Leggenda perugina

1545 Penitenza e discrezione
1546 Duro con se stesso, tenero con i fratelli
1547 Elogio della medicità
1548 Non vi preoccupate per il domani!
1549 Delicatezza verso un malato
1550 Intimità inviolavile
1551 Il fratello tentato
1552 Ottiene la Chiesa della Porziuncola
1553 La Porziuncola, modello dell'Ordine
1556 Una casa costruita dal comune
1557 La casa fatta costruire dal ministro
1558 Non esiste una cella « mia! »
1561 Istruzioni per le dimore dei Frati
1564 Ultime volontà
1565 Pulizia delle Chiese
1566 Giovanni il semplice
1567 Una falsa vocazione
1568 Tentazione e serenità
1569 A mensa con il lebbroso
1570 Visione di Frate Pacifico
1571 La creta angelica
1572 La vigna del Prete di Rieti
1573 Il pranzo offerto al medico
1574 Predice la conversione di un marito
1575 Un postulante immaturo
1576 Un pesce prelibato
1577 La mormorazione di Frate Leonardo
1578 Esce di cella per benedire un fratello
1579 Pranzo natalizio a Greggio
1580 Visita del Cardinale Ugolino alla Porziuncola
1581 Vizi e virtù a Greggio
1583 Predice ai Perugini la guerra civile
1584 Efficacia della sua preghiera
1585 Malattie del Santo. Amore a Cristo sofferente
1586 Il libro della Croce
1587 « Venite a vedere un ghiottone! »
1588 Contro l'ipocrisia
1589 Un guizzo di vanità
1590 Il cardinal Ugolino gli ordina di curarsi
1591 Nasce il cantico delle Creature
1593 La strofa del perdono
1594 Un cantico per le Clarisse
1595 Sua ripugnanza a farsi curare
1596 « Il Signore vi ricompenserà »
1597 Cauterizzazione indolore
1598 Straordinario rispetto per il fuoco
1599 La cella in fiamme
1600 Altri segni d'amore per le creature
1602 Generosità di Francesco
1603 Dona la tonaca a due Frati francesi
1604 Altri esempi di generosità
1605 Il mantello di Egidio
1606 Dona il Nuovo Testamento
1607 Guarigione dei Buoi di sant'Elia
1608 Il canonico Gedeone
1609 I cavaglieri inviati a mendicare
1610 Elogio della mendicità
1611 Alla mensa del Cardinale Ugolino
1612 Frate mosca, il parassita
1613 Bacia la spalla del questuante
1614 Gioia del Santo vicino alla morte
1615 Coraggio di fronte alla realtà
1616 Quale fu l'intenzione di Francesco
1617 La denominazione: Frati Minori
1620 Resistenza di certi fratelli
1621 I libri di Frate Ministro
1623 Il Salterio del novizio
1624 È la preghiera che salva
1626 La scienza gonfia, la carità edifica
1627 L'insidia della scienza
1628 Tanto uno sa, quanto fa
1629 Abusi e sviamenti
1630 Perché Francesco non interviene
1631 Opposizione di certuni al Santo
1633 Contro l'ozioso ciarlare
1634 Francesco vuole recarsi in Francia
1635 Venerazione per l'Eucaristia
1637 Arezzo disinfestata dai demoni
1638 Ugolino blocca il viaggio in Francia
1639 Serenità del vero Frate minore
1640 Sorella cicala
1641 Modello ed esempio
1642 « Ti ho scelto perché eri sprovveduto »
1643 Esempio e stimolo per i fratelli
1644 Incontro con uno più povero
1645 Il fratello che disprezzò un povero
1646 I ladroni convertiti
1647 Il finto santo
1648 Persecuzione diabolica
1649 Quaresima sulla Verