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Dio |
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A 22 |
Presenza di Dio |
Rif. |
Ogni creatura deve il proprio essere e la conservazione del proprio essere a Dio. |
Non la si può concepire se non in Dio, ma essa ha un'esistenza distinta da quella di dio. |
A tale presenza di immanenza, di ordine naturale, per il cristiano si aggiunge una presenza di grazia di ordine soprannaturale. |
Abbozzata nellA.T. per mezzo dell'Alleanza di Jahvè col suo popolo, |
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questa presenza si è realizzata in Cristo in un modo che supera ogni aspettativa umana. |
San Paolo ci insegnerà che lo Spirito di Dio attua, nell'uomo, questo nuovo modo di presenza divina, |
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che si sviluppa con continuità per mezzo degli strumenti della presenza di Cristo nella Chiesa, quali sono i sacramenti e i poteri sacerdotali. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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I vecchi concetti semitici vedono Dio presente nelle forze scatenate della natura. |
La Bibbia purifica queste concezioni tradizionali. |
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Antichi riti semitici di comunione con Dio: aspersione e sacrificio. |
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Presenza di Dio per mezzo delle sue apparizioni |
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Funzione dell'arca di alleanza come luogo della presenza di Dio, |
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contesto guerriero di tale presenza |
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Il deuteronomio con la sua concezione teologica dell'Alleanza , scopre in essa una nuova caratteristica della presenza di Dio in mezzo al suo popolo, specialmente per mezzo del tempio. |
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Confrontare il tema connesso della presenza di Dio come "abitazione" |
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Questo concetto della presenza di Dio si personalizza fin da Isaia. |
Il Re, il Messia, il Servo vivono più intensamente degli altri tale presenza intima di Jahvè. |
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L'anima fedele dei salmi si preoccupa di questa unione di Dio. |
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L'istituzione dell'Alleanza comporta la presenza di Dio tra il suo popolo ( Emanuele ). |
Egli si trova "in mezzo al popolo". |
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Tema del cuore nuovo e della mente nuova |
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che concretizzano tale presenza interiore di Dio nell'anima del giusto. |
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Cristo è il nuovo luogo della presenza di Dio. |
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L'esperienza di san Paolo attesta che Cristo non è solo un esempio. |
Egli lo considera come un principio vitale della presenza attiva di Dio in noi. |
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La risurrezione ha fatto di Cristo questo principio vivificante, perché Dio gli ha comunicato totalmente la propria vita. |
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Cristo manifesta la sua presenza con le sue apparizioni e con la trasmissione dei poteri messianici che egli affida ai suoi apostoli e che sono i luoghi della presenza di Dio in mezzo a noi: potere di perdonare, frazione del pane, incarico di predicare, assemblea, ecc. |
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Presenza misteriosa anche nella preghiera. |
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Del resto, Dio è presente in forza della grazia e dello Spirito nei cristiani, che sono detti essi stessi "in Cristo". |
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