Proverbi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Titolo generale |
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1 Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d'Israele, | ||||||
2 per conoscere la sapienza e la disciplina, per capire i detti profondi, | ||||||
3 per acquistare un'istruzione illuminata, equità, giustizia e rettitudine, | ||||||
4 per dare agli inesperti l'accortezza, ai giovani conoscenza e riflessione. | ||||||
5 Ascolti il saggio e aumenterà il sapere, e l'uomo accorto acquisterà il dono del consiglio, |
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6 per comprendere proverbi e allegorie, le massime dei saggi e i loro enigmi. | ||||||
7 Il timore del Signore è il principio della scienza; gli stolti disprezzano la sapienza e l'istruzione. |
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I. Prologo |
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Raccomandazioni della sapienza |
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Il saggio: Fuggite la compagnia dei giovani cattivi |
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8 Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non disprezzare l'insegnamento di tua madre, |
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9 perché saranno una corona graziosa sul tuo capo e monili per il tuo collo. |
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10 Figlio mio, se i peccatori ti vogliono traviare, non acconsentire! |
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11 Se ti dicono: « Vieni con noi, complottiamo per spargere sangue, insidiamo impunemente l'innocente, |
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12 inghiottiamoli vivi come gli inferi, interi, come coloro che scendono nella fossa; |
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13 troveremo ogni specie di beni preziosi, riempiremo di bottino le nostre case; | ||||||
14 tu getterai la sorte insieme con noi, una sola borsa avremo in comune », | ||||||
15 figlio mio, non andare per la loro strada, tieni lontano il piede dai loro sentieri! | ||||||
16 I loro passi infatti corrono verso il male e si affrettano a spargere il sangue. |
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17 Invano si tende la rete sotto gli occhi degli uccelli. | ||||||
18 Ma costoro complottano contro il proprio sangue, pongono agguati contro se stessi. | ||||||
19 Tale è la fine di chi si dà alla rapina; la cupidigia toglie di mezzo colui che ne è dominato. |
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La sapienza: Arringa agli sprovveduti |
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20 La Sapienza grida per le strade nelle piazze fa udire la voce; |
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21 dall'alto delle mura essa chiama, pronunzia i suoi detti alle porte della città: | ||||||
22 « Fino a quando, o inesperti, amerete l'inesperienza e i beffardi si compiaceranno delle loro beffe e gli sciocchi avranno in odio la scienza? |
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23 Volgetevi alle mie esortazioni: ecco, io effonderò il mio spirito su di voi e vi manifesterò le mie parole. | ||||||
24 Poiché vi ho chiamato e avete rifiutato, ho steso la mano e nessuno ci ha fatto attenzione; |
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25 avete trascurato ogni mio consiglio e la mia esortazione non avete accolto; | ||||||
26 anch'io riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando su di voi verrà la paura, |
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27 quando come una tempesta vi piomberà addosso il terrore, quando la disgrazia vi raggiungerà come un uragano, quando vi colpirà l'angoscia e la tribolazione. |
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28 Allora mi invocheranno, ma io non risponderò, mi cercheranno, ma non mi troveranno. |
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29 Poiché hanno odiato la sapienza e non hanno amato il timore del Signore; | ||||||
30 non hanno accettato il mio consiglio e hanno disprezzato tutte le mie esortazioni; |
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31 mangeranno il frutto della loro condotta e si sazieranno dei risultati delle loro decisioni. | ||||||
32 Sì, lo sbandamento degli inesperti li ucciderà e la spensieratezza degli sciocchi li farà perire; ma chi ascolta me vivrà tranquillo e sicuro dal timore del male ». |
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Indice |
1,1 | Introduzione 1,1-7 In questi versetti iniziali è contenuta l'introduzione a tutto il libro che, in sintonia con la tradizione sapienziale, si propone la formazione completa dell'uomo. 1,1 Chi scrisse il libro dei Proverbi? |
1,6 | Chi scrisse il libro dei Proverbi? |
1,7 | Il timore del Signore: nella Bibbia ( cf.
Es 20,20+;
Dt 6,2+) corrisponde quasi a ciò che noi chiamiamo religione o pietà verso Dio. Esso è, nello stesso tempo, l'inizio ( Pr 9,10; Pr 15,33; Gb 28,28; Sal 111,10; Sir 1,14.20 ) e il coronamento ( Sir 1,18; Sir 19,20; Sir 25,10-11; Sir 40,25-27 ) di una saggezza profondamente religiosa, in cui si sviluppa una relazione interpersonale con il Dio dell'alleanza, in modo tale che timore e amore, sottomissione e confidenza coincidono ( cf. Sal 25,12-14; Sal 112,1; Sal 128,1; Qo 12,13; Sir 1,27-28; Sir 2,7-9.15-18, ecc. ). |
1,8 | La Sapienza e i suoi consigli ( Sap 1,8-9,18 ) 1,8-19 Non accettare gli inviti dei malvagi Gli insegnamenti qui contenuti vengono presentati come un'esortazione rivolta dai genitori ai figli o dalla sapienza stessa a tutti gli uomini. Si può notare la forma letteraria del parallelismo, che la letteratura sapienziale usa frequentemente nel comunicare il suo insegnamento. |
1,12 | regno dei morti: in ebraico sheol, è luogo sotterraneo dove si riteneva dimorassero i morti; a volte il termine ebraico è tradotto con "inferi". |
1,16 | Questo versetto, assente dai migliori manoscritti greci, è considerato generalmente una glossa che proviene da Is 59,7. |
1,17 | L'idea suggerita sembra essere che gli uccelli evitano la rete se l'hanno vista porre dai cacciatori; così il giovane, messo all'erta sui pericoli che corre, saprà evitarli. |
1,20-33 | La sapienza invita a seguirla Alla sapienza vengono attribuite le caratteristiche della predicazione profetica. Essa viene come personificata e assume il ruolo di annunciatrice di un autorevole insegnamento. 1,20-21 strade, piazze, porte della città: i luoghi in cui si svolgeva la vita quotidiana, dove venivano dati gli annunci importanti ed era amministrata la giustizia. 1,20 per le strade: secondo i LXX; il TM ha: « fuori ». - nelle piazze fa udire: come i profeti ( cf. Ger 5,1; Ger 7,2 ), la sapienza personificata ( cf. Pr 8,22+ ) percorre le strade e corre dietro agli abitanti per proporre loro il suo insegnamento, denunziando l'incuria e la falsa sicurezza ( cf. Am 6,1; Am 9,10; Ger 5,12-13; Sof 1,12). |
1,21 | dall'alto delle mura: con i LXX. Il TM alla lettera ha: « all'inizio delle ( strade ) rumorose » ( volg.: in capite turbarum ) che BJ traduce: « all'angolo degli incroci ». |
1,26 | Qual è l'atteggiamento di Dio riguardo al giudizio del peccatore? |
1,29 | il timore del Signore: non va inteso come sentimento di paura, ma come atteggiamento che si nutre di venerazione, obbedienza, fiducia, amore. |