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Cristo |
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B 14 |
Cristo, Messia |
Rif. |
Gli autori del N.T., in particolare Matteo e Atti, hanno fatto frequenti richiami all'A.T. per mostrare che il Messia aveva realizzato "ciò che i profeti hanno annunziato", come dice Gesù ai discepoli di Emmaus. |
Si è pure fatto notare che la visione del messianismo poggia in complesso sugli stessi testi in tutti gli scritti del N.T. |
Questa concordanza mostra che essa risale alle origini. |
I testi scelti per esprimere la messianità di Cristo ci permettono di trovare in Gesù la maggior parte dei segni del Messia elaborati dall'A.T. |
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Messia dinastico, ma anche Messia sofferente e povero; Messia divino e Messia sacerdotale. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La concezione verginale di Maria è stata annunciata da Isaia (LXX) in un contesto di intronizzazione davidica. |
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Il diavolo, citando il Salmo 30, fa brillare davanti a Cristo una intronizzazione regale. |
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Cristo, in risposta, sceglie il messianismo sofferente. |
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Si noti l'allusione all'investitura messianica per mezzo degli angeli. |
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Egli respinge pure, come proveniente da Satana, |
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la proposta di un messianismo glorioso. |
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Gesù accetta d'essere riconosciuto come re discendente da Davide; si piega anche eccezionalmente, nella trasfigurazione, ad un rituale di investitura messianica. |
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Ma egli ha voluto adempiere una profezia messianica mettendo in rilievo l'umiltà del Messia. |
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Gesù rivendica a sé il titolo di Messia. |
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Gesù insinua che il Messia atteso ha un'origine trascendente, superiore all'origine davidica. |
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Per reagire contro le false idee dei suoi contemporanei riguardo al Messia, Gesù prende il titolo di Figlio dell'Uomo, |
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formula ambivalente che manifesta la sua umiltà evocando insieme la sua trascendenza. |
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La moltiplicazione dei pani appare alla folla come una cena messianica; per questo si vuole intronizzare Cristo. |
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Alla cena |
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Cristo annunzia che la sua messianità sofferente segnalata da Zaccaria farà cadere i discepoli. |
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L'interrogatorio del sommo sacerdote verte sulla messianità di Cristo. |
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Al momento in cui Pietro confessa la sua fede nella messianità di Gesù, questi indica quale sarà la sua vera natura: sofferenza ed espiazione redentrice. |
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Egli unisce così la sua messianità a quella del Servo |
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e ne manifesta il carattere sacerdotale. |
Luca e Marco si accontentano di una professione di fede di Pietro nella messianità davidica ( "unto" - Cristi ); solo Matteo prolunga questa proclamazione sino alla filiazione divina. |
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Il titolo di "figlio" e quello di "pietra" |
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sono messianici; ma Cristo vi aggiunge un elemento supplementare; l'annuncio della sua sofferenza. |
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Ogni volta che egli predice la sua morte ignominiosa, aggiunge che questa sarà seguita dalla sua risurrezione. |
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Poi egli entrerà nella gloria del suo Regno, che è quello del Padre; intronizzato alla destra del Padre, |
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assumerà allora il pieno esercizio della sua messianità inviando lo Spirito. |
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Glorificato, egli fruisce di una intera corte celeste. |
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