Matteo |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Non giudicare |
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1 Non giudicate, per non essere giudicati; |
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2 perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. |
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3 Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? |
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4 O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave? | ||||||
5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello. | ||||||
Non profanare le cose sante |
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6 Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si rivoltino per sbranarvi. |
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Efficacia della preghiera |
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7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; |
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8 perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. |
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9 Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? | ||||||
10 O se gli chiede un pesce, darà una serpe? | ||||||
11 Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano! |
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La regola d'oro |
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12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti. |
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Le due vie |
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13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; |
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14 quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! |
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I falsi profeti |
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15 Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. |
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16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? |
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17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; |
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18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. | ||||||
19 Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. |
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20 Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere. |
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I veri discepoli |
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21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. |
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22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? |
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23 Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità. |
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24 Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. |
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25 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. |
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26 Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. | ||||||
27 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande ». |
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28 Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle restarono stupite dal suo insegnamento: |
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29 egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi. |
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Indice |
7,1-6 | Non giudicare (
Lc 6,37-42 ) 7,1 "Giudicare", nel linguaggio biblico, equivale spesso a condannare. Non giudicate gli altri per non essere giudicati da Dio. Ugualmente nel v seguente ( cf. Gc 4,12 ). |
7,6 | Le cose sante - ivi compresa la dottrina - non vanno esposte alla derisione e allo scherno. Se non si deve giudicare nessuno, è tuttavia necessario praticare un saggio discernimento. Le carni sacre, ali menti santificati per essere stati offerti nel tempio ( cf. Es 22,30; Lv 22,14 ). - Ugualmente non si deve proporre una dottrina preziosa e santa a gente incapace di accoglierla e che potrebbe abusarne. Il testo non precisa chi sia questa gente: i giudei ostili? i pagani? ( cf. Mt 15,26 ). |
7,7-14 | Entrate per la porta stretta (
Lc 11,9-13 ) 7,7-8 È vero che riceviamo da Dio ogni cosa che chiediamo? |
7,12 | Per Legge e Profeti vedi
nota a Mt 5,17. quanto volete che gli uomini facciano a voi: questa massima di condotta era ben conosciuta nell'antichità, specialmente nel giudaismo ( cf. Tb 4,15, lettera d'Aristea, Targum di Lv 19,18, Hillel, Filone di Alessandria, ecc. ), ma sotto forma negativa: « non fare ad altri quello che non vorresti fatto a te ». Gesù, e dopo di lui gli scrittori cristiani, danno a questa massima un senso positivo, che è molto più esigente. |
7,13 | La dottrina delle due vie, del bene e del male, tra le quali l'uomo deve scegliere, è un tema antico e diffuso nel giudaismo ( cf.
Dt 30,15-20;
Sal 1;
Pr 4,18-19;
Pr 12,28;
Pr 15,24;
Sir 15,17;
Sir 33,14 ). È stata espressa in un piccolo trattato di morale che ci è pervenuto attraverso la Didaché e la sua traduzione latina Doctrina Apostolorum. Si crede di sentire la sua influenza in Mt 5,14-18; Mt 7,12-14; Mt 19,16-26; Mt 22,34-40 e in Rm 12,16-21; Rm 13,8-12. - larga è la porta e spaziosa la via: una var. ha: « larga infatti e spaziosa è la strada ». |
7,15-23 | Falsi profeti e falsi discepoli (
Lc 6,43-45;
Lc 13,25-27 ) Il problema del riconoscimento dei falsi profeti era vivo nella comunità di Matteo. Qui si propone un criterio di fondo: non le pratiche carismatiche, ma una vita secondo la parola di Dio. 7,15 falsi profeti: dottori di menzogna che seducono il popolo con false sembianze di pietà, ma perseguendo fini interessati ( cf. Mt 24,4s.24 ). |
7,21-23 | Qualcuno che opera nel nome di Gesù è sempre un Cristiano, o no? |
7,22 | in quel giorno: nel giorno del giudizio finale. |
7,24-29 | La casa sulla roccia (
Lc 6,47-7,1 ) Il vangelo di Matteo, scritto per una comunità che è continuamente confrontata col giudaismo, insiste sulla pratica della parola di Dio. Matteo non si oppone in ciò al principio di Paolo, per il quale è la fede e non le opere a salvare perché, anche per Paolo, la fede opera "per mezzo della carità": Gal 5,6. |
7,28 | Gesù parlava non come interprete della Legge, ma come l'inviato del Padre. |
7,29 | come i loro scribi: che mettevano al riparo tutti i loro insegnamenti dietro la « tradizione » degli antichi ( cf.
Mt 15,2 ). - Un'aggiunta legge: « e i farisei ». |