Corpo

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… mistico

È l'unione spirituale di tutti coloro che, redenti da Cristo, si trovano sulla terra, in purgatorio ed in paradiso, formando come le cellule di un unico corpo, il quale infonde a tutti la vita, alimenta la carità, sostiene l'azione di perfezionamento personale e di apostolato sociale.

In questo senso l'espressione è entrata in uso a partire dalla seconda metà del secolo XII, mentre prima indicava l'Eucaristia.

Il corpo umano non è un oggetto tra i tanti: è piuttosto il mio essere esposto al mondo in un contatto ingenuo e nativo, anteriore a ogni codice di comunicazione.

Le persone non hanno un corpo, allo stesso modo di come si possiede una cosa: sono un corpo.

Il mio corpo sono io.

Gli sviluppi della tradizione cristiana

Nella Bibbia il termine corpo ( in ebraico: basar, carne; in greco: soma ) indica l'uomo intero nella sua concretezza e debolezza: è l'uomo caratterizzato dai limiti della fame, della malattia e della sofferenza, è l'intera persona nella sua esistenza fragile e insicura.

Il tema è sviluppato da Paolo.

Per Paolo, oltre il significato originario, il termine corpo indica il rapporto della persona con l'intera umanità, nella sua concreta realtà sociale, culturale e religiosa dominata dal peccato: in forza di questo, corpo indica l'incapacità dell'uomo a vivere di Dio e per Dio.

Paolo insiste sulla risurrezione dei corpi ( 1 Cor 15 ); poiché il corpo è una struttura fondamentale della persona, è la possibilità di avere un rapporto con sé, senza risurrezione dei corpi non ci sarebbe alcuna salvezza.

La risurrezione di Cristo e la risurrezione di coloro che credono in lui appartengono al kerygma ( v. ).

L'escatologia comporta una glorificazione del corpo.

Questa prospettiva entra in crisi quando il pensiero cristiano si imbatte in quello greco.

Nel pensiero platonico e in quello gnostico ( v. gnosticismo ) il corpo è realtà povera e vuota: è vestito, carcere o tomba dell'anima.

Per questa via si giunge a una contrapposizione tra anima e corpo, entro la quale il corpo è male.

Questa visione verrà continuamente ripudiata: l'ultima solenne condanna si avrà nel 1215, con il concilio Lateranense IV.

Tuttavia il platonismo esercitò un certo influsso sulla riflessione dei Padri della Chiesa.

Fu s. Tommaso d'Aquino, attraverso l'aristotelismo, a valorizzare tanto l'unità della persona quanto il valore decisivo del corpo: l'anima, unica forma sostanziale, opera attraverso la mediazione di una corporeità che, sola, le permette di acquisire un'individualità spazio-temporale.

Il valore cristiano del corpo

Il corpo è il luogo della mediazione tra l'iniziativa di Dio e la risposta dell'uomo; caro cardo Kalutis, dirà Tertulliano: il corpo è il cardine della salvezza, dalla creazione all'incarnazione, dai sacramenti all'escatologia.

Il corpo rimanda a quel Regno che avrà nell'umanità gloriosa del Risorto il suo fondamento e nella risurrezione della carne la sua piena manifestazione.

Solo nella comunione con Cristo e con la sua opera, il corpo trova tutta la sua verità: la sua creaturalità, la sua apertura al Creatore è portata a pienezza e verità dal Signore che si è fatto uomo e che con la nostra umanità o risorto.

Per questo il corpo è ormai una specifica modalità del vivere in Cristo.

La fede, quindi, condanna tanto lo spiritualismo disincarnato quanto la svalutazione del corpo.

Al contrario, ne mostra la positività.

Per la fede il corpo è l'asse di una finitezza che si apre dinamicamente oltre se stessa; "Il corpo e per il Signore e il Signore è per il corpo" ( 1 Cor 6,13 ), scrive Paolo.

Quest'apertura di fede ci richiama che la pienezza della vita, presente e all'opera anche nel corpo, va accolta come dono e perseguita in tutta la sua verità.

Si tratta, perciò, di impedire la prevaricazione di un corpo che può rinchiudere la vita nel solo orizzonte biologico; la vita, invece, va orientata a una testimonianza di fede che solidifichi attorno ai gesti e alla concretezza del corpo una salvezza che lo trascende.

