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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 35 |
Maledizione |
Rif. |
La maledizione è una sanzione contro colui che viola un atto giuridico. |
Pronunciata dall'uomo, è un appello alla giustizia di Dio per vendicare il diritto violato. |
Questa sanzione ha come effetto principale sopprimere la vita e la fecondità promessa ad Abramo, e più tardi la presenza stessa di Dio. |
Gli Ebrei, avendo trasgredito la Legge, si sono trovati sotto la maledizione; Cristo diventa maledizione al nostro posto, essendo sospeso al legno della croce, affinché tutti noi riceviamo la benedizione di Dio: il suo Spirito e la sua vita. |
Ne saranno privati solo quelli che la rifiuteranno e che per questo saranno chiamati, al giudizio finale, i maledetti. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Dio maledice coloro che non hanno rispettato l'ordine che aveva stabilito: il serpente, Adamo, Eva, Caino; si inserisce già in questa sentenza l'idea dell'allontanamento di Dio. |
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Maledetto è soprattutto chi viola l'Alleanza. |
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Tutte le prove del popolo sono conseguenza della maledizione di Dio a causa dei peccati. |
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Una forma particolare di maledizione è l'anatema. |
Con questo rito, il bottino o la città presi in una guerra voluta da Jahvè, il guerriero, |
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devono essergli votati in sacrificio. |
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Si vedono tuttavia regole di misericordia attenuare questo anatema. |
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Annuncio di una benedizione che prenderà il posto della maledizione: questa benedizione sarà la presenza di Dio nel suo popolo e l'effusione del suo Spirito. |
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Questo cambiamento si farà grazie al Servo di Jahvè: prenderà su di sé i peccati degli altri e si farà oggetto di maledizione. |
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Ciò avviene in Gesù che si è fatto maledizione portando su di sé i nostri peccati affinché la benedizione sia trasmessa a tutti, ai pagani come agli Ebrei. |
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Essendo sotto il Regno della benedizione, il cristiano non può maledire uno dei suoi fratelli. |
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Maledizione particolare di Israele che ha ostacolato il piano di Dio. |
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Cristo annuncia la sentenza che colpirà coloro che vorranno restare sotto il regno della Legge e la trasgrediranno rifiutando la benedizione, cioè la vita eterna. |
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La sentenza non sarà resa definitiva che al giudizio finale, separando i benedetti dai maledetti. |