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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 46 |
Fede ( A. T. ) |
Rif. |
La fede biblica è essenzialmente concreta, fondata su fatti e interventi successivi di Dio nella storia del popolo eletto, centrata sul Messia promesso e atteso. |
Esperienza vitale, adesione alla Parola di Dio che dirige gli avvenimenti, la fede è dunque, indissociabilmente, fiducia, certezza, speranza, amore, fedeltà, obbedienza. |
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Risposta sintetica all'invito di Dio, dopo Abramo, padre dei credenti, essa è la parte attiva dell'uomo nel gioco dell'Alleanza. |
È l'atteggiamento religioso fondamentale che la fede cristiana renderà attuale. |
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Testi |
Rilievi |
Rif. |
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All'origine vi è la fede di Abramo, padre dei credenti. |
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Abramo ha creduto nella parola di Dio, ha accettato di impegnare la sua esistenza sulla fede nella promessa di una posterità innumerevole, è partito ( si è convertito ). |
Questo è il fondamento della sua giustificazione. |
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L'esodo è il tempo della prova della fede. |
È il tempo della fede nell'Alleanza. |
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Qui vi è collaborazione positiva e attiva dell'uomo: bisogna osservare la Legge: fedeltà e obbedienza. |
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Per Is., la fede è il fondamento di tutto, la condizione della salvezza. |
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I profeti denunciano le caricature della fede, le false sicurezze. |
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Le disgrazie individuali o collettive, le cadute, l'approfondimento del senso del peccato rafforzano la scoperta di una fede personale di cui Ger. è il tipo. |
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Fede in un avvenire di pace, in un ritorno dall'esilio, in un nuovo esodo ( messianico ). |
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Davanti a Dio, Giobbe grida la sua fede nella giustizia dell'Onnipotente ( la « notte della fede » ). |
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Infine, oltre la sofferenza e la morte, la fede vede il trionfo misterioso ma sicuro della vita. |
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Questa visione troverà la sua realizzazione nella persona e nella vita di Gesù, discendente di Abramo, figlio di Davide, servo di Jahvè. |
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