I connubi adulterini
Libro I |
È consentito a un coniuge separarsi dall'altro? |
Prima questione in risposta a Pollenzio: è lecito a un coniuge separarsi dall'altro, e per quale motivo? | |
1.1 | Il problema posto dalle parole di san Paolo. 1 Cor 7,10-11 |
2.2 | L'interpretazione di Pollenzio |
3.3 | Solo l'adulterio autorizza la separazione |
4.4 | Il desiderio della continenza non autorizza ad abbandonare il coniuge |
5.5 | La rinuncia a nuove nozze non giustifica la separazione |
6.6 | La separazione per adulterio non dà diritto a un nuovo matrimonio |
7.7 | San Paolo autorizza la separazione solo per adulterio |
8.8 | Interpretazione del passo di Mt 19,19 |
9.9 | Obiezione di Pollenzio e sua confutazione |
9.10 | Confronto fra i testi di Mt 19,9; Mc 10,11-12; Lc 16,18 |
10.11 | Diverse lezioni del testo di Mt 5,32 |
11.12 | Gli altri Evangelisti chiariscono il testo di Matteo |
12.13 | La ripudiata non cessa di essere moglie di colui che l'ha ripudiata |
Seconda questione: se un coniuge è rimasto non credente, è il Signore o l'Apostolo che proibisce di ripudiarlo? | |
13.14 | Il " privilegio paolino ": divergenti opinioni di Pollenzio e Agostino |
14.15 | Le cose che si devono fare non per ordine di una legge, ma per libero impulso di carità |
15.16 | Distinzione tra ciò che è lecito, ma non opportuno |
16.17 | Difficoltà della distinzione precedente |
17.18 | Ricerca di un criterio sicuro |
17.19 | Ripudiare il coniuge non credente è lecito, ma non opportuno |
18.20 | Divergenze sull'argomento tra l'Antico e il Nuovo Testamento |
18.21 | Il consiglio dell'Apostolo è ispirato dal Signore |
18.22 | Il consiglio dell'Apostolo non è vincolante come un ordine espresso del Signore |
18.23 | L'Apostolo interviene a proibire ciò che è lecito, ma non opportuno |
20.24 | Il Signore proibisce espressamente solo ciò che è illecito |
21.25 | Erronea interpretazione di Pollenzio |
21.26 | Confutazione di sant'Agostino |
21.27 | Distinzione tra ciò che è lecito, ma non opportuno, e ciò che è illecito e quindi mai opportuno |
22.28 | Ciò che è illecito non si deve compiere neppure per un fine buono |
23.29 | La condanna in tal caso è esplicita |
24.30 | A nessuna condizione si devono infrangere i voti |
25.32 | La questione del matrimonio resta comunque oscurissima e intricatissima |
Terza questione: i catecumeni giacenti in fin di vita e non in condizione di chiedere il battesimo, si debbono battezzare o no? | |
26.33 | In punto di morte si conceda in ogni caso il battesimo ai catecumeni |
27.34 | Le parole di Matteo non dimostrano l'opinione contraria |
28.35 | In punto di morte siano battezzati anche i catecumeni che mantenevano relazioni adulterine |
Libro II |
Si respingono le nuove obiezioni di Pollenzio |
1.1 | Motivi di un secondo libro sull'argomento |
Pollenzio pensa che l'adulterio sia da equiparare alla morte del coniuge | |
2.2 | Secondo Pollenzio l'adulterio autorizza un nuovo matrimonio |
3.3 | La teoria di Pollenzio non si accorda con il testo di san Paolo |
4.4 | Solo la morte scioglie il matrimonio |
5 | San Paolo parla della morte corporale |
6.5 | L'adulterio si può perdonare |
7.6 | L'esempio dell'adultera perdonata da Cristo |
8.7 | Nel rispetto della castità coniugale uomini e donne sono sottoposti alla stessa legge |
9.8 | Se si rifiuta la riconciliazione, si scelga la continenza |
10.9 | Accettando la teoria di Pollenzio, bisognerebbe applicare lo scioglimento del matrimonio in un gran numero di casi |
10.10 | Se un coniuge ripudiato senza colpa si risposa, è adultero |
11.11 | Il coniuge abbandonato senza colpa, commette adulterio, anche se si risposa solo per avere figli |
13.13 | Esortazione alla continenza |
Dall'interpretazione di Pollenzio derivano conseguenze assurde | |
14.14 | Nuova errata obiezione di Pollenzio |
14.15 | La fede cristiana prescrive il perdono dell'adulterio |
15 | Al cristiano non è lecito uccidere l'adultera né risposarsi |
16.16 | Conseguenze assurde dell'obiezione di Pollenzio |
16.17 | Ritorsione della teoria di Pollenzio |
17.18 | Altra conseguenza aberrante della teoria di Pollenzio |
Casi in cui la continenza è inevitabile | |
18.19 | Casi in cui la continenza è necessaria e casi in cui è volontaria |
19.20 | Se c'è la fede, il fardello della continenza sarà leggero |
20.21 | La castità dell'uomo sia pari a quella della donna |
20.22 | La continenza del clero viene proposta come esempio |