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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 98 |
Silenzio |
Rif. |
Contrariamente agli idoli muti e impotenti, Dio è « colui che parla », è Parola. |
Può dunque sembrare paradossale parlare del silenzio di Dio. |
Pure, questo è un altro modo di esprimere la trascendenza divina. |
Inoltre, quando questa parola non arriva più all'uomo, il silenzio di Dio diventa terribile. |
L'uomo, creato a immagine di Dio, è dotato di parola; è responsabile del suo uso. |
Il silenzio per lui è un modo d'esprimere quello che pensa o ciò che prova. |
A volte il suo silenzio è lodevole; altre volte al contrario è biasimevole. |
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Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La parola di Dio è al di sopra di ogni espressione verbale. |
Dio non ha bisogno di esteriorizzare il suo pensiero per prenderne piena coscienza. |
Prima di ogni manifestazione esteriore, essa è efficace, abbraccia il tempo e l'eternità. |
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Partendo dal momento in cui Dio ha iniziato il dialogo, il suo silenzio diventa terribile; potrebbe significare: |
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- che Dio ha abbandonato il suo popolo, |
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- che rifiuta di ascoltare la preghiera dei suoi servi, |
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- che abbandona i suoi servi all'iniquità o, al contrario, che soprassiede alla sua collera. |
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In ogni caso, questo silenzio è pesante da sopportare; invita il fedele a un ritorno su se stesso ed evoca l'inferno, luogo dell'assenza e del silenzio definitivo. |
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Gl 3,1-2 |
Mt 26,13 |
Gv 14,26 |
At 2,1-4 |
At 4,29-31 |
Mt 9,32-34 |
Mt 12,22-24 |
Mc 7,31-37 |
Mc 9,16-28 |
Lc 1,64-67 |
Lc 11,14-28 |
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L'era messianica vedrà la fine di questo mutismo di Dio. |
Allora la sua Parola di salvezza risuonerà dappertutto, |
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e gli stessi muti parleranno. |
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L'uomo si esprime col silenzio, anche involontariamente: silenzio d'accettazione o di rifiuto, di paura o di gioia, di esitazione, di vergogna, di sorpresa, ecc. |
Gli autori sacri lo hanno evidentemente notato. |
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Inoltre, il silenzio gli è imposto se non vuol cadere nell'intemperanza del linguaggio e nei conseguenti numerosi errori. |
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Ma c'è un silenzio propriamente religioso: |
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- atto di fede e di accettazione della volontà di Dio, o di speranza; |
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- manifestazione della riverenza dovuta a Dio e atto di adorazione; |
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- silenzio di meditazione della Parola; |
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- silenzio dal quale bisogna però uscire, quando si impone il dovere di confessare Dio o Cristo; |
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- silenzio dal quale, a volte, ci strappa lo stesso Spirito Santo. |