Lo Spirito Santo nella Morale

E 11

Cuore e coscienza

Rif.

Diverse espressioni designano nell'A. T. la realtà della coscienza.
D'altra parte, non vi si trova il termine tecnico « coscienza ».
Il « cuore » designa l'uomo intero, nella sua attività cosciente, tanto intellettuale che affettiva ( i « reni » sono piuttosto la sede delle passioni e di tutto ciò che è inconscio ).
Dio scruta l'uno e gli altri perché conosce l'uomo sino in fondo; e lo giudica secondo l'orientamento profondo del suo « cuore »: morale interiore che esige dall'uomo uno sguardo lucido sulle sue intenzioni.
Morale religiosa, soprattutto: risposta dell'uomo alla chiamata di Dio.
Cristo purifica la nostra coscienza: « buona coscienza » e « cuore puro » sono, nel N. T. in relazione con la fede.
La vita cristiana non è armonica se non quando la fede in Cristo e la coscienza morale sono perfettamente armonizzate.

Testi

Rilievi

Rif.

Sal 7,9-13
Sal 16,7-9
Sal 73,21-22
Sal 26
Sal 64,6-7
Ger 11,19-20
Ger 12,1-3
Ger 17,9-11
1 Re 8,37-40
1 Gv 3,19-21
« I reni e il cuore » sono il segreto intimo dell'uomo, ma Jahvè li scruta e li giudica.
A 13
Si noti il posto di Ger. in questa dottrina.

1 Sam 16,6-11
Gb 27,1-7
Dio non ci giudica sull'esteriore, ma sul cuore.

Is 6,9-10
At 7,51-54
Gv 12,37-43
Egli allontana i cuori induriti
E 10
che rifiutano la Parola come criterio della loro coscienza.

Gl 2,12-17
Sal 51,18-19
Dn 5,22-23
La coscienza pentita, il pentimento,
E 72
è un « cuore spezzato ».

2 Cr 6,36-39
Ritornare a Dio con tutto il cuore: la conversione avviene partendo dal cuore.
E 26

2 Cr 15,11-14
Cercare Dio con tutto il cuore, con tuta l'anima.

Ger 4,1-14
Ger 9,24-25
Dt 10,15-17
Rm 2,25-29
Circoncidere il proprio cuore, ossia praticare una morale che superi il formalismo per poggiare sul dono personale.
D 10
Si noti ancora la parte di Ger. in questa dottrina.

Ger 31,31-34
Ger 32,37-41
Ez 11,17-21
Ez 36,23-28
Dio purifica il cuore dell'uomo; gli dà un cuore puro, capace di essere la nuova coscienza.
E 18

Dt 6,4-6
Dt 10,12-13
Dt 13,4-5
Dt 30,1-6
Mt 22,34-37
1 Sam 12,20-25
1 Re 8,54-61
Amare, servire, cercare Dio, camminare davanti a lui, « con tutto il cuore e con tuta l'anima », ossia nella coscienza e nell'intenzione.
Questo insegnamento di Ger. passa nella legge del Dt.

Sal 64,10-11
Sal 97,10-12
Sal 119,5-8
I « cuori retti », i « cuori puri », quelli che hanno una coscienza retta sono i veri « giusti ».
E 24

Mt 5,8.28
Mt 6,1-6
Sal 24,3-6
1 Pt 1,21-23
Morale interiore del discorso della montagna, morale dell'intenzione, del cuore puro.

Mt 12,33-37
Mt 15,1-9.16-20
At 8,20-23
Is 29,13-14
Ger 12,1-3
In opposizione alla coscienza oscura, al « cuore cattivo », al fariseismo legale e ipocrita.

Eb 9,13-14
Eb 10,19-23
La coscienza è ora in relazione personale con Cristo, che l'ha purificata nel suo sangue.

1 Cor 4,3-5
2 Cor 1,12-14
1 Tm 1,5-7.189
1 Tm 3,8-10
Ef 1,17-20
Ef 4,17-24
La nuova vita non sopprime, ma innalza la coscienza morale: coscienza « nello Spirito Santo », legata alla fede, questa è la « buona coscienza », o la « coscienza pura », o il « cuore puro »
E 77
in san Paolo.

1 Pt 3,18-22
Connessione con il battesimo.

Rm 2,12-16
Ogni uomo sarà giudicato secondo la sua coscienza.

Rm 13,5
Rm 14,10-23
1 Cor 8
1 Cor 10
Il giudizio di coscienza obbliga, ma la carità resta la prima.
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