La vita secondo i comandamenti
Sono trascorsi più di tremila anni da quando sono stati codificati da Mosè, sul Sinai, i Comandamenti di Dio e duemila da quando Gesù ha proclamato il suo Comandamento dell'Amore.
I Comandamenti hanno una validità perenne perché provengono da Dio e aiutano gli uomini a distinguere il bene dal male.
Sono tutti ugualmente importanti perché ognuno si rivolge ad un aspetto essenziale della vita e del rapporto con Dio.
Essi tuttavia non danno una risposta preconfezionata agli innumerevoli problemi della vita del giorno d'oggi.
In ogni momento della giornata ci si trova ad operare una scelta tra ciò che è buono e ciò che è cattivo, tra ciò che è lecito o proibito.
Dio ha però donato agli uomini qualcosa che li aiuta a discernere il bene dal male:
la coscienza.
Essa si confronta con i Comandamenti divini e li applica ad ogni situazione della vita per scegliere la strada giusta.
Il mondo attuale emette un grande frastuono e pone di fronte a tanti stimoli che hanno il potere di confondere e oscurare la coscienza.
Meditare i Comandamenti fa ritrovare una coscienza "retta e sincera" per riconoscere e attuare la volontà di Dio.