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Lo Spirito Santo nella Liturgia |
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D 37 |
Abluzione |
Rif. |
Gli antichi testi riguardanti le abluzioni ebraiche provengono chiaramente da una concezione molto spinta della purezza e della santità del popolo. |
Sfortunatamente, questa purezza |
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resta molto esteriore e non impegna il cuore. |
Cioè, le abluzioni resteranno in un ordine esterno e rituale, malgrado lo sforzo di certi profeti. |
In Cristo si vede insieme la noncuranza per le abluzioni tradizionali e la sua cura di trasportare il vocabolario delle abluzioni sul piano del suo sacrificio e della sua Parola. |
Ormai sono queste le sorgenti delle abluzioni cristiane, che mettono in pace il cuore e il corpo. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Forse la più antica allusione all'abluzione. |
Si noterà che si tratta solamente di lavare i propri vestiti. |
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L'impurità si contrae col semplice contatto anche inconsapevole e si purifica con un'abluzione che abilita a entrare nel dominio di Dio, il puro per eccellenza. |
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L'abluzione è rivolta sia alle cose che alle persone. |
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Qualche abluzione suppone il lavaggio del corpo intero ( non necessariamente un bagno ). |
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I profeti alludono a questi lavaggi per domandare abluzioni dei cuori più che dei corpi. |
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Proiettano però nell'avvenire escatologico l'abluzione tipo che monderà il cuore e sarà fatta da Dio stesso. |
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Gli apostoli e Cristo entrano in conflitto con i farisei sull'uso delle abluzioni. |
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Cambiando l'acqua delle abluzioni in vino ( simbolo dello spirito degli ultimi tempi ), |
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Cristo fa comprendere che la sua sapienza purifica molto più delle abluzioni. |
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Ogni volta che parla di abluzioni, Cristo ne aggancia l'efficacia alla sua « Parola ». |
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Oppure, l'efficacia del suo sacrificio assicura la nuova purificazione, capace di permettere ai beneficiari di stare nella dimora di Dio. |