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Cristo |
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B 38 |
Cristo e Mosè ( Servo ) |
Rif. |
È soprattutto a partire dal tema delle due Alleanze |
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che si costruiranno gli accostamenti o le differenze tra Cristo e Mosè. |
L'uno e l'altro sono capi di un popolo eletto, sono l'unico canale delle relazioni tra Dio e il popolo. |
L'uno e l'altro sono mediatori |
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e portano, benché in piani diversi, gli strumenti della salvezza. |
Così Cristo prolunga l'opera legislativa di Mosè (fino ad opporvisi); così ancora Cristo compie le "profezie" di Mosè. |
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Infine, si ritrovano da una parte e dall'altra certi tratti di fisionomia che fanno di Mosè il prototipo di Cristo, specialmente nella sofferenza. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Nascita di Mosè al momento di una strage di primogeniti. |
Il racconto di Matteo sulla strage degli innocenti è parallelo. |
In ogni caso è "per la fede" che Mosè fu preservato, in vista del compito che Dio gli riservava. |
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Mosè lascia la corte del faraone per rientrare dai suoi fratelli dove viene subito perseguitato. |
Ebrei vi vide l'annuncio di Cristo che accetta per amore del suo popolo l'obbrobrio della persecuzione. |
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Stefano, invece, sottolinea che Mosè esce dall'Egitto arricchito di tutta la sapienza pagana ( vecchio tema del giudaismo ), ma aggiunge che Mosè fuggì nel deserto perché respinto dai suoi ( come Cristo ), cosa non detta in Esodo. |
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La vocazione di Mosè è, agli occhi di Stefano, la prefigurazione dell'invio del Figlio nel mondo; egli, per caratterizzare la vocazione di Mosè, usa termini riservati alla proclamazione della signoria di Cristo: rinnegare ( v. 35 ); costituire capo e giudice. |
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La missione di Mosè è condurre il popolo alla montagna del Sinai; Stefano, facendosi eco di tutta una corrente giudaica, trasporta il Sinai in "quel luogo": il tempio. |
Basta allora ricordarsi che Gesù identifica questo tempio nel proprio corpo, |
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e si comprenderà che Mosè prepara il culto spirituale di Cristo. |
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Dio sceglie come messaggero Mosè, che non sa parlare, per far comprendere che quest'uomo non dirà se non la sua Parola. |
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Preludio all'invio di colui che non è se non Parola del Padre e all'invio degli apostoli. |
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Le piaghe d'Egitto: |
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non solo l'Egitto si ostina contro Mosè, ma il popolo eletto stesso sfida il piano salvifico di Dio. |
Per la tradizione giudaica le piaghe diventano il castigo dei pagani come tali. |
Apocalisse vede l'opera di Mosè ripresa dagli angeli, prima del Regno definitivo di Cristo. |
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Mosè fa passare il mar Rosso. |
L'episodio sarà ulteriormente riferito a Dio, poi più particolarmente alla Sapienza. |
Finalmente è Cristo stesso che fa passare il popolo attraverso il battesimo. |
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Per questi fatti Cristo è il "profeta simile a Mosè" annunciato da Deuteronomio. |
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È questo il profeta che i discepoli di Emmaus attendevano (confrontare con Atti). |