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Cristo |
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B 57 |
Cristo, mediatore |
Rif. |
L'A.T. conosce la mediazione discendente ( Dio che trasmette la sua parola e incarica qualcuno di custodirne il deposito ) e ascendente ( il popolo che prega Dio per mezzo di un intercessore ). |
Questa mediazione è soprattutto un privilegio dei re, dei sacerdoti e dei profeti. |
Come Uomo-Dio, Cristo realizza in modo unico questa mediazione: supremo rivelatore del Padre, |
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ma nello stesso tempo sacerdote, espiatore perfetto presso Dio. |
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In più, la mediazione di Cristo, impegnata una volta per tutte, è eterna. |
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Questa mediazione, infine, porta alla necessità di una partecipazione personale del cristiano a Cristo mediatore. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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I grandi tipi di mediatori nell'A.T.: |
- Abramo: un membro del popolo eletto può intercedere per i pagani che non hanno accesso a Dio. |
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- Mosè: un capo del popolo, incaricato della realizzazione del piano di Dio, si stima pure in diritto di assicurare al popolo la fedeltà di Dio. |
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Mosè esercita d'altra parte la sua intercessione per lo stesso faraone. |
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- I re: però su un piano secondario e in modo episodico. |
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- I sacerdoti: la mediazione sotto la sua forma istituzionale. |
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- Geremia: sebbene i profeti siano soprattutto mediatori di rivelazioni più che mediatori di preghiera. |
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- Il Servo di Jahvè: specialmente mediatore perché vittima volontaria. |
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- Gli angeli: mediatori da parte del mondo divino, mentre i precedenti lo erano da parte degli uomini. |
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Allusione alla mediazione degli angeli nella Legge |
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(concetto non biblico). |
Questa mediazione degli angeli, come quella di Mosè, è inferiore alla mediazione di Dio stesso nel suo Figlio. |
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Cristo è mediatore, ma pone la sua mediazione nella morte. |
Si noti che egli è uomo e quindi fratello non solo degli Ebrei ma di tutti gli uomini. |
L'obbligo del cristiano è di raggiungere questa mediazione universale nella preghiera. |
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La superiorità di Cristo sui sacerdoti dell'A.T. è basata sull'eccellenza dell'Alleanza, di cui egli è il nuovo mediatore. |
Egli è questo nuovo mediatore perché, in forza della sua morte, ci ha meritato i beni della nuova Alleanza: la sua morte ne è anzi la « cauzione ». |