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Lo Spirito Santo nella Liturgia |
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D 59 |
Giorno del Signore |
Rif. |
| Per stabilire il « giorno del Signore », Cristo se la prende prima di tutto con il formalismo delle pratiche del sabato. |
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| Non si limita a spiritualizzare l'istituzione antica: ne capovolgerà il significato trasformando il sabato, giorno che l'uomo offre a dio, in un « giorno » in cui Dio viene a fare irruzione. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La santità del sabato, mal compresa dai farisei, arriva, in un nuovo formalismo, al punto che il sabato diventa un'osservanza rigida che non testimonia più la liberazione e la primitiva libertà pasquale. |
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Quando appare Cristo, il suo primo atteggiamento è di portare la sua Parola e il suo insegnamento nel quadro del sabato, per vivificarlo dall'interno. |
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Gli apostoli osservano, a loro volta, il sabato ebraico, e, in questo giorno, insegnano nelle sinagoghe. |
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Il sabato annuncia il Messia, perché è il giorno di liberazione. |
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| L'era messianica è l'era della libertà e della carità, per questo Cristo fa miracoli in giorno di sabato. |
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Finalmente, Cristo condanna il sabato facendo di questo giorno il giorno della sua sepoltura. |
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Il giudaismo ammetteva che Dio lavorasse anche il sabato. |
| Lavorando in questo giorno Cristo prova che è Dio. |
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Egli fissa all'indomani del sabato il nuovo giorno di liberazione e di vita nuova. |
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La domenica è anzitutto il giorno in cui il Signore appare. |
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È il giorno dell'esercizio dei poteri gerarchici e sacramentali ( predicazione, potere di perdonare, pasti, ecc ) e non il giorno del riposo sabbatico. |
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Secondo il calendario sacerdotale, tutte queste visioni profetiche accadono in « domenica », come d'altronde quella di Ap. |
| La domenica è il giorno dell'apparizione di Dio. |
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Finalmente, è il giorno di riunione della comunità nella gioia e nella carità. |
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È « giorno del Signore » perché giorno che il Signore sceglie per venire; è anche « ottavo giorno » per significare che sorpassa il ritmo settenario. |
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Alla settimana della creazione, sfociante nel riposo del sabato, Gv. sostituisce una settimana sfociante nell'eucaristia di Cana, celebrata una domenica. |
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Si noti che l'espressione « giorno del Signore » si sostituisce a « giorno di Jahvè », |
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| e si arricchisce così di un tema escatologico |
