Dio

A 39

Pazienza di Dio

Rif.

In occasione del rinnovamento della sua Alleanza col popolo eletto, Jahvè rivelò a Mosè i suoi attributi divini.
Il primo di questi attributi, che si potrebbero chiamare "morali", è la misericordia che si manifesta con la pazienza verso i peccatori.
I profeti e i salmisti hanno richiamato e "orchestrato" le parole di Jahvè.
Nel N.T. il Dio dei cristiani è ugualmente paziente.
Ma questo attributo appare sotto una nuova luce.
Il tempo che noi viviamo tra la prima e la seconda venuta di Cristo è presentato come un tempo di attesa e di prova, come il tempo della pazienza di Dio, messa alla nostra portata.
Effettivamente, nell'enumerazione delle virtù teologali, la pazienza sostituisce la speranza.
L'insegnamento di Cristo fa menzione della pazienza in quanto virtù morale.
Essa si presenta allora come il sostegno nelle prove presenti.
Il paziente per eccellenza è Cristo; il martire, suo testimone, pratica la virtù della pazienza al massimo grado.
C 42
E 56

Testi

Rilievi

Rif.

Es 34,6
Gen 4,2
Sal 145,8
Gl 2,13
Sal 103,8-10.13
Na 1,3
La pazienza di Dio è un aspetto del suo amore per i suoi e della sua pietà per il nulla della sua creatura.
Egli domanda la pietà interiore e la conversione.
Egli è potente e punisce il colpevole a suo tempo.

Rm 15,5.13.33
Il Dio dei cristiani è un Dio di pace, di pazienza, di consolazione e di speranza.

2 Pt 3,4-9Gs
1 Pt 3,20
Rm 11,25-27
A coloro che si meravigliano della lunghezza del tempo che deve passare tra la risurrezione di Cristo e la parusia, san Pietro risponde che Dio è paziente e che attende la conversione dei peccatori, come al tempo di Noè, e anche l'entrata dei pagani nella Chiesa.

Sal 9,19
Sal 62,6
Sap 2,18.19
Sir 2,4-6
Tt 2,2-3
2 Ts 1,3-4
1 Tm 6,11
Nell'Antico Testamento, non si sentiva il bisogno di distinguere tra la pazienza di Dio e la speranza degli uomini.
Altrettanto, qualche volta, anche nel Nuovo Testamento.

1 Ts 1,3
Rm 5,3-4
Rm 15,4
Ma più sovente, la pazienza è distinta dalla speranza.
Si sopporta perché si spera.

Eb 12,5-7
Gc 1,12
Essa fa parte della pedagogia paterna di Dio rispetto ai figli.

Eb 12,1
Rm 5,3-4
Rm 12,12
Gc 1,2-4
2 Cor 1,6
È anche il sostegno di fronte ai mali che si devono soffrire da parte dei cristiani la cui vita è un combattimento in cui abbondano le tribolazioni, le prove, le sofferenze.
E 85

1 Pt 2,19-20
2 Tm 2,10-12
La virtù della pazienza fa sopportare dei mali non meritati, ma che contribuiscono alla salvezza degli eletti.

Gv 11,16
Eb 12,1-2
2 Ts 3,5
Rm 8,17-18
Ap 1,9
Noi sopportiamo le sofferenze di quaggiù con gli occhi fissi in Cristo.
Esse ci meriteranno di essere suoi nella gloria.

2 Cor 1,5
Fil 1,20
Nell'attesa, la nostra consolazione è di unire le nostre sofferenze alle sue.
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