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Lo Spirito Santo nella Liturgia |
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D 25 |
Sacrificio spirituale |
Rif. |
Non bisogna cercare nell'A. T. un concetto di sacrificio perfettamente adeguato. |
Noi vi troviamo, al contrari, molti riti sacrificali |
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dai quali è difficile dedurre l'essenziale; e, legate od opposte a questi riti, diverse immagini o nozioni più purificate, che profeti e salmisti citeranno secondo l'evoluzione storica e religiosa d'Israele. |
Sacrifici rituali e sacrificio interiore costituiscono un tutto da tenere come un insieme ricco e complesso. |
Il sacrificio di Cristo sarà perfetto sacrificio interiore; ma essendo tutti i riti antichi sorpassati e aboliti, sarà nello stesso tempo perfetto sacrificio rituale e segno efficace e perfetto del sacrificio interiore. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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I primi profeti danno ancora importanza ai sacrifici come espressione del sentimento religioso. |
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Ben presto, i profeti denunciano il formalismo del rito sacrificale quantitativo. |
Am. richiama la povertà dei sacrifici del deserto. |
Ger. sarà ripreso da Cristo nel tempio. |
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Effettivamente, l'esilio ridurrà il popolo a una estrema povertà e coscienza del peccato. |
Finiti i sacrifici di quantità, si scopre il sacrificio di espiazione in cui la povertà è materia di sacrificio. |
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Gl. sovrappone al sacrificio assente il digiuno personale più compromettente e più spirituale. |
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Sfortunatamente, al ritorno dall'esilio, i sacerdoti elaborano un rituale ancora più formalistico. |
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Dn 3,37-43 |
Sal 40,7-10 |
Sal 50 |
Sal 51,18-19 |
Sal 69,31-32 |
Ml 3,1-4 |
Os 6,1-6 |
1 Sam 15,22-23 |
Gen 4,6-7 |
Am 5,22 |
Mi 6,6-8 |
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I Sal. esprimono allora la dottrina di un sacrificio che rifiuta l'olocausto a favore dell'obbedienza, |
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della povertà, |
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della lode. |
Teoria già elaborata, prima dell'esilio, da alcuni testimoni. |
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Da allora, la prova personale accettata diventa la materia dei sacrifici: Abramo e il Servo sofferente. |
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La teologia del N. T. riprende tutti questi elementi del sacrificio spirituale per esprimere il sacrificio di Cristo e il nostro modo di raggiungerlo. |
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Così, la povertà stessa di Cristo |
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costituisce il suo sacrificio. |
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Si noti in Eb.: il sangue di Cristo ci abilita ad essere sacerdoti del nuovo culto, perché il suo sangue è tutto pieno di interiorità e richiama la nostra interiorità. |
Non più come il sangue dei capri che purificava il sacerdote senza renderlo interiore e spirituale. |
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Da allora, si pone la base del tema del tempio spirituale realizzata in Cristo e nella Chiesa. |
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La presenza dello Spirito in noi ci fa rendere culto spirituale. |
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La morte segna l'apogeo del sacrificio spirituale. |
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