La fede, infatti, non toglie nulla agli orizzonti del corpo o alla libertà della persona: solo li apre alla loro verità più alta e integrale.

v. Anima; Carne; Spirito

Votato alla morte, alla lettera: « dal corpo di questa morte ».

Il corpo, con le membra che lo compongono ( Rm 12,4; 1 Cor 12,12.14s ), cioè l'uomo nella sua realtà sensibile ( 1 Cor 5,3; 2 Cor 10,10 ) e sessuale ( Rm 4,19; 1 Cor 6,16; 1 Cor 7,4; Ef 5,28 ), interessa Paolo come terreno della vita morale e religiosa.

Per l'A. T. vedere Gen 2,21+; Sap 9,15+.

Sottomesso alla tirannia della « carne » ( Rm 7,5+ ) al peccato ( Rm 1,24; Rm 6,12s; Rm 7,23; Rm 8,13; 1 Cor 6,18 ) e alla morte ( Rm 6,12; Rm 8,10 ) e divenuto così « corpo di carne » ( Col 2,11; Col 1,22 ), « corpo di peccato » ( Rm 6,6; Sap 1,4; Sap 9,15+ ) e « corpo di morte » ( Rm 7,24 ), esso non è però votato all'annientamento come vorrebbe il pensiero greco, ma al contrario, secondo la tradizione biblica ( Ez 37,10+; 2 Mac 7,9+ ), è chiamato alla vita ( Rm 8,13; 2 Cor 4,10 ) mediante la resurrezione ( Rm 8,11+ ).

Il principio di questo rinnovamento sarà lo Spirito ( Rm 5,5+ ), che si sostituisce alla psyche ( 1 Cor 15,44+ ) e trasforma il corpo del cristiano nell'immagine del corpo risorto del Cristo ( Fil 3,21 ).

Attendendo questa liberazione escatologica ( Rm 8,23 ), il corpo del cristiano, liberato in linea di principio dalla « carne » mediante l'unione alla morte del Cristo ( Rm 6,6; Rm 8,3s ), è già fin d'ora abitato dallo Spirito Santo ( 1 Cor 6,19 ) che lo forma a una vita nuova di giustizia e di santità ( Rm 6,13.19; Rm 12,1; 1 Cor 7,34 ), capace di meritare ( 2 Cor 5,10 ) e di glorificare Dio ( 1 Cor 6,20; Fil 1,20 ).

Rm 7,24

… e anima

Animale: per Paolo come per la tradizione biblica, la psyche ( ebraico nefesh; Gen 2,7 ) è il principio vitale che anima il corpo umano ( 1 Cor 15,45 ).

È la sua « vita » ( Rm 16,4; Fil 2,30; 1 Ts 2,8; Mt 2,20; Mc 3,4; Lc 12,20; Gv 10,11; At 20,10 ), la sua anima vivente ( 2 Cor 1,23 ) e può servire a designare tutto l'uomo ( Rm 2,9; Rm 13,1; 2 Cor 12,15; At 2,41.43 ).

Ma resta un principio naturale ( 1 Cor 2,14; Gd 19 ) che deve scomparire davanti al pneuma, perché l'uomo ritrovi la vita divina.

Questa sostituzione, che comincia già durante la vita mortale per il dono dello Spirto ( Rm 5,5+; Rm 1,9+ ), ottiene un pieno effetto dopo la morte.

Mentre la filosofia greca attendeva una sopravvivenza immortale soltanto per l'anima superiore ( noùs ), liberata finalmente dal corpo, il cristianesimo non concepisce l'immortalità che nella restaurazione integrale dell'uomo, cioè nella resurrezione del corpo mediante lo Spirito, principio divino che Dio aveva ritirato dall'uomo in seguito al peccato ( Gen 6,3 ) e che gli restituisce in forza dell'unione con Cristo resuscitato ( Rm 1,4+; Rm 8,11+ ), uomo celeste e Spirito vivificante ( 1 Cor 15,45-49 ).

