Dottori
… della ChiesaDottore è il titolo con il quale la Chiesa cattolica sottolinea l'importanza di quei santi che hanno contribuito in modo rilevante ad approfondire la comprensione e la comunicazione del mistero di Dio e la ricchezza dell'esperienza cristiana. Mentre il titolo di Padre della Chiesa è riservato a personaggi dell'antichità cristiana, dottore è usato per santi di ogni epoca. Il primo a fornire un elenco di dottori della Chiesa comunemente riconosciuti è s. Beda il Venerabile, nel sec. VIII, che indica s. Ambrogio, s. Agostino, s. Girolamo e s. Gregorio Magno. Successivamente vennero affiancati a questi quattro dottori della Chiesa d'Oriente, s. Basilio, s. Gregorio Nazianzeno, s. Giovanni Crisostomo e s. Atanasio. Il papa s. Pio V ( sec. XVI ) estese a tutta la Chiesa un formulario liturgico comune per la celebrazione della memoria dei santi dottori. Complessivamente il loro numero supera la trentina. Introducendo una novità rispetto alla tradizione, nel 1970 papa Paolo VI riconobbe il titolo di dottore a due donne, s. Caterina da Siena e s. Teresa d'Avita. v. Agostino di Ippona; Alberto Magno; Alfonso Maria de' Liguori; Ambrogio di Milano; Anselmo d'Aosta; Antonio da Padova; Atanasio di Alessandria; Basilio il Grande; Beda il Venerabile; Bellarmino, Roberto; Bernardo di Chiaravalle; Bonaventura da Bagnoregio; Caterina da Siena; Cirillo di Alessandria; Cirillo di Gerusalemme; Francesco di Sales; Gerolamo; Giovanni Crisostomo; Giovanni Damasceno; Giovanni della Croce; Gregorio Magno; Gregorio Nazianzeno; Ilario di Poitiers; Isidoro di Siviglia; Leone I Magno; Lorenzo da Brindisi; Pier Damiani; Pietro Canisio; Pietro Crisologo; Teresa d'Avila; Tommaso d'Aquino. |
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… della chiesaCon questo titolo si designa un teologo che testimonia in modo particolarissimo la Tradizione della Chiesa, attraverso la fede ortodossa, la santità personale, la grandezza del suo insegnamento e il riconoscimento esplicito da parte dell'autorità della Chiesa. Parecchi Padri della Chiesa sono anche Dottori della Chiesa; il loro numero totale è di circa trenta, uomini e donne, dei quali non pochi appartengono al Medioevo e all'Età Moderna. |
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… della LeggeIn greco nomikói, erano in genere laici che, alla scuola dei grandi maestri, erano diventati eruditi nella conoscenza della Torà mosaica e nella sua applicazione ai vari campi della vita. Godevano perciò di una certa autorità tra il popolo. Nei Vangeli sono associati ai farisei ( Lc 7,30 ); interrogano Gesù ( Lc 10,25; Mt 22,35 ) o ne sono interrogati ( Lc 14,3 ) nello stile delle discussioni rabbiniche; subiscono da lui una pesante critica ( Lc 11,45.46.52 ). In pratica corrispondono agli "scribi". |
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At 13,1 | |
Concilio Ecumenico Vaticano II |
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… della Chiesa |
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E insegnamento sull'uso delle ricchezze | Gaudium et spes 69 |
E insegnamento sull'incontro tra fede e ragione | Gravissimum educationis 10 |
Alimento della scienza sacerdotale | Presbyterorum ordinis 19 |
v. Tommaso d'Aquino |