Lo Spirito Santo nella Morale

E 68

Delitto di Caino

Rif.

Caino è l'eponimo dei Keniti.
Questa tribù araba riuscì a penetrare in Palestina a poco a poco contemporaneamente agli Ebrei, prima che fosse fissato il catasto delle tribù.
Questo spiega come le sia stato riservato un territorio, come è avvenuto per i Calebiti.
Per resistere bisognava anche rivendicare alcuni legami di parentela con Israele.
Si posero in rilievo i legami di Mosè con i Keniti, e venne allora incorporata nella Scrittura la genealogia dell'eponimo Caino.
La collaborazione tra Ebrei e Keniti non doveva essere facile, soprattutto sul piano cultuale e sulle usanze più o meno nomade dei primi, più o meno sedentarie degli altri.
Questo spiega il confronto fra i due sacrifici di Abele e di Caino.
D 26
Di qui ugualmente la preoccupazione dei Keniti di preservarsi dai loro vicini con un tabù: il segno di Caino.
Su questo sfondo, più tardi, lo jahvista elaborerà la sua dottrina del sacrificio di Abele e di Caino, il malvagio.

Testi

Rilievi

Rif.

Nm 24,21
Gs 15,56-57
Gdc 1,16
1 Sam 27,10
1 Sam 30,29
Si conoscono Keniti in molti luoghi della Palestina.

Gdc 1,16
Gdc 4,11.17
Gdc 5,24
1 Sam 25
Gs 15,55
1 Sam 15,6.
Diritti dei Keniti per vivere con gli Ebrei: matrimonio di Mosè; liberazione di Israele da parte di una donna kenita; matrimonio di Davide con Abigali, che è kenita; benevolenza di Saul per un kenita; ecc.

Gen 4,1.17a.18
Si annette allora alle tradizioni ebraiche la genealogia dell'eponimo kenita.

Gen 4,2-5
Eb 11,4
1 Sam 2,1
Gs 15,13ss
Gdc 1,20
Ebron è servito come luogo di culto a molte tribù: Keniti, Ebrei, Calebiti, ecc.
Di qui le divergenze sui riti, sulle materie del sacrificio, ecc.
Un giudizio di Dio ha scelto lo stile nomade,
D 26
attribuendo per fare ciò un fratello a Caino.
Si noti che Eb. parla efficacemente della « testimonianza di Dio » sui doni.

Gen 4,21-22
Altro conflitto latente: i Keniti sono artigiani e quindi, nel contesto sociale, schiavi o clienti delle tribù ebraiche nomadi; mondo della tecnica opposto al mondo del pellegrino.

Gen 4,15.23-24
Gdc 4,11-17
Lv 19,28
Dt 14,1
Essendo una tribù violenta, i Keniti ispiravano timore.
Il loro tatuaggio ( proibito presso gli Ebrei ) divenne il simbolo del timore che ispiravano.

Gen 4,6-7
Os 6,6
Am 5,22
1 Sam 15,22
Su questo sfondo, lo jahvista medita e applica ai sacrifici di Abele e di Caino le teorie profetiche del sacrificio spirituale.
D 25

Gen 4,12-14
Os 9,3.15-17
Am 6,7
Am 8,12
Essere errante, castigo di Caino, è il castigo che i profeti del tempo dello jahvista annunciano per Israele.

Gen 4,1-5
Gen 27
Gen 37,2-11
Gen 48,13-21
Un altro tema sul quale lo jahvista è sensibile: quello dell'elezione del minore nei confronti del primogenito, che egli ritrova nella storia di Caino e Abele per significare la libera scelta di Dio.
C 22

Sap 10,3-4
Le tradizioni posteriori conservano solo il delitto di Caino, causa della decadenza universale opposta al rinnovamento di Noè.

Gd 11
1 Gv 3,12
Caino diventa allora il tipo di una delle « due vie »:
E 6
quella che conduce alla morte.
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