Accettazione
1) Accoglimento, ammissione di qualcuno o di qualcosa
2) Locali adibiti alla ricezione e all'espletamento di pratiche relative all'erogazione di servizi
… di persone |
Dt 1,17 |
Non avere riguardi personali: alla lettera « sollevare il volto ( di qualcuno ) », fare accezione di persona. L'espressione significa mostrare benevolenza e, più generalmente, dare prova di parzialità in materia di giustizia ( Dt 16,19; Lv 19,15 ). I giudici devono imitAre la sovrana imparzialità di Dio ( Dt 10,17+; Pr 24,23 ). Spesso i profeti ritorneranno, in termini differenti su quest'obbligo ( Is 10,2; Ger 5,28; Ez 22,12; Am 2,6; Am 5,7.10; Mi 3,9.11 ) |
|
E non accetta regali: |
Dt 10,17 |
Dio concede la sua grazia con piena libertà e imparzialità ( Dt 1,17; 2 Cr 19,7; Gb 34,19; Sap 6,7-8 ). La formula sarà ripresa nel N. T. ( At 10,34; Rm 2,11; Gal 2,6; Ef 6,9; Col 3,25; Gc 2,1; 1 Pt 1,17 ) |
|
La legge comanda al giudice di non fare distinzione di persona (
Lv 19,15;
Dt 1,17; |
Pr 24,23 |
I profeti ritornano spesso con diversi termini su questo dovere ( Am 2,6; Am 5,7.10; Is 10,2; Mi 3,9.11; Ger 5,28; Ez 22,12 ). Il Messia renderà la giustizia imparziale (
Is 11,3-5;
Ger 23,5-6;
Sal 72,4.12.14 ) |
|
Codice Diritto Canonico |
|
dell'eletto | 147 |
177 §§ 1 e 2 | |
della rinuncia | 189 § 3 |
Summa Teologica |
|
… di persone | II-II, q. 63 |