Stato/i

… della Chiesa

Formazione statale detta anche Stato Pontificio, costituito dai territori sottoposti alla sovranità del papa ( v. potere temporale ), dall'età antica fino al 1870.

Le origini

Il nucleo originario del cosiddetto Patrimonio di S. Pietro ( Patrimonium Sancti Petri ) venne costituito da lasciti e pie donazioni di nobili, imperatori e funzionari romani.

Già molto esteso e organizzato centralisticamente sotto Gregorio Magno nel sec. VI, tale insieme di possedimenti non configurava però un potere politico.

Il controllo della città di Roma fu giustificato in epoca medievale da un documento falso, fabbricato nell'VIII sec., la Donazione di Costantino, che configurava un atto di cessione da parte del grande imperatore a papa Silvestro della signoria sulla capitale e sulle province d'Italia, per riconoscenza a causa della guarigione da una malattia.

Lo stesso VIII sec. fu in realtà un passaggio cruciale per la costituzione di un potere politico dei papi, grazie alla lotta del papato con i sovrani longobardi ( dai quali peraltro ottenne la donazione della roccaforte di Sutri nel 728 ) e soprattutto agli accordi con i sovrani franchi: il patto di Quierzy ( 754 ) tra Pipino e Stefano II attribuiva al papato molti territori italiani sottratti ai longobardi ( l'Esarcato, corrispondente all'attuale Romagna; la Pentapoli, cioè le Marche, parte dell'Umbria e la stessa Roma ).

Sia pur con titolo giuridico incerto e prevalenza degli aspetti religiosi su quelli civili del suo potere, da questo periodo il papa fu di fatto anche un sovrano temporale.

Il consolidamento medievale

Carlo Magno e poi i suoi successori del Sacro Romano Impero accrebbero ulteriormente i possedimenti papali con donazioni di ducati e territori nell'Italia centrale.

I papi si trovarono però irretiti dall'aristocrazia romana, mentre il loro dominio politico su Roma e sui territori dell'Italia centrale fu sottoposto a erosioni e tensioni.

Il patrimonio temporale fu comunque restaurato a più riprese, anche tramite progressive riforme amministrative ( come quella di Benedetto VIII all'inizio dell'XI sec. ), proprio per garantirsi una buona base nelle controversie medievali sul rapporto tra potere spirituale e impero.

La riforma di Gregorio VII poté quindi contare anche su una base territoriale, pur nella sua finalità specifica di riaffermare il carattere religioso degli Stati cristiani.

Nel sec. XIII pervenne anche il riconoscimento imperiale del papa come signore di un vero e proprio Stato della Chiesa ( Bolla d'Oro di Eger, emessa da Federico II, 1213 ).

Chiesa e vicende italiane

Forti contestazioni del potere temporale avvennero nel sec. XIV, a causa della cosiddetta "cattività avignonese" dei papi ( 1309-77 ).

Solo al termine dello scisma d'Occidente ( 1418 ) si ebbe la restaurazione dell'autorità papale.

Le guerre tra principati italiani e poi le guerre d'egemonia europea, che si riversarono sulla penisola, coinvolsero ampiamente lo Stato della Chiesa, che giunse alla massima estensione territoriale e influenza politica, sotto Giulio II ( 1503-13 ).

Machiavelli accusò il papato di essere decisivo fattore del frazionamento e della debolezza dell'Italia.

Lo Stato Pontificio perse rilevanza e potenza politico-militare nell'epoca dell'egemonia spagnola ( secc. XVI-XVIII ).

Un forte scossone fu dato dagli avvenimenti rivoluzionari di fine '700.

Il trattato di Tolentino del 1797 confermò la perdita delle legazioni emiliano-romagnole, e nel 1798 la repubblica giacobina romana scalzò Pio VI, deportato in Francia.

L'annessione all'impero francese nel 1809 fece sparire per qualche anno lo Stato della Chiesa.

Dopo la restaurazione del papato, codificata dal congresso di Vienna ( 1815 ), lo Stato Pontificio visse in condizioni di debolezza politica e difficoltà amministrative, anche per la riluttanza dei pontefici ad avviare le riforme modernizzanti ( soprattutto la separazione tra struttura ecclesiastica e amministrazione civile ) chieste da diverse potenze europee amiche.

