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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 13 |
Giorno di Jahvè |
Rif. |
Sono i profeti dell'VIII secolo a usare per la prima volta l'espressione « giorno di Jahvè », con un senso diverso dal linguaggio popolare. |
Ai loro occhi, il giorno di Jahvè è un giorno di collera, |
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in cui dio infierirà contro l'infedeltà del suo popolo in nome del grande « giorno » che fu quello della Legge del Sinai. |
Invece, nel linguaggio popolare, il giorno di Jahvè ricorda il giorno delle grandi liberazioni dai nemici e il giorno delle promesse. |
I profeti dei secoli posteriori congiungeranno le due concezioni. |
Più tardi ancora, si spiritualizzerà l'idea del giudizio facendo del « giorno di Jahvè » il momento della separazione tra giusti e peccatori. |
Fissato questo aspetto morale, il N. T. sarà libero di svilupparlo sottolineando l'atteggiamento morale necessario: la preparazione e l'attesa di questo giorno nella vigilanza. |
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Testi |
Rilievi |
Rif. |
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I. Analisi |
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I profeti dell'VII secolo. |
Nei loro testi si intravede già il tipico tema dello sconvolgimento degli elementi, che sarà sviluppato e ripreso in forma stereotipa dai profeti posteriori. |
Si tratta sempre di un castigo del popolo diventato orgoglioso. |
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Durante l'esilio, il popolo unito attende dal « giorno » la liberazione e la vendetta sui popoli che lo opprimono. |
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Crollando la speranza precedente, il giudizio del « giorno di Jahvè » si spiritualizza: sarà il giorno della liberazione dei « poveri ». |
Gl pur conservando ancora la prospettiva di un giudizio fra le nazioni, lo moralizza con un invito alla penitenza. |
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Il N.T. conserva parte delle immagini stereotipe dell'A. T. per dire quanto il « giorno del Signore » sarà un rinnovamento completo. |
Si trovano citati:
Is 13;
Am 8;
Gl 2. |
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Questo « giorno » è già cominciato con la prima venuta di Cristo ( Gv. ), specialmente nel suo aspetto di risurrezione ( At. ), di distruzione di Gerusalemme ( Mt. ), di Pentecoste ( At. ): |
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Tuttavia si compirà nella seconda venuta di Cristo nella gloria, |
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come giudice dei buoni e dei cattivi. |
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Il N. T. mette volentieri in risalto il carattere imprevedibile di questo giorno ( per salvaguardare l'iniziativa di Dio, come l'A. T. lo faceva con l'idea della potenza di Dio in questo giorno ). |
Ne risulta un obbligo più chiaro di vigilanza. |
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2 Ts indica tuttavia un segno della sua imminenza: l'avversario della Chiesa. |
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II. Temi sussidiari |
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Il « giorno della visita » ( Is. ): « verranno giorni » ( Ger. ). |
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La vicinanza. |
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L'apparato delle teofanie è costruito sul modello della teofania del Sinai o delle piaghe d'Egitto o sullo sconvolgimento degli elementi della creazione. |
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L'immagine del fuoco. |
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L'ascolto della voce. |