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La Chiesa |
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C 17 |
Universalismo cristiano |
Rif. |
Messia di Israele, |
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Cristo intende compiere chiaramente il suo ruolo: se afferma la redenzione universale, è solamente a Israele che egli si indirizza per primo, come strumento scelto per questa redenzione. |
Solo quando Israele rifiuta ufficialmente le condizioni dell'era messianica |
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Cristo cambia il piano primitivo: il mondo sarà salvato, ma Israele non ne sarà più lo strumento: sarà la croce a procurare direttamente la salvezza. |
D'ora in poi Israele si è accomunato alle nazioni nel peccato. |
Peccatori indistintamente, essi possono essere indistintamente salvati; Dio chiama non soltanto tra gli Ebrei, ma tra i Gentili. |
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Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Le nazioni sono peccatrici |
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e devono subire la condanna di Dio. |
L'economia antica non è arrivata a procurare loro la salvezza. |
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Questa situazione delle nazioni non comporta il loro disprezzo: esige, anzi, l'amore, la predicazione. |
E già questo è nuovo in rapporto all'A.T. |
La croce ha salvato le nazioni; basta che si convertano. |
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Di qui la preoccupazione costante di Cristo di una predicazione universale. |
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Rm 2,1-29 |
Rm 3,9-23 |
Mt 5,47 |
Mt 7,7.32 |
Mt 20,18-19 |
At 4,25-29 |
At 8,1-25 |
At 13,46-48 |
At 14,1-5 |
1 Cor 1,22.23 |
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Israele, a sua volta, è peccatore e perde da quel momento il diritto che aveva a servire di strumento della salvezza universale. |
Il suo peccato è di non aver predicato alle nazioni; di aver rifiutato la riconciliazione con i pagani nella Chiesa. |
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Il tema della vigna |
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serve sovente ad affermare il passaggio dagli Ebrei ai Gentili. |
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Tema identico nella scena del banchetto. |
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Gesù « rigetta » Israele dopo avergli offerto ancora di servire al piano di Dio. |
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Fin dalla sua apparizione, Cristo manifesta l'intenzione di riunire intorno a sé il mondo. |
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La croce di Cristo, la predicazione della Parola, l'azione dello Spirito sono i tre mezzi che devono rimpiazzare Israele per introdurre le nazioni nel nuovo popolo. |
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Da allora, si può parlare della riconciliazione delle nazioni con Dio, delle nazioni tra di loro e delle nazioni con l'Israele spirituale. |
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Cristo « ricapitola » ( nel senso forte della parola: mette tutto sotto la sua testa ) l'universo nella sua persona. |
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Pietro è l'organo dell'universalismo cristiano dopo la sua esperienza apostolica di Antiochia, specialmente nel primo concilio dell'unità. |
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Perdendo Israele i suoi diritti di strumento della salvezza, le osservanze proprie di questo popolo diventano da quel momento caduche; e nella libertà, per mezzo della sola fede e il solo pentimento, le nazioni si incorporano nel nuovo popolo. |
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Quando il rifiuto provvisorio di Israele avrà finito di significare ciò che deve dire nel piano di Dio, e quando le nazioni saranno convertite, Cristo, « re delle nazioni », potrà prendere possesso del suo Regno. |