto dall'ordine dei sacerdoti.
La cura degli apostoli, di san Paolo in particolare, di organizzare le comunità che essi fondano e di stabilirvi un'autorità che derivi da essi, garantisce che il potere episcopale in futuro si ricollegherà agli apostoli attraverso una trasmissione reale.

Testi

Rilievi

Rif.

At 11,29-30
At 14,23
At 15,2.4.6.22.23
At 20,17
1 Pt 5,1-4
Gc 5,14
La parola « presbiteri »
D 36
o « anziani » compare per la prima volta in Atti.
I presbiteri costituiscono un collegio istituito dagli apostoli, i cui membri sono gli amministratori della comunità sul tipo dei collegi di presbiteri ebraici.

At 20,28
Fil 1,1
Nelle città greche, vi erano dei « sorveglianti » o « ispettori » chiamati έπίσχοποι.

1 Tm 3,2
Tt 1,7
Questi due testi potrebbero far credere che vi è un solo vescovo in ogni comunità.

1 Tm 5,17
Tt 1,5-7
Ma in questi due testi i presbiteri sono al plurale.
Il contesto indica che il singolare del v. 6 è un singolare di categoria.

2 Tm 1,6
Tt 1,5
1 Tm 4,14
2 Cor 8,16-24
Paolo ha ordinato dei discepoli, una specie di « ispettori apostolici » missionari, che a loro volta possono trasmettere il potere di ordine.

At 12,17
At 15,13
At 21,18
Gal 1,18.19
Gal 2,9.12
Giacomo il minore, a Gerusalemme, appare come il presidente e il legame di unità del collegio dei presbiteri.
Egli governa la comunità con i poteri che attualmente sono quelli di un vescovo monarchico.

3 Gv 9
Diotrefe pretende di avere un'analoga autorità.

Ap 2,1.8.12.18
Ap 3,1.7.14
Gli « angeli » delle sette Chiese esercitano la loro autorità legittimamente.

1 Tm 2,8-10
1 Tm 6,20
1 Tm 4,1-8
1 Tm 5,1-17
2 Tm 3,1-5.14-17
2 Tm 4,1-8
Tt 3,1-3.4-7
Le funzioni dei presbiteri - vescovi comportano un potere dottrinale e un potere di governo e di disciplina nei riguardi delle diverse categorie di fedeli.
D 36

1 Tm 4,14
2 Tm 1,6-7
1 Cor 12,4-11.28-29
1 Cor 14,26-40
All'origine, i poteri conferiti attraverso il rito dell'imposizione delle mani sono stati direttamente conferiti anche dallo Spirito Santo
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senza rito sacramentale, ma la gerarchia « pneumatica » dipendeva dagli apostoli per il loro esercizio.

1 Tm 3,1-7
Tt 1,7-9
Virtù dei presbiteri - vescovi.
Bisogna concludere che, nel I secolo, le Chiese hanno avuto diversi modi di governo, personale o collegiale, per collegarsi agli apostoli.
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