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Cristo |
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B 5 |
Cristo, acqua viva |
Rif. |
La dottrina di Cristo, fonte d'acqua viva, si chiarisce a partire dai temi dell'A.T. sull'acqua. |
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Cristo riassume così in sé l'origine di tutte le grazie, l'inizio dell'era paradisiaca fecondata dall'acqua, il conforto all'aridità delle anime assetate ed infelici, la purificazione dai peccati attraverso un'acqua spirituale. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La sorgente d'acqua non è più la Legge (simbolizzata dalla roccia del deserto), ma Cristo stesso. |
È lui ora che esercita la funzione di sorgente della salvezza nel nuovo esodo. |
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Cristo è la sola sorgente di salvezza, accanto alle sorgenti disseccate dall'eresia. |
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L'acqua che Cristo dà è l'acqua della primavera degli ultimi tempi paradisiaci (si noti che Cristo cambia l'acqua destinata alle purificazioni: tema della purezza nuova e interiore che essa opera). |
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Così l'acqua di Cristo non si limita a purificare, come quella di Giovanni; essa porta nello stesso tempo la fecondità dei beni del Regno, significata dallo Spirito. |
Si noti l'associazione Spirito-acqua che permette a questa di essere acqua viva sul piano spirituale. |
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Al posto dell'acqua del pozzo Cristo offre ora un'acqua che disseta veramente l'anima e procura la vita eterna. |
L'acqua è qui simbolo dello Spirito che Cristo diffonde. |
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Al momento della festa dei Tabernacoli, festa dell'acqua, |
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Cristo percorre il tempio |
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e le grazie che discendono sul popolo provengono dal culto di obbedienza che egli offre al Padre. |
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Ma un tale mistero non è afferrabile se non da quelli che sono assetati di quest'acqua, disgustati dalle acque stagnanti del peccato e della sofferenza. |
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La pienezza di quest'acqua è tale che tutti quelli che ne bevono diventano essi stessi sorgenti d'acqua viva. |
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Nei cieli l'acqua viva, che procura la vita eterna di Dio, |
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sarà data a profusione. |
Si noti che riprendendo il testo di Isaia, Giovanni vi aggiunge ogni volta: acqua di vita. |