Summa Teologica - I-II |
II-II, q. 86, a. 3, ad 1, 2, 3; In Rom., c. 14, lect. 1, 3; In 1 Tim., c. 4, lect. 1; In Tit., c. 1, lect. 4
Pare che le cerimonie legali esistessero già prima della legge.
1. I sacrifici e gli olocausti appartengono alle cerimonie dell'antica legge, come si è visto [ q. 101, a. 4 ].
Ma i sacrifici e gli olocausti si facevano già prima della legge.
Nella Genesi [ Gen 4,3s ] infatti si narra che « Caino offrì frutti del suolo in sacrificio al Signore; e anche Abele offrì primogeniti del suo gregge e il loro grasso ».
E pure Noé « offrì olocausti sull'altare» [ Gen 8,20 ]; e così anche Abramo [ Gen 22,13 ].
Quindi le cerimonie dell'antica legge esistevano prima di essa.
2. La costruzione degli altari e la loro consacrazione rientra nelle cerimonie riguardanti le cose sacre.
Ma ciò si riscontra già prima della legge.
Sta scritto infatti che « Abramo costruì un altare al Signore » [ Gen 13,18 ]; e si dice che Giacobbe « prese la pietra, la eresse come una stele e versò olio sulla sua sommità » [ Gen 28,18 ].
Quindi le cerimonie legali esistevano già prima della legge.
3. Fra tutti i sacramenti legali il primo è la circoncisione.
Ma la circoncisione esisteva prima della legge [ cf. Gen 17,10ss ].
E lo stesso si dica del sacerdozio, poiché sta scritto [ Gen 14,18 ] che « Melchisedec era sacerdote del Dio altissimo ».
Quindi le cerimonie riguardanti i sacramenti legali esistevano prima della legge.
4. La distinzione degli animali in mondi e immondi appartiene alle cerimonie delle osservanze, come sopra [ q. 102, a. 6, ad 1 ] si è notato.
Ma tale distinzione esisteva già prima della legge, poiché nella Genesi [ Gen 7,2 ] si dice: « Di ogni animale mondo prendine sette paia; degli animali che non sono mondi un paio ».
Perciò già prima della legge esistevano le cerimonie legali.
Nel Deuteronomio [ Dt 6,1 ] si legge: « Questi sono i comandamenti e le cerimonie che il Signore vostro Dio ha ordinato di insegnarvi ».
Ma non ci sarebbe stato bisogno di tale insegnamento se quelle cerimonie fossero già esistite.
Quindi le cerimonie legali non esistevano prima della legge.
Le cerimonie dell'antica legge, come si è spiegato sopra [ q. 101, a. 2; q. 102, a. 2 ], avevano due scopi: promuovere il culto di Dio e prefigurare Cristo.
Ora, chiunque eserciti un culto verso Dio è costretto a farlo mediante cose determinate quanto al culto esterno.
Ma ogni determinazione del culto divino appartiene alle cerimonie: come ogni determinazione dei doveri verso il prossimo appartiene ai precetti giudiziali, secondo quanto si è visto [ q. 99, a. 4 ].
Perciò, come [ in principio ] vi erano in comune fra gli uomini delle norme giudiziali, non però istituite dall'autorità divina, bensì dovute alla ragione umana, così esistevano delle cerimonie, determinate non in base all'autorità di qualche legge, ma secondo la volontà e la devozione degli adoratori di Dio.
Siccome però anche prima della legge ci furono degli uomini dotati di spirito profetico, c'è da credere che per ispirazione divina costoro si sentissero guidati, come da una legge personale, a esercitare un culto verso Dio che era conforme al culto interiore e adatto a rappresentare i misteri di Cristo, che venivano prefigurati anche dalle loro vicende personali, secondo la dottrina di S. Paolo [ 1 Cor 10,11 ]: « Tutto capitava ad essi come in figura ».
Perciò prima della legge vi furono delle cerimonie: non però cerimonie legali, poiché non erano state istituite da alcun legislatore.
1. Gli antichi prima della legge offrivano oblazioni, sacrifici e olocausti secondo la loro spontanea devozione, per confessare così, per mezzo delle cose ricevute da Dio e che essi offrivano in suo onore, che adoravano Dio, principio e fine di tutte le cose.
2. Essi istituirono anche delle cose sacre, poiché sembrava loro conveniente che per amore di Dio bisognasse distinguere i luoghi riservati al culto divino dagli altri luoghi.
3. Il sacramento della circoncisione fu istituito per un comando divino prima della legge.
Perciò esso non può considerarsi legale perché istituito dalla legge, ma perché osservato nel tempo della legge.
È quanto il Signore dice nel Vangelo [ Gv 7,22 ]: « La circoncisione non viene da Mosè, ma dai patriarchi ».
- E anche il sacerdozio esisteva già prima della legge presso gli adoratori di Dio, secondo una determinazione umana: allora infatti si attribuiva questa dignità ai primogeniti.
4. La distinzione degli animali in mondi e immondi prima della legge non esisteva rispetto al cibo, poiché nella Genesi [ Gen 9,3 ] si legge: « Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo », ma esisteva soltanto rispetto ai sacrifici, poiché venivano offerti sacrifici solo di certi determinati animali.
Se tuttavia vi era già qualche distinzione di animali rispetto al cibo, ciò non avveniva perché fosse considerato illecito cibarsene, non essendo ciò proibito da alcuna legge, ma per ripugnanza o per consuetudine: anche oggi infatti si nota che certi cibi, considerati abominevoli in alcune regioni, altrove sono invece usati.
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