Ezechiele |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Contro Gog, re di Magòg |
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1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: |
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2 « Figlio dell'uomo, volgiti verso Gog nel paese di Magòg, principe capo di Mesech e Tubal e profetizza contro di lui, Annunzierai: |
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3 Dice il Signore Dio: Eccomi contro di te Gog, principe capo di Mesech e Tubal, | |||
4 io ti aggirerò, ti metterò ganci alle mascelle e ti farò uscire con tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri tutti ben equipaggiati, truppa immensa con scudi grandi e piccoli, e tutti muniti di spada. |
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5 La Persia, l'Etiopia e Put sono con loro, tutti con scudi ed elmi. |
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6 Gomer e tutte le sue schiere, la gente di Togarmà, le estreme regioni del settentrione e tutte le loro forze, popoli numerosi sono con te. | |||
7 Sta' pronto, fa' i preparativi insieme con tutta la moltitudine che si è radunata intorno a te: sii a mia disposizione. | |||
8 Dopo molto tempo ti sarà dato l'ordine: sul finire degli anni tu andrai contro una nazione che è sfuggita alla spada, che in mezzo a molti popoli si è radunata sui monti d'Israele, rimasti lungamente deserti. Essa rimpatriò dalle genti e tutti abitarono tranquilli. |
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9 Tu vi salirai, vi giungerai come un uragano: sarai come un nembo che avvolge la terra, tu con tutte le tue schiere e con i popoli numerosi che sono con te. | |||
10 Dice il Signore Dio: In quel giorno ti verranno in mente dei pensieri e concepirai progetti malvagi. | |||
11 Tu dirai: Andrò contro una terra indifesa, assalirò genti tranquille che si tengono sicure, che abitano tutte in luoghi senza mura, che non hanno né sbarre né porte, | |||
12 per depredare, saccheggiare, mettere la mano su rovine ora ripopolate e sopra un popolo che si è riunito dalle nazioni, dedito agli armenti e ai propri affari, che abita al centro della terra. | |||
13 Saba, Dedan, i commercianti di Tarsis e tutti i suoi leoncelli ti domanderanno: Vieni per saccheggiare? Hai radunato la tua gente per venire a depredare e portare via argento e oro, per rapire armenti e averi e per fare grosso bottino? |
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14 Perciò predici, figlio dell'uomo, e annunzia a Gog: Così dice il Signore Dio: In quel giorno, quando il mio popolo Israele dimorerà del tutto sicuro, tu ti leverai, | |||
15 verrai dalla tua dimora, dagli estremi confini del settentrione, tu e i popoli numerosi che sono con te, tutti su cavalli, una turba grande, un esercito potente. | |||
16 Verrai contro il mio popolo Israele, come un nembo per coprire la terra. Sul finire dei giorni io ti manderò sulla mia terra perché le genti mi conoscano quando per mezzo tuo, o Gog, manifesterò la mia santità davanti ai loro occhi. |
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17 Così dice il Signore Dio: Non sei tu quegli di cui parlai nei tempi antichi per mezzo dei miei servi, i profeti d'Israele, i quali, in quei tempi e per molti anni, profetizzarono che io ti avrei mandato contro di loro? | |||
18 Ma, quando Gog giungerà nel paese d'Israele - parola del Signore Dio - divamperà la mia collera. | |||
19 Nella mia gelosia e nel mio furore ardente io vi dichiaro: In quel giorno ci sarà un gran terremoto nel paese di Israele: | |||
20 davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, gli animali selvatici, tutti i rettili che strisciano sul terreno e ogni uomo che è sulla terra: i monti franeranno, le rocce cadranno e ogni muro rovinerà al suolo. |
