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Cristo |
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B 53 |
Cristo, prediletto |
Rif. |
Questa scheda tratta solo del titolo « prediletto » ( dilectus o quem diligit Deus ), al fine di ben circoscrivere il soggetto e di non confonderlo col tema generale dell'amore di Dio. |
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L'espressione ha origine dal vocabolario familiare, dove il figlio unico è sovente il « prediletto », il « caro ». |
Essa sarà dunque normalmente il veicolo della rivelazione di Cristo come Figlio unico. |
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Ma, accanto al tema filiale, il termine « prediletto » è specifico dell'amore coniugale e dunque evocazione dell'Alleanza d'amore di Dio con il suo popolo, con Cristo e con il suo nuovo popolo: la Chiesa dei « prediletti ». |
Infine, il titolo « prediletto » è legato al tema del servizio e della sofferenza. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Sembra che il titolo « prediletto » sia stato portato, in una famiglia, specialmente dal figlio unico; in effetti, « prediletto » è sovente unito a « unico ». |
Vedere specialmente il caso di Isacco. |
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Così Cristo sarà « prediletto » per significare che è Figlio del Padre e insieme il suo unico figlio. |
Si noti l'opposizione tra
Mc 12,6 ( diletto ) e
Gv 3,16 ( unico ). |
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Senza usare l'espressione, Gv. designa la realtà con la frase « il Padre ama il Figlio ». |
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Ma l'uso più antico dell'espressione « prediletto » pare risalga al patriarca Giacobbe, quale suo pseudonimo, probabilmente in relazione alla storia della sua benedizione usurpata. |
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Applicando a Giacobbe, il titolo « prediletto » indica la preferenza di cui egli fu oggetto rispetto a Esaù. |
Applicato al popolo discendente di Giacobbe, questo titolo indica la predilezione di Dio per gli Ebrei sui pagani. |
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In questo senso i pagani, nella Chiesa, sono a loro volta i « prediletti » di Dio. |
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Gli apostoli, prolungano la predilezione di Dio per i cristiani, li chiamano i loro « prediletti » ( carissimi ). |
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Prediletto è soprattutto il titolo che si danno gli sposi. |
Poiché l'amore di Dio per il suo popolo assume l'aspetto di una alleanza coniugale, il titolo evocherà le relazioni particolari di Dio col suo popolo. |
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Accanto a questo aspetto collettivo che Cristo, unico « Resto » del suo popolo, realizza nella sua persona, c'è pure un aspetto individuale: i servi, che rappresentano l'amore di Dio per il suo popolo, sono ugualmente chiamati « prediletti ». |
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Tra questi servi di Dio, uno è particolarmente prediletto: il Servo sofferente ( « delizia del mio cuore » ). |
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Cristo si vede attribuire questo titolo: prediletto perché la sua sofferenza volontaria commuove il Padre. |
Mettiamo in evidenza questo aspetto della sofferenza che fa parte d'ora in avanti del titolo « prediletto ». |
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Al titolo di « servo » l'apostolo Giovanni sostituirà, prendendolo dal titolo che gli Ebrei davano a Giacobbe, quello di « colui che Gesù predilige ». |
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