Stato della Chiesa e Risorgimento

L'inizio del pontificato di Pio IX suscitò speranze di conciliazione del papato con il moto nazionale italiano: nella visione neoguelfa il papa poteva rimanere sovrano temporale e guidare una confederazione di principi italiani.

La rivoluzione del 1848-49 segnò la rottura definitiva.

Pio IX tornò a Roma nel 1850 ( dopo l'episodio della Repubblica Romana ) con l'appoggio delle armi francesi.

Le rivoluzioni scoppiate nel 1859 in Romagna e a Bologna portarono all'annessione di queste terre al Regno di Sardegna.

I piemontesi sconfissero quindi i pontifici a Castelfidardo ( IX. 1860 ), occuparono Marche e Umbria e
attraversarono i territori papali per raggiungere la spedizione dei Mille.

Lo Stato Pontificio, con la costituzione del Regno d'Italia, era ridotto al ducato romano nel Lazio.

Trattative con Cavour per sciogliere la "questione romana" fallirono, e il 20.IX.1870, approfittando del ritiro delle truppe francesi a causa della sconfitta della Francia nella guerra contro la Prussia, l'esercito italiano entrò in Roma dalla breccia di Porta Pia, dopo una scaramuccia sostanzialmente simbolica: aveva cosi fine il potere temporale dei papi.

L'annessione di Roma all'Italia non fu accettata giuridicamente e politicamente per decenni ( v. questione romana ), fino ai Patti Lateranesi dell'11.II.1929.

La nuova ristretta e simbolica sovranità papale sulla Città del Vaticano costituiva la soluzione moderna all'esigenza di salvaguardare la libertà del pontefice, capo della Chiesa universale, rispetto a sovranità terrene.

v. Papa; Potere temporale; Questione romana

Schedario biblico

Stato F 60
Chiesa e ordine temporale C 36

Magistero

Pertanto, dopo il Nostro ritorno, dovendo parlarvi per la prima volta, Ci è d'uopo principalmente rendere grazie infinite all'Onnipotente per tanti benefici concessici, e lodare meritatamente quelle illustri Nazioni e Principi che, mossi da Dio medesimo, furono ben lieti nel rendersi benemeriti di Noi e di questa Sede Apostolica, e nel tutelare e difendere con le loro forze, col loro senno e con le loro armi i domini temporali di Santa Chiesa e ridonare la quiete e l'ordine a Roma ed allo Stato Pontificio. Discorso Pio IX
20-5-1850

Alcuni uomini assai perversi che abitano in quelle stesse Nostre province non temettero di tentare, promuovere e portare a termine, con clandestine ed inique sette, con vergognosissime pratiche tenute con persone di Stati vicini, con libelli fraudolenti e calunnie, con armi fatte venire da fuori e con moltissime altre frodi e macchinazioni perverse la predetta congiura e la ribellione.

Non possiamo non lamentarci profondamente che questa iniqua congiura sia scoppiata in primo luogo nella Nostra città di Bologna, la quale, colmata dei benefici della Nostra paterna benevolenza e liberalità, due anni or sono, quando vi abbiamo soggiornato, non aveva tralasciato di mostrare e di testimoniare la sua venerazione verso Noi e quest'Apostolica Sede.

Discorso Pio IX
20-6-1859
Mossi poi apertissimamente dall'odio verso quest'Apostolica Sede, osarono riunirsi in Bologna il giorno 6 di questo mese, in assemblea, da loro detta nazionale, dei popoli dell'Emilia, ed in essa promulgare un decreto pieno di false accuse e falsi pretesti, in cui mendacemente asserendo l'unanimità dei popoli contro i diritti della Chiesa dichiararono di non voler più oltre sottostare al Governo Pontificio. Discorso Pio IX
26-9-1859

Concilio Ecumenico Vaticano II

Gli stati si sforzano di raggiungere una certa comunità universale Gaudium et spes 9
v. Autorità; Comunità; Politica; Società; Nazioni; Popoli

Catechismo della Chiesa Cattolica

Di vita
L'uomo nel Paradiso 375
Il primo peccato dell'uomo 398
Lo stato dell'umanità di Cristo risuscitata 645
La Chiesa è santa 825
I fedeli laici 897
La vita consacrata 914ss
Politico
Il carattere comunitario della vocazione umana 1883
L'autorità 1904
Il bene comune 1910
L'idolatria 2113
L'aborto 2273
La fecondità del matrimonio 2372
L'attività economica e la giustizia sociale 2431
Comp. 406; 472; 483-484; 494
v. Società

Codice Diritto Canonico

clericale
il servizio militare non si confà allo … clericale 289 § 1
perdita dello … clericale v. Perdita  
di vita consacrata
non appartiene alla gerarchia 207 § 2
non è né clericale né laicale 588 § 1
deve essere sostenuto e promosso 574 § 1
dei coniugi 1134
diritto dei laici alla libera scelta dello … 219
della diocesi, il Vescovo ogni 5 anni deve fare relazione al Sommo Pontefice 399 § 1

Compendio della dottrina sociale

Visione totalitaristica dello Stato

48
Dottrina sociale e uomini di Stato 73
Dottrina sociale, filosofia e Stato 77
Quadragesima anno, sussidiartela e Stato 91
Mit brennender Sorge e pace tra Chiesa e Stato 92
Diritti umani e realtà dello Stato 153
Socialità, Stato e bene comune 165
Bene comune e poteri dello Stato 166
Bene comune, autorità politica e Stato 168
Stato democratico, maggioranza e minoranza 169
Principio di sussidiarietà e Stato 186; 252
Sussidiarietà e Stato assistenziale 187
Funzione di supplenza dello Stato 188
Partecipazione, regime totalitario e Stato 191

Priorità della famiglia e Stato

214; 254
Famiglia, diritto alla vita e Stato 231
Dichiarazione dei diritti, famiglia e Stato 237
Famiglia, educazione dei figli e Stato 239
Genitori, istituzioni educative e Stato 241
Famiglie, azione politica e Stato 247
Identità della vita familiare e istituzioni statali 252
Stato e politiche del lavoro 291; 294
Sciopero e pressione sullo Stato 304
Diritto di iniziativa economica e Stato 336
Efficienza del sistema economico e Stato 346
Sussidiarietà, solidarietà e Stato 351
Stato in economia e quadro giuridico 352

Complementarità tra mercato e Stato

353
Stato, imprese e partecipazione 354
Corpi intermedi e Stato 356; 357
Globalizzazione e Stato 370
Problemi sociali planetari e Stati 373
Minoranze e cooperazione dello Stato 387
Autorità politica, ordine morale e Stato 394; 397
Popolo, democrazia e Stato 395
Pene e compito dello Stato 402
Stato di diritto e Magistratura 402
Democrazia e potere dello Stato 406
Stato di diritto e divisione dei poteri 408
Corruzione e funzionamento dello Stato 411
Pubblica amministrazione e Stato 412
Società civile, ideologie e Stato 417

Stato, soggetti sociali e cornice giuridica

418
Stato, mercato e terzo settore 419
Libertà religiosa e Stato 421
Comunità religiosa e Stato 423
Relazioni tra Chiesa e Stato 427
Comunità internazionale e sovranità di ogni Stato 434
Autorità universale e super-Stato globale 441
Santa Sede, Chiesa e Stato 445
Ambiente e compito dello Stato 468
Legittima difesa e Stato aggredito 500
Nazioni Unite e contese tra gli Stati 501
Diritti umanitario e conflitti dello Stato 504
Disarmo, armi e Stato 508
Stati e commercio delle armi leggere 511

Terrorismo e principi di uno Stato di diritto

514

Laicità, confessione religiosa e Stato

572

Summa Teologica

… e uffici degli uomini  
In genere II-II, q. 183
… di perfezione II-II, q. 184
… religioso II-II, q. 186-189
v. Religiosi
… di innocenza dei progenitori
Intelletto I, q. 94
Volontà I, q. 95
Dominio I, q. 96
Conservazione I, q. 97
Conservazione della specie I, q. 98
La prole quanto al corpo I, q. 99
La prole quanto alla santità I, q. 100
La prole quanto alla scienza I, q. 101
Luogo I, q. 102