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21 Contro di lui, per tutti i monti d'Israele, chiamerò la spada. Parola del Signore Dio. La spada di ognuno di essi sarà contro il proprio fratello. |
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22 Farò giustizia di lui con la peste e con il sangue: farò piovere su di lui e le sue schiere, sopra i popoli numerosi che sono con lui, torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo. | |||
23 Io mostrerò la mia potenza e la mia santità e mi rivelerò davanti a genti numerose e sapranno che io sono il Signore ». |
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Indice |
38,1-39,29 | Contro Gog Vasto oracolo, indirizzato contro Gog, che vive nel paese di Magòg ( v. 2 ) Gog e Magòg sono nomi di fantasia ( anche se forse ispirati da qualche personaggio storico ) e rappresentano tutti i nemici d'Israele, tutte le forze del male Il linguaggio di queste pagine, a volte in toni molto forti, verrà ripreso dalla letteratura apocalittica ( Ap 20,7-10 ) cc 38-39 Senza essere una vera apocalisse, questo poema presenta già numerosi tratti apocalittici Mentre le profezie antiche erano soprattutto indirizzi morali riguardanti il presente, cui si aggiungeva qua o là la prospettiva di un avvenire migliore, di solito l'apocalisse è uno scritto o un discorso di consolazione, in cui un profeta racconta le visioni di cui è stato testimone Queste visioni svelano un avvenire che farà dimenticare le sofferenze presenti Spesso manifestano il trionfo del giudizio e aprono prospettive escatologiche, mentre rivelano anche i misteri dell'aldilà Se questo genere letterario si sviluppò soprattutto nel tardo giudaismo, era da tempo preparato e presente nella bibbia ( cf. l'introduzione ). Ez 38-39 ne segna il primo approccio Lo si ritrova in Is 24-27; Dn 7-12; Zc 9-14 Si sviluppò specialmente nel II sec. a.C. ( libro di Enoch, ecc. ) Nel NT è rappresentato dall'Apocalisse di Giovanni |
38,2 | Mesec e Tubal: regni sulle rive del Mar Nero, nella zona nord dell'attuale Turchia, sono paesi dell'Asia Minore ( cf.
Ez 27,13;
Is 66,21+ ) Il paese di Magòg, solo qui e in Ez 39,6, è una creazione artificiosa: il nome stesso significa « paese di Gog » Quanto a Gog sembra inutile cercare di identificarlo Attingendo forse tratti da diversi personaggi del tempo, qui è presentato come il tipo del conquistatore barbaro che, in un avvenire lontano e impreciso, deve recare a Israele le ultime prove |
38,4 | Jahve si impadronisce di Gog e lo forzerà all'obbedienza |
38,5 | Put: regione africana |
38,6 | Gomer: indica probabilmente i Cimmeri, popolazione che aveva occupato la parte orientale della Turchia; Togarmà: probabilmente indica la zona dell'Armenia Probabilmente i cimméri, orde che venivano ancora dal nord |
38,7 | a mia disposizione: con i LXX; il TM ha: « a loro disposizione » |
38,8 | Quindi molto tempo dopo il ritorno in Palestina |
38,10 | Gog non sa di essere uno strumento del Signore: pensa di agire da sé ( cf. Is 10,4+ ) |
38,12 | che abita al centro della terra: vedi
Ez 5,5 Gerusalemme, centro del mondo |
38,14 | tu ti leverai: con i LXX; il TM ha: « tu lo saprai » |
38,17 | Non sei tu …?: con il TM; BJ con le versioni traduce: « sei tu » - e per molti anni: aggiunta dell'ebr.; BJ con i LXX la omette - Nei profeti antichi si trovano allusioni a una invasione futura ( Ger 3-6 ) Sembra però che qui Ezechiele pensi a profeti più antichi di Geremia |
38,18 | Fino ad ora Gog è stato lo strumento del Signore Ma Jahve si rivolge contro di lui per infliggergli una terrificante sconfitta |
38,21 | Per tutti i monti di Israele, chiamerò la spada: traduzione congetturale; il TM ha: lekol haraj hereb, « a tutti i miei monti, la spada »; BJ congettura: « contro di lui chiamerò ogni sorta di spada », lekol hereb |