Siracide |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Miseria dell'uomo |
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1 Una sorte penosa è disposta per ogni uomo, un giogo pesante grava sui figli di Adamo, dal giorno della loro nascita dal grembo materno al giorno del loro ritorno alla madre comune. |
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2 Materia alle loro riflessioni e ansietà per il loro cuore offrono il pensiero di ciò che li attende e il giorno della fine. | |||||
3 Da chi siede su un trono glorioso fino al misero che giace sulla terra e sulla cenere; | |||||
4 da chi indossa porpora e corona fino a chi è ricoperto di panno grossolano, non c'è che sdegno, invidia, spavento, agitazione, paura della morte, contese e liti. | |||||
5 Durante il riposo nel letto il sogno notturno turba le sue cognizioni. |
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6 Per un poco, un istante, riposa; quindi nel sonno, come in un giorno di guardia, è sconvolto dai fantasmi del suo cuore, come chi è scampato da una battaglia. | |||||
7 Mentre sta per mettersi in salvo si sveglia, meravigliandosi dell'irreale timore. | |||||
8 È sorte di ogni essere vivente, dall'uomo alla bestia, ma per i peccatori sette volte tanto: | |||||
9 morte, sangue, contese, spada, disgrazie, fame, calamità, flagelli. | |||||
10 Questi mali sono stati creati per i malvagi, per loro causa si ebbe anche il diluvio. |
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11 Quanto è dalla terra alla terra ritorna; quanto è dalle acque rifluisce nel mare. |
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Massime diverse |
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12 Ogni regalo per corrompere e l'ingiustizia spariranno, mentre la lealtà resterà sempre. | |||||
13 Le ricchezze degli ingiusti si seccheranno come un torrente, come un grande tuono rimbomba via durante la pioggia. | |||||
14 Come l'ingiusto aprendo le mani si rallegrerà, così i trasgressori cadranno in rovina. | |||||
15 La stirpe degli empi non aumenterà i suoi rami, le radici impure saranno sopra una pietra dura. |
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16 Il giunco su ogni corso d'acqua e sugli argini di un fiume sarà tagliato prima di ogni altra erba. |
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17 La bontà è come un giardino di benedizioni, la misericordia dura sempre. |
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18 La vita di chi basta a se stesso e del lavoratore sarà dolce, ma più ancora lo sarà per chi trova un tesoro. | |||||
19 I figli e la fondazione di una città assicurano un nome, ma più ancora sarà stimata una donna senza macchia. | |||||
20 Vino e musica rallegrano il cuore, ma più ancora lo rallegra l'amore della sapienza. | |||||
21 Il flauto e l'arpa rendono piacevole il canto, ma più ancora di essi una voce soave. | |||||
22 L'occhio desidera grazia e bellezza, ma più ancora di esse il verde dei campi. | |||||
23 Il compagno e l'amico si incontrano a tempo opportuno, ma più ancora di essi moglie e marito. | |||||
24 i fratelli e un aiuto servono nell'afflizione, ma più ancora salverà la carità. |
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25 Oro e argento rendono sicuro il piede, ma ancora di più si apprezza un consiglio. | |||||
26 Ricchezze e potenza solevano il cuore, ma più ancora di esse il timore del Signore. Con il timore del Signore non manca nulla; con esso non c'è bisogno di cercare aiuto. |
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27 Il timore del Signore è come un giardino di benedizioni; la sua protezione vale più di qualsiasi altra gloria. |
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Mendicità |
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28 Figlio, non vivere da mendicante. È meglio morire che mendicare. | |||||
29 Un uomo che guarda alla tavola altrui ha una vita che non si può chiamare tale. Si contaminerà con cibi stranieri; l'uomo sapiente ed educato se ne guarderà. |
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30 Nella bocca sarà dolce il mendicare per un impudente, ma nel suo ventre brucerà come fuoco. |
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Indice |
40,1-17 | La misera condizione dell'uomo 40,1-11 Questa riflessione sulla miseria universale contrasta con il capitolo precedente. Non è una incoerenza nel pensiero di Ben Sira. Questa miseria si spiega con il fatto che è la conseguenza del peccato ( v 10 ). 40,1 ritorno: con greco 248 ed ebr.; il textus receptus ha: « sepoltura ». |
40,5 | Secondo l'ebr. ( incerto ) e il contesto si può intendere: il sonno gli porta altri pensieri, non meno penosi ( cf. Qo 2,22.23 ). |
40,6 | come in un giorno di guardia: con gr.; BJ congettura: « come in pieno giorno ». |
40,11b | Il testo ebraico reca: "e ciò che viene dall'alto torna in alto". 40,11 quanto è dalle acque: l'ebr. ha: « quanto viene dall'alto ritorna in alto » ( cf. Qo 12,7 ). |
40,14a | Testo difficile. Per BJ si tratta forse del giusto la cui generosità è sorgente di gioia; BC invece legge l'ingiusto, per il parallelismo con « trasgressori » ( v 14b ) e col v 13. |
40,16 | prima di ogni altra erba: con il gr.; l'ebr. ha: « prima di ogni pioggia ». |
40,17 | L'ebr. ha « La bontà non sarà mai scossa e la giustizia rimane per sempre ». |
40,18-27 | Che cosa vale di più |
40,19 | L'ebr. aggiunge tra i due stichi: « meglio ancora la scoperta della sapienza. Bestiame, piantagione danno un nome ». |
40,20b | Il testo ebraico reca: "ma vale di più l'amore delle persone care". 40,20 L'ebr. ha: « Vino e bevande rallegrano il cuore, ma più ancora di loro l'amore ». |
40,28-30 | Non fare il mendicante |
40,29 | L'ebr. ha: « è una sofferenza interiore per l'uomo di senno ». |