Summa Teologica - III |
Primo, rispetto a Cristo in se stesso;
secondo, rispetto alle sue relazioni con Dio Padre [ q. 20 ];
terzo, rispetto alle sue relazioni con noi [ q. 25 ].
Rispetto a Cristo in se stesso esamineremo due cose:
primo, ciò che gli è attribuibile secondo l'essere e il divenire;
secondo, ciò che gli è attribuibile sotto l'aspetto dell'unità [ q. 17 ].
Sul primo di questi argomenti si pongono dodici quesiti:
1. Se sia vera la proposizione: « Dio è uomo »;
2. Se sia vero che « un uomo è Dio »;
3. Se Cristo possa essere detto « uomo del Signore »;
4. Se le proprietà del Figlio dell'Uomo possano essere attribuite al Figlio di Dio, e viceversa;
5. Se le proprietà del Figlio dell'Uomo siano attribuibili alla natura divina, e quelle del Figlio di Dio alla natura umana;
6. Se sia vera la proposizione: « Il Figlio di Dio si è fatto uomo »;
7. Se sia vero che « un uomo è divenuto Dio »;
8. Se sia vera la proposizione: « Cristo è una creatura »;
9. Se si possa affermare di Cristo che « quest'uomo ha cominciato a essere », oppure che « è sempre stato »;
10. Se sia vera la proposizione: « Cristo, in quanto uomo, è una creatura »;
11. Se sia vera la proposizione: « Cristo, in quanto uomo, è Dio »;
12. Se sia vera la proposizione: « Cristo, in quanto uomo, è un'ipostasi o persona ».
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