Lo Spirito Santo nella Morale

E 23

Immortalità

Rif.

L'idea che gli Israeliti si facevano della morte
F 6
è in diretta dipendenza dalla loro concezione della retribuzione degli atti umani.
E 29
L'A. T. non ammetteva la distruzione completa dell'uomo nell'al di là neppure quando gli Israeliti attendevano dall'Alleanza una retribuzione collettiva e terrestre.
Dopo la predicazione profetica e l'esilio, mentre si affinava e si individualizza la concezione dell'Alleanza, Israele sentì come un disagio il divario tra le sue aspirazioni religiose e la sua idea della morte ( Gb., Sir. ).
Il contatto avuto col pensiero greco e la persecuzione all'epoca dei Maccabei lo condussero ad approfondire il messaggio dell'Alleanza fino alla sua estrema logica: immortalità, retribuzione nell'al di là, risurrezione finale.
La predicazione di Cristo completa l'insegnamento della Bibbia.
L'idea di immortalità si incontra quasi ad ogni pagina del N. T.
Cristo stesso ci precede nello stato finale di risorto.
Occorre notare che l'immortalità dell'anima è una nozione filosofica, ma che la risurrezione della carne è, di questa nozione, l'equivalente rivelato.

Testi

Rilievi

Rif.

Gen 2,7
Gen 3,19
Sal 90
L'uomo, tratto dalla terra, è mortale.
F 6

Sal 16
Sal 17
Sal 30,4-10
L'A. T., profondamente ottimista, non concepisce che la morte sia una distruzione totale dell'uomo.
Egli vive, nello sheol, sotto forma d'ombra; il suo corpo non è completamente dissolto.

Sal 16
Sal 49
Gb 19,25-27
Ez 36,10
Abbozzi della dottrina dell'immortalità e di quella della risurrezione.
Infatti, tutti questi testi sono ancora metaforici.
Ez. pensa al semplice rinnovamento del popolo.

Sap 3,1-5,16
Sap 1,12-15
Sap 2,23-24
Il principio dell'immortalità: Dio vuole la vita; la morte è entrata nel mondo per mezzo del diavolo.

Mt 22,23-33
At 4,1-3
At 23,6-10
All'epoca di Cristo, non esiste ancora l'unanimità sulla questione della risurrezione dai morti: i sadducei si oppongono.

2 Mac 7,9-26
2 Mac 12,43-46
Dn 12,1-13
Mt 19,27-30
Gv 5,28-29
Vita eterna
E 21
felice per i buoni; dannazione per i cattivi, ma risurrezione per tutti.

Gv 1,4
Gv 5,21
Gv 10,10
La vita eterna
E 21
è data da Gesù.

Gv 6,34-36
Fede ed Eucaristia, pegni di risurrezione.
D 28
D 30

2 Tm 2,16-18
La nostra risurrezione sarà veramente corporale.
E 89

At 17,32
1 Cor 15,12-23
Rm 8,11
2 Cor 4,14
La risurrezione di Cristo
B 96
è garanzia della nostra.
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