Alfabetico
1) Dell'alfabeto: ordine a.
scrittura a., quella in cui i segni grafici rappresentano singoli fonemi e non gruppi di suoni, concetti ecc.
avv. alfabeticamente, secondo l'ordine a.
L'alfabeto ebraico comprende 22 lettere.
Tre lettere Madri – ALEPH – MEM – SHIN
7 lettere raddoppiate.
Il raddoppio si indica con un punto posto nel corpo della lettera ( daguèch ).
12 lettere semplici.
Raddoppiando le tre figure madri della geometria otteniamo sette poligoni regolari inscritti … sette poligoni in duplicazione, dunque… proprio come sette sono le lettere ebraiche dette doppie ( segnate da un puntino, daguèch, per indicare, appunto, il raddoppiamento ).
Tre figure madri e sette raddoppiate, ossia dieci in tutto: e restano dodici poligoni semplici … che trovano analoga corrispondenza nelle dodici lettere semplici dell'alfabeto ebraico, che ora ci appare strano e singolare, ora razionale e perfettamente aritmetico.
Ma ciò che più di ogni altra cosa ci stupisce è che questa magica lingua, questo alfabeto, sono utilizzati da un piccolo popolo, che ramingo peregrinò di deserto in deserto e che piantò le proprie tende nella più remota solitudine
Ed anche per quel che concerne i 400 gradi in cui si può dividere il cerchio, ritroviamo ancora il valore numerico delle 22 lettere, ripartite esattamente proprio da 1 a 400.
Aleph, prima lettera dell'alfabeto, vale, infatti, 1, mentre Thaw, che è l'ultima, vale 400.
E, così come chi dice gradi sessagesimali e centesimali dice, necessariamente, logaritmi, così chi dice lingua ebraica, con cognizione di causa ben inteso, non può che dire Qabalah.
Ma le curiosità dell'ebraico, si spingono ben oltre a queste scarne osservazioni.
Ne troviamo riflessi e ripercussioni indicativi lungo l'intero testo biblico.
È ben nota l'importanza del mutamento dei nomi propri nella Sacra Scrittura, e non solo nell'Antico, ma anche nel Nuovo Testamento
Poema alfabetico( Sal 9-10; Sal 25; Sal 34; Sal 37; Sal 111; Sal 112; Sal 119; Sal 145; Lam 1-4; Na 1,2-8; Sir 51,13-29 ebraico ): l'iniziale di ciascun verso ( oppure di ciascuna strofa ) compone l'alfabeto ebraico. |
Pr 31,10-31 |