Da « psichico » il corpo diventa allora « pneumatico », incorruttibile, immortale ( 1 Cor 15,53 ), glorioso ( 1 Cor 15,43; Rm 8,18; 2 Cor 4,17; Fil 3,21; Col 3,4 ), libero dalle leggi della materia terrestre ( Gv 20,19.26 ) e nel modo di mostrarsi ( Lc 24,16 ).

In un senso più largo anche psyche può designare, in opposizione al corpo, la sede della vita morale e dei sentimenti ( Fil 1,27; Ef 6,6; Col 3,23; Mt 22,37p; Mt 26,38p; Lc 1,46; Gv 12,27; At 4,32; At 14,2; 1 Pt 2,11 ), nonché l'anima spirituale e immortale ( Mt 10,28.39p; At 2,27; Gc 1,21; Gc 5,20; 1 Pt 1,9; Ap 6,9 ).

1 Cor 15,44

… anima e spirito

Questa divisione tripartita dell'uomo è unica  in Paolo, che d'altronde non presenta mai una « antropologia » sistematica del tutto coerente.

Oltre il corpo ( Rm 7,24+ ) e l'anima ( 1 Cor 15,44+ ), si vede qui apparire lo spirito, che può essere sia il principio divino, della nuova vita nel Cristo ( Rm 5,5+ ), sia piuttosto la parte più elevata dell'uomo, anch'essa aperta all'influsso dello Spirito ( Rm 1,9+ ).

L'accento è posto sulla totalità degli effetti dell'azione santificante di Dio ( 1 Ts 3,13; 1 Ts 4,3+ ), in ragione della sua fedeltà.

1 Ts 5,23

… del Cristo resuscitato

Nelle apparizioni narrate da Luca e Gv, i discepoli non riconoscono il Signore a prima vista, ma solo dietro una parola o un segno ( Lc 24,30s.35.39-43; Gv 20,14.16.20; Gv 21,4.6-7; confronta Mt 28,17 ).

Pur restando identico a se stesso, il corpo del Resuscitato si trova in un nuovo stato che modifica la sua forma esterna ( Mc 16,12 ) e la libera dalle condizioni sensibili di questo mondo ( Gv 20,19 ).

Sullo stato dei corpi gloriosi 1 Cor 15,44+.

Lc 24,16

… del Cristo come tempio

Il corpo del Cristo resuscitato sarà il centro del culto in spirito e verità ( Gv 4,21s ), il luogo della presenza divina ( Gv 1,14 ), il tempio spirituale da dove zampilla la sorgente d'acqua viva ( Gv 7,37-39; Gv 19,34 ).

È uno dei grandi simboli giovannei ( Ap 21,22; confrontare san Paolo 1 Cor 12,12+ ).

Gv 2,21

… del Cristo come chiesa

Come il corpo umano riporta all'unità la pluralità delle membra, così il Cristo, principio unificatore della sua chiesa, conduce tutti i cristiani all'unità del suo corpo.

1 Cor 12,12
.. del cristiano

Il cristiano, unito realmente al Cristo dal battesimo e dall'eucaristia, gli appartiene nel suo stesso corpo ( 1 Cor 6,15; 1 Cor 10,17; 1 Cor 12,12s.27; Gal 2,20; Ef 5,30 ).

Perciò la vita di questo corpo, le sue sofferenze, fino alla sua morte, diventano misticamente quelle del Cristo che abita in lui e che ne trae la sua gloria ( 1 Cor 6,20; Rm 14,8 ).

Questa unione è particolarmente stretta nel caso di un apostolo come Paolo ( Col 1,24, 2 Cor 4,10s ).

Fil 1,20

Schedario biblico

Corpo di Cristo C 25
Cristo, Vita del mondo B 31
Pane di vita D 28
Mistico
Cristo, Capo B 34
Vita in Cristo E 20
Spirito e Chiesa C 1
Vocazione dei gentili C 19
Unità C 26
In Cristo C 38
Con Cristo C 39
Battesimo e Chiesa D 14
Sacramento dell'unità D 29
Amore del prossimo E 45

Magistero

La Chiesa, si, è tutta rivolta ad alleviare i mali dell'uomo, il peccato per primo, il dolore, la miseria, la morte.

