Piaghe

… d'Egitto

Gli eventi narrati in Esodo 7,8-11,10, con cui Dio piega il faraone a lasciare andare libero il popolo d'Israele, sono detti, in ebraico, "prodigi" ( Es 7,9; Es 11,9-10 ).

Le dieci piaghe ( "piaga" o "flagello" si trova in Es 9,14 ) sono segni che rinviano a qualcos'altro.

Non si deve cercare in questo racconto una cronaca puntuale di antichi eventi, ma il suo messaggio teologico, che è sintetizzabile in tre elementi:

1. Dio vuole che il suo popolo sia libero, che serva lui, unico Signore, e non altri signori umani;

2. i potenti del mondo ( il faraone ) non ascoltano Dio e induriscono il proprio cuore;

3. la volontà di Dio, nonostante tutti i tentativi di fermarla, si realizza.

L'alternanza e la mescolanza di tradizioni diverse spiega le incoerenze presenti nella redazione finale che enumera 10 piaghe ( il numero 10 indica la totalità ); la tradizione più antica ne conosceva soltanto 7 ( Sal 78,43-51 ), il Salmo 105,27-36 ne enumera 9.

La storia del giudizio di Dio sull'Egitto, simbolo di ogni potere ribelle a Dio, è anticipazione di quanto avverrà nel giorno del Signore, in cui egli ritornerà a giudicare la Terra.

Il ricordo delle piaghe permane nella memoria del popolo di Israele ( Dt 6,22; Dt 7,15; Dt 11,3; Gs 9,9; Sap 10-11; Sap 16-19 ).

Anche il libro dell'Apocalisse si richiama a esse ( Ap 8,7.8.12; Ap 9,3 ).

… d'Egitto

Espressione consacrata dall'uso, ma che il testo applica veramente solo alla decima piaga: le prime nove sono dette « prodigi » o « segni » come i « segni » e i « prodigi » di Es 4 passim; Es 7,9.

come quei prodigi erano destinati ad accreditare Mosè davanti agli israeliti e al faraone, così ora le « piaghe » sono destinate ad accreditare Jahvè, cioè a far riconoscere il suo potere da parte del faraone.

Le prime nove piaghe si distinguono dalla decima per lo schema come per il vocabolario.

Il racconto si conclude con il rifiuto definitivo del faraone che Mosè non rivedrà più ( Es 10,28-29 ); non resta che fuggire.

La storia continua con l'inseguimento dei fuggiaschi e con il miracolo del mare ( Es 14 ).

Questa tradizione dell'esodo come fuga, all'origine era indipendente dalla tradizione della decima piaga, quando gli israeliti sono cacciati dall'Egitto ( Es 12,31-33; Es 4,21; Es 6,1; Es 11,1 ).

C'erano altre tradizioni su questi « segni » ( Sal 78,43-51; Sal 105,27-36 ), oltre i futuri sviluppi di Sap 11,14-20; Sap 16-18.

Come queste altre redazioni, il racconto stesso di Es 7,14-10,29 è una composizione letteraria.

Le piaghe III e Vi sono proprie della tradizione sacerdotale; la distribuzione delle altre fra le tradizioni jahvista ed elohista è difficile.

Non bisogna cercare di giustificare questi prodigi con l'astronomia o le scienze naturali; ma il racconto che ne è fatto utilizza fenomeni naturali che sono conosciuti in Egitto e ignoti in Palestina ( il Nilo rosso, le rane, loscirocco nero ), o ancora conosciuti in Palestina ma eccezionali in Egitto ( la grandine ).

Si deve ritenere soltanto l'intenzione del racconto, che è di far splendere agli occhi degli israeliti, e del faraone stesso, l'onnipotenza di Jahvè.

Es 7,8

Schedario biblico

Piaghe d'Egitto E 15

Magistero

Quelle sacre piaghe, nelle mani, nei piedi e nel costato, sono sorgente inesauribile di fede, di speranza e d'amore a cui ognuno può attingere, specialmente le anime più assetate della divina misericordia.

Angelus Benedetto XVI
23-4-2006

Se noi non riusciamo a fare questa uscita da noi stessi verso quelle piaghe, non impareremo mai la libertà che ci porta nell'altra uscita da noi stessi, verso le piaghe di Gesù

Meditazione Francesco
11-5-2013

Le piaghe di Gesù le trovi facendo opere di misericordia, dando al corpo, al corpo e anche all'anima, ma sottolineo al corpo del tuo fratello piagato, perché ha fame, perché ha sete, perché è nudo, perché è umiliato, perché è schiavo, perché è in carcere, perché è in ospedale.

Meditazione Francesco
3-7-2013

Quando ritorna dal Padre gli mostra le piaghe e gli dice: "Guarda Padre, questo è il prezzo del perdono che tu dai".

Quando il Padre guarda le piaghe di Gesù ci perdona sempre, non perché noi siamo buoni, ma perché Gesù ha pagato per noi.

Guardando le piaghe di Gesù, il Padre diventa più misericordioso.

Angelus Francesco
1-6-2014

Al contatto salvifico con le piaghe del Risorto, Tommaso manifesta le proprie ferite, le proprie piaghe, le proprie lacerazioni, la propria umiliazione; nel segno dei chiodi trova la prova decisiva che era amato, che era atteso, che era capito.

Si trova di fronte un Messia pieno di dolcezza, di misericordia, di tenerezza.

Angelus Francesco
12-4-2015

Qual è il posto dove si manifesta meglio la tenerezza di Dio?

La risposta, ha fatto presente Francesco, è « la piaga: le mie piaghe, le tue piaghe, quando s'incontra la mia piaga con la sua piaga. »

Meditazione Francesco
14-12-2017

Avviciniamoci a Gesù e tocchiamo le sue piaghe nei nostri fratelli che soffrono.

Le piaghe di Gesù sono un tesoro: da lì esce la misericordia.

Angelus Francesco
28-4-2019