Resto
… d'IsraeleQuesti « superstiti » ( Esd 9,8.13-15;Ne 1,2 ) costituiscono il « resto » risparmiato da Dio e identificato, dopo Ez 6,8-10, con i deportati di Babilonia ( Is 4,3+ ). Questo editto appare come un proclama promulgato in ebraico, per mezzo di araldi pubblici, ai giudei esiliati e redatto forse da impiegati giudei della cancelleria persiana; Esd 6,3-5, invece, riproduce un promemoria ad uso dei funzionari persiani. |
Esd 1,4 |
Superstiti della deportazione: il popolo fedele ritornato dall'esilio, raggruppato intorno a Gerusalemme ( Esd 1,4+; Esd 6,15; Is 4,3+ ) |
Ne 1,2 |
Ma, poiché Dio ama il suo popolo, un piccolo « resto » sfuggirà alla spada degli invasori. Già noto ad Amos ( Am 3,12; Am 5,15; Am 9,8-10 ), il tema è ripreso da Isaia ( Is 6,13; Is 7,3; Is 10,19-21; Is 28,5-6; Is 37,4 = 2 Re 19,4; 2 Is 37,31-32; Mi 4,7; Mi 5,2; Sof 2,7.9; Sof 3,12; Ger 3,14; Ger 5,18; Ez 5,2 ). Rimasto a Gerusalemme, questo resto, purificato e ormai fedele, ridiventerà una nazione potente. Dopo la catastrofe del 587 appare una idea nuova: il resto si troverà tra i deportati ( Ez 12,16; Bar 2,13 ), si convertirà nell'esilio ( Ez 6,8-10; Dt 30,1-2 ) e Dio allora lo radunerà per la restaurazione messianica ( Is 11,11.16; Ger 23,3; Ger 31,7; Ger 50,20; Ez 20,37; Mi 2,12-13 ). Dopo il ritorno dall'esilio, il resto, infedele di nuovo, sarà ancora decimato e purificato ( Zc 1,3; Zc 8,11; Ag 1,12; Abd 17 = Gl 3,5; Zc 13,8-9; Zc 14,2 ). Infatti il Cristo sarà il vero « germoglio » dell'Israele nuovo e santificato ( Is 11,1.10; Is 4,2; Ger 23,3-6 ). Al contrario di Israele, le nazioni pagane non avranno « resto » ( Is 14,22.30; Is 15,9; Is 16,14; Ez 21,37; Am 1,8; Abd 18 ). |
Is 4,3 |
Schedario biblico |
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Cristo, germoglio | B 52 |
Resto | C 3 |
Cristo, Pastore ( A ) | B 15 |
Cristo, Nuovo Elia ( B ) | B 49 |
Figure del Battesimo | D 11 |
Sorte finale di Israele | C 68 |
Conversione | E 26 |
Abbondanza | F 25 |