Giudici |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
4. Debora e Barak |
|||
1 Eud era morto e gli Israeliti tornarono a fare ciò che è male agli occhi del Signore. | |||
2 Il Signore li mise nelle mani di Iabin re di Canaan, che regnava in Cazor. Il capo del suo esercito era Sisara che abitava a Aroset-Goim. |
|
||
3 Gli Israeliti gridarono al Signore, perché Iabin aveva novecento carri di ferro e già da venti anni opprimeva duramente gli Israeliti. |
|
||
Debora |
|||
4 In quel tempo era giudice d'Israele una profetessa, Debora, moglie di Lappidot. | |||
5 Essa sedeva sotto la palma di Debora, tra Rama e Betel, sulle montagne di Efraim, e gli Israeliti venivano a lei per le vertenze giudiziarie. | |||
6 Essa mandò a chiamare Barak, figlio di Abinoam, da Kades di Nèftali, e gli disse: « Il Signore, Dio d'Israele, ti dà quest'ordine: Va', marcia sul monte Tabor e prendi con te diecimila figli di Nèftali e figli di Zàbulon. |
|
||
7 Io attirerò verso di te al torrente Kison Sisara, capo dell'esercito di Iabin, con i suoi carri e la sua numerosa gente, e lo metterò nelle tue mani ». |
|
||
8 Barak le rispose: « Se vieni anche tu con me, andrò; ma se non vieni, non andrò ». | |||
9 Rispose: « Bene, verrò con te; però non sarà tua la gloria sulla via per cui cammini; ma il Signore metterà Sisara nelle mani di una donna ». Debora si alzò e andò con Barak a Kades. |
|||
10 Barak convocò Zàbulon e Nèftali a Kades; diecimila uomini si misero al suo seguito e Debora andò con lui. | |||
Eber il Kenita |
|||
11 Ora Eber, il Kenita, si era separato dai Keniti, discendenti di Obab, suocero di Mosè, e aveva piantato le tende alla Quercia di Saannaim che è presso Kades. |
|
||
Disfatta di Sisara |
|||
12 Fu riferito a Sisara che Barak, figlio di Abinoam, era salito sul monte Tabor. | |||
13 Allora Sisara radunò tutti i suoi carri, novecento carri di ferro, e tutta la gente che era con lui da Aroset-Goim fino al torrente Kison. |
|
||
14 Debora disse a Barak: « Alzati, perché questo è il giorno in cui il Signore ha messo Sisara nelle tue mani. Il Signore non esce forse in campo davanti a te? ». Allora Barak scese dal monte Tabor, seguito dai diecimila uomini. |
|
||
15 Il Signore sconfisse, davanti a Barak, Sisara con tutti i suoi carri e con tutto il suo esercito; Sisara scese dal carro e fuggì a piedi. |
|
||
16 Barak inseguì i carri e l'esercito fino ad Aroset-Goim; tutto l'esercito di Sisara cadde a fil di spada e non ne scampò neppure uno. | |||
Morte di Sisara |
|||
17 Intanto Sisara era fuggito a piedi verso la tenda di Giaele, moglie di Eber il Kenita, perché vi era pace fra Iabin, re di Cazor, e la casa di Eber il Kenita. | |||
18 Giaele uscì incontro a Sisara e gli disse: « Fermati, mio signore, fermati da me: non temere ». Egli entrò da lei nella sua tenda ed essa lo nascose con una coperta. |
|||
19 Egli le disse: « Dammi un po' d'acqua da bere perché ho sete ». Essa aprì l'otre del latte, gli diede da bere e poi lo ricoprì. |
|||
20 Egli le disse: « Sta' all'ingresso della tenda; se viene qualcuno a interrogarti dicendo: C'è qui un uomo?, dirai: Nessuno ». | |||
21 Ma Giaele, moglie di Eber, prese un picchetto della tenda, prese in mano il martello, venne pian piano a lui e gli conficcò il picchetto nella tempia, fino a farlo penetrare in terra. Egli era profondamente addormentato e sfinito; così morì. |
|||
22 Ed ecco Barak inseguiva Sisara; Giaele gli uscì incontro e gli disse: « Vieni e ti mostrerò l'uomo che cerchi ». Egli entrò da lei ed ecco Sisara era steso morto con il picchetto nella tempia. |
|||
La liberazione di Israele |
|||
23 Così Dio umiliò quel giorno Iabin, re di Canaan, davanti agli Israeliti. | |||
24 La mano degli israeliti si fece sempre più pesante su Iabin, re di Canaan, finché ebbero sterminato Iabin re di Canaan. |
Indice |
4,1-24 | Dèbora e Barak c 4 Debora e Barak: la storia di Debora e di Barak ci è presentata in un racconto in prosa ( c 4 ) e in un cantico ( c 5 ). Secondo il racconto originario in prosa, le tribù di Zàbulon e di Nèftali riportarono una vittoria decisiva su Sìsara di Aroset-Goim, a nord-ovest della pianura di Izreel. Solo in un secondo tempo questo Sìsara è stato associato a Iabin, re di Cazòr, che era stato vinto sotto Giosuè ( Gs 11,10-15 ); Iabin si trova menzionato solo in questo racconto in prosa, ma non nel cantico. Questa vittoria su Sìsara, il cui carattere storico è sicuro, ha fatto cadere la barriera che separava le tribù del nord da quelle del centro della Palestina. È da collocare probabilmente verso la metà del XII sec. a.C. |
4,2 | Iabin: viene presentato qui come re di Canaan, ma più avanti si parla al plurale dei re di Canaan (
Gdc 5,19 ). Non sappiamo quale fosse la collocazione geografica di Caroset-Goìm. |
4,4 | era giudice d'Israele una donna: il personaggio dominante è la coraggiosa Dèbora, che ha accanto l'indeciso soldato Barak. Dèbora è profetessa, come Maria, la sorella di Mosè ( Es 15,20 ) e Culda ( 2 Re 22,14 ), e anche giudice ( Gdc 4,5 ). |
4,5 | palma: tamar, conget.; il TM ha: tomer. |
4,6 | Kedes di Nèftali: a nord-ovest di quello che un tempo era il lago di Hule, oggi prosciugato: Barak deve raccogliere truppe dalle tribù del nord e concentrarle sul Tabor, a nord-est della pianura di Izreèl, zona di confine delle tribù di Zàbulon, Nèftali e Ìssacar. Oltre alle due tribù settentrionali, il cantico ( Gdc 5,1-31 ) ci dice che hanno partecipato all'impresa anche altre tribù. |
4,7 | Kison: è un ruscello che attraversa la pianura di Izreèl e sfocia come fiume nella baia di Haifa. |
4,8 | non andrò: qui BJ con i LXX aggiunge: « perché non so in che giorno l'angelo del Signore mi darà il successo »; omesso da BC con il TM. Barak vuole poter consultare Jahve ( cf. Es 33,7+ ) attraverso Debora nel corso della campagna. |
4,11 | Eber: tutto questo versetto, che interrompe il racconto, prepara la storia di Giaele ( v 17 ) che può aver avuto un'esistenza indipendente. |
4,15 | Dopo il suo esercito, il TM aggiunge: « a fil di spada » ( cf. v 16 ). |
4,19 | latte è il leben, il latte fer mentato dei nomadi. |
4,21 | Come morì Sisara? |