Essa è pietosa verso ogni deficienza umana; e proprio per questo corre fra la Chiesa e l'uomo che soffre una profonda simpatia.

E chi considera attentamente tale rapporto tra Chiesa e sofferenza umana, potrà altresì qualche cosa comprendere del mistero di avversità, che la Chiesa medesima incontra e subisce.

Catechesi Paolo VI
3-8-1966

Questo ci porterebbe a riflettere sulla necessità d'essere debitamente inseriti nelle strutture istituzionali che dànno consistenza di corpo alla Chiesa, e che sono qui proclamate come condizione di fruire dell'animazione dello Spirito Santo, che è propria del corpo stesso della Chiesa, il corpo mistico di Cristo.

Catechesi Paolo VI
12-6-1974

Il corpo è un dono stupendo di Dio, destinato, in unione con l'anima, ad esprimere in pienezza l'immagine e la somiglianza di Lui.

Pertanto, siamo chiamati ad avere grande rispetto e cura del nostro corpo e di quello degli altri.

Ogni offesa o ferita o violenza al corpo del nostro prossimo, è un oltraggio a Dio creatore!

Angelus Francesco
15-4-2018

Concilio Ecumenico Vaticano II

Il … costitutivo dell'uomo e dignità del … umano Gaudium et spes 14
Opinioni non rette Gaudium et spes 41
E dottrina della Chiesa Christus Dominus 12
E mortificazione Perfectae caritatis 12
E tempo libero Gaudium et spes 61
v. Uomo
… episcopale v. Vescovi
… mistico
La Chiesa … mistico di Cristo: un solo Capo, un solo Spirito, diversità dei membri e uffici in un unico … Lumen gentium 7
  Lumen gentium 8
  Lumen gentium 13
  Lumen gentium 14
  Lumen gentium 28
  Lumen gentium 31
  Lumen gentium 32
  Lumen gentium 33
  Gaudium et spes 32
  Orientalium ecclesiarum 2
  Ad gentes 6
  Unitatis redintegratio 2
  Unitatis redintegratio 3
  Optatam totius 1
il … mistico esercita il culto nella Liturgia Sacrosanctum consilium 7
l'Ufficio divino è la sua voce Sacrosanctum consilium 99
Edificazione del … mistico i sacramenti Sacrosanctum consilium 59
  Lumen gentium 7
il battesimo Lumen gentium 26
l'Eucaristia Lumen gentium 3
  Lumen gentium 7
  Lumen gentium 17
  Lumen gentium 26
  Presbyterorum ordinis 5
  Ad gentes 6
funzione della Gerarchia, del sacerdozio Lumen gentium 17
  Lumen gentium 21
  Lumen gentium 23
  Lumen gentium 28
  Presbyterorum ordinis 2
  Presbyterorum ordinis 6
  Presbyterorum ordinis 8
  Presbyterorum ordinis 12
  Presbyterorum ordinis 15
e di tutti i ministeri Lumen gentium 18
  Lumen gentium 23
contributo dei religiosi Lumen gentium 43
  Lumen gentium 45
  Perfectae caritatis 7
di tutti i fedeli Presbyterorum ordinis 9
  Gravissimum educationis 2
dell'attività missionaria Ad gentes 7
  Ad gentes 9
  Ad gentes 19
  Ad gentes 36
Fondamento dell'apostolato dei laici Apostolicam actuositatem 2
  Apostolicam actuositatem 3
… mistico e i defunti Lumen gentium 50
v. Chiesa; Gesù Cristo
… sacerdotale v. Presbiterio

Catechismo della Chiesa Cattolica

Dio crea « dal nulla » 298
« Corpore et anima unus » - Unità di anima e di corpo 364ss
Il primo peccato dell'uomo 400
La partecipazione dei laici all'ufficio sacerdotale di Cristo 901
Le vergini e le vedove consacrate 922
« Credo la risurrezione della carne » 990ss
Risuscitati in Cristo 1004
Cristo-medico 1503ss
I beni e le esigenze dell'amore coniugale 1643
L'ultima Pasqua del cristiano 1681
La Chiesa, madre e maestra 2031
Giorno di grazia e di cessazione dal lavoro 2185
Il rispetto della salute 2289
Il rispetto dei morti 2301
« Maschio e femmina li creò… » 2332
La fecondità del matrimonio 2370
Il nono comandamento 2516
La lotta per la purezza 2523
La preghiera vocale 2702
Tempio dello Spirito santo
Le offese alla castità 2355
La purificazione del cuore 2519
Corpo di Cristo  
Eucaristico
I simboli della Chiesa 753
La comunione dei santi 948
Risuscitati in Cristo 1003
La mistagogia della celebrazione 1244
Come viene chiamato questo sacramento? 1331ss
Perché un sacramento della riconciliazione dopo il Battesimo? 1426
L'irreligione 2120
La preghiera della Vergine Maria 2618
La preghiera di lode 2643
Sia fatta la tua Volontà come in cielo così in terra 2824
Dacci oggi il nostro pane quotidiano 2837
Ecclesiale
Trasmettere la fede - la catechesi 4
Un anticipo del Regno: la Trasfigurazione 556
Cristo regna già attraverso la Chiesa 669
Lo Spirito Santo e la Chiesa 737
I simboli della Chiesa 753
La Chiesa - insieme visibile e spirituale 771
La Chiesa è comunione con Gesù 787ss
Le ferite dell'unità 817
La Chiesa è santa 823
I fedeli - gerarchia, laici, vita consacrata 872
La comunione dello Spirito Santo 1108
I celebranti della Liturgia sacramentale 1140
La Liturgia delle Ore 1174
Incorporati alla Chiesa, Corpo di Cristo 1267
Il memoriale del sacrificio di Cristo e del suo Corpo, la Chiesa 1362
I frutti della Comunione 1396
La giustificazione 1988
La grazia 1997
  2003
La preghiera della Vergine Maria 2617
La preghiera di ringraziamento 2637
« Padre! » 2782
Ma liberaci dal Male 2850
Risorto
Il Cristo - Parola unica della Sacra Scrittura 103
Figlio Unigenito di Dio 445
Come il Figlio di dio è uomo 470
Il vero Corpo di Cristo 476ss
Tutta la vita di Cristo è offerta al Padre 606ss
Gesù Cristo fu sepolto 624
Le apparizioni del Risorto 641ss
« Gesù salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente » 659
La missione congiunta del Figlio e dello Spirito 690
… dell'uomo Comp. 69; 110; 203; 204; 205; 356; 358; 474
… umano di Cristo Comp. 90; 92; 124; 129; 130
… di Cristo nell'Eucaristia Comp. 271; 282; 593
v. Transustanziazione
… ecclesiale Comp. 323

Compendio della dottrina sociale

Corporeità
Realtà terrene e Corpo di Cristo 11
Uomo integrale, con il corpo e l'anima 13
Chiesa, Corpo di Cristo 32; 327
Salvezza, dimensione corporea e persona 38; 65
Persona, essere spirituale e corporeo 75
Dottrina sociale e corpo ecclesiale 79
Uomo e unità di anima e corpo 127
Corporeità e mondo materiale 128; 129
Handicappati e limitazione del corpo 148
Umanità unita a Dio come Suo corpo 219
Attività e corpo 265

Riposo festivo e distensione del corpo

284
Leggi economiche e indole del corpo 330
Forza di Cristo e corporeità dell'uomo 455
Antropologia, Spirito e corpo 522
Laici, incorporati a Cristo e battesimo 541
… intermedio
Bene comune. Stato e corpi intermedi 168
Sussidiarietà e corpi sociali intermedi 186; 187
Partecipazione, lavoratori e corpi intermedi 281
Economia e corpi sociali intermedi 346
Stato, mercato e corpi intermedi 356
Autorità politica e corpi intermedi 394
Comunità mondiale e corpi intermedi 441
… professionale
Corpi professionali e inter-professionali 92
… sociale
Principio del bene comune e corpo sociale 164
Principio di sussidiartela e corpo sociale 186
Famiglia e crescita del corpo sociale 211
Dimensione sociale, lavoro e corpo sociale 273
Democrazia e controllo del corpo sociale 408

Summa Teologica

Corpi dei dannati Spl q. 86
… gloriosi v. Risurrezione finale
… mistico III, q. 8