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Cristo |
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B 30 |
Cristo, Povero di Jahvè |
Rif. |
| A partire dal VII secolo a.C., la parola "povero" perde il suo significato esclusivamente sociale per un senso nuovo, spirituale. |
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| Il povero è l'uomo che ha una fede incrollabile, con una sfumatura di abbandono, di umiltà, di fiducia assoluta in Dio. |
| Egli è totalmente aperto a Dio. |
| In questo ambiente è apparso Gesù di Nazareth. |
| Egli ha preso su di sé la povertà materiale: la sua giovinezza è stata quella di un modesto carpentiere di villaggio. |
| Egli ha assunto la povertà profetica, quella che annuncia il Regno messianico: ha "evangelizzato i poveri". |
| Infine, egli ha dato a tutti, attraverso la sua condotta, l'esempio della povertà spirituale più perfetta. |
| In questo senso, egli è, dopo Davide, |
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| il primo povero di Jahvè. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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L'infanzia di Gesù è trascorsa tra poveri in senso materiale e spirituale. |
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Si noti il prezzo del riscatto di Gesù, basato sulla tariffa dei poveri. |
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Gli spostamenti di Gesù non gli permettono di avere una dimora fissa. |
| Si noti l'espressione "Figlio dell'Uomo" |
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| per indicare il suo abbassamento. |
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Nei suoi discorsi inaugurali, Gesù definisce la sua missione con le parola di Isaia: portare la Buona Novella ai poveri. |
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Quelli che si sentono piccoli non si fidano delle loro idee personali ma accolgono con gioia la verità. |
| Tali non sono i farisei. |
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Gesù si definisce dolce, mite ( in aramaico ha la stessa radice di "povero" ) e umile di cuore - elementi che caratterizzano il povero secondo lo spirito - anzitutto in rapporto al Padre e perché egli può condurre al Padre le anime che si mettono alla sua scuola. |
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Tema della pietra scartata che dà alla povertà di Cristo un carattere messianico. |
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L'umiltà di Gesù si manifesta nella sua obbedienza al Padre. |
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Egli vuol solo essere l'inviato, il testimone della verità. |
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Egli si identifica con i piccoli e i poveri. |
| Si noti che i "bambini" indicano la categoria più umile: quella che non ha nessun posto nella società. |
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La sua missione è servire, e chiunque vuol restare in comunione con lui deve servire. |
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In occasione della sua entrata in Gerusalemme, Gesù si presenta come il re povero, senza gli ornamenti del re Salomone, nella semplicità del re Davide, |
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| poveramente in groppa a un asino. |
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Il prezzo di Cristo è valutato a trenta sicli, che sono il prezzo di uno schiavo. |
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A Cristo si applicano volentieri salmi di poveri, perché egli li attua nella sua vita e nella sua povertà. |
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Si noti specialmente l'illustrazione del Salmo 21 nella passione; la versione latina del
Sal 21 accentua ulteriormente l'identificazione. |
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Il quadro dottrinale della povertà di Cristo prelude alla sua esaltazione. |
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La virtù cristiana della povertà consiste nell'imitare Cristo nella sua povertà e nel suo amore per i poveri. |
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La povertà di Cristo diventa il suo stesso sacrificio: essa ha una portata sacrificale. |
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