Anno LXXXI N. 3 - 4 Luglio - Dicembre 1997

B273

A1 - Il Crocifisso ci dona la madre

A2 - Proposte di catechesi

A3 - Commemorazione del Ven. Fr. Teodoreto a Vinchio D'Asti

A4 - I Superiori della Regione Italia dei Fratelli delle Scuole Cristiane

A5 - Il Sup. e il Cons. Gen. F. S. C. alla Casa di Carità con la conferenza italiana visitatori

A6 - Cinquantennio dell'Oratorio votivo

A7 - Vita dell'Unione

A8 - Necrologi

A9 - Crociata della sofferenza


Una poesia per il Natale

Io non mi sento più di vivere

se non vieni e mi consoli. Bambino

Io non mi sento più, non più di vivere

accanto a questo lungo stuol dei giorni

trascorsi, se non vieni e mi consoli,

Bambino, col tuo nascermi nel cuore.

E come allora, quando non avevi

altro che nuda stalla e non compagni

vuoi Tu dormire. Bambino, o vegliarmi,

accanto a me, che non son più nessuno?

Come allora e poi sempre desterai

pianto d'armenti e il pianto dell'uomo,

Tu desterai per sempre al loro volo

le stelle, o mio Gesù, e non dormirai,

Gesù non dormirai. Tu, ma la neve

largamente cadrà e saranno i mali

invocati. Gesù, saranno i mali,

dammi i miei mali ch'io sia ancora un uomo.

Carlo Betocchi

Ai nostri lettori buon Natale e felice Anno nuovo.