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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 14 |
Geenna |
Rif. |
La valle Gë-ben-hinnõm ( valle del figlio di Hinnom, probabilmente il nome di una famiglia che vi abitava ), da cui Geenna, limitava l'antica Gerusalemme dal mezzogiorno all'occidente. |
Forse questa valle fu anche il deposito delle immondizie della città. |
Questo spiega come il castigo di Dio si localizzi di preferenza in questo luogo, fino a far entrare la Geenna nella topografia escatologica della collera di Dio. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Informazioni topografiche. |
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Luogo di culto con sacrifici umani consumati nel fuoco. |
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Is. è il primo che paragona il fuoco di Jahvè |
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al fuoco che brucia nella valle ( Tophet: altro nome di Geenna ). |
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( Valle della visione: probabilmente, valle della visione abominevole: Geenna ). |
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Ger. farà della valle il luogo delle « prostituzioni » di Gerusalemme; |
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Giosia, per un certo tempo, si adatta al suo punto di vista e distrugge le installazioni della Geenna. |
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Ma invano: il culto riprende immediatamente e così diventa la prova permanente dell'infedeltà del popolo. |
L'Alleanza è violata proprio là dove si suggella. |
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Nella nuova Gerusalemme, la valle diventerà quella della « cenere e dei cadaveri », mentre Sion sarà interamente purificata. |
Così la valle della Geenna entra nel piano escatologico: essa sarà il luogo testimone dell'annientamento dei cattivi, a fianco di una Gerusalemme santa. |
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Cristo si adatta a questa apocalittica ebraica quando parla dell'inferno ( Geenna ) e del cielo ( Sion ). |
Gli altri autori del N. T. si sono astenuti da una precisione così topografica. |
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Ap. riprenderà l'immagine ( stagno di fuoco: immagine che unisce Geenna e mar Morto ). |