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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 4 |
Santità |
Rif. |
Solo Dio è santo, |
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santo in se stesso, il « totalmente altro ». |
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Ma il Dio della Bibbia non rivela ciò che è se non per quello che fa. |
Attraverso il suo piano d'amore e di salvezza per l'umanità, Jahvè appare in tutta la sua santità. |
L'uomo non può approfondire la santità di Dio se non scoprendosi peccatore. |
Tale è il messaggio profetico: il « santo d'Israele » è lo stesso « Dio che salva », il Dio che santifica il suo popolo malgrado i peccati. |
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A questa santificazione di Dio, alle risonanze cultuali ed escatologiche |
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si aggiunge una santità morale con esigenze precise. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Il Dio d'Israele si presenta anzitutto come radicalmente diverso dagli idoli. |
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Questa santità di Dio si comunica con le sue esigenze morali, ma anche con le consacrazioni dell'eletto. |
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Questo eletto chiamato alla santità di Dio sarà innanzitutto il « Santo di Dio », Cristo. |
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Altri eletti: i « santi » che sono i capi della Chiesa, oppure i membri di questa. |
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Il battesimo fa passare in questo stato di santità. |
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La santità di quelli che Dio « santifica », in vista del suo popolo escatologico, deve rivelarsi di una santità morale effettiva. |
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La condizione antica del culto era la santità; |
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la santità ( escatologica e morale insieme ) fonda il nuovo culto. |
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L'idea di santità resta fondamentalmente comunitaria. |
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La santità di Dio si manifesta ora nelle meraviglie della sua grazia. |
Si manifesta anche nel comportamento morale del suo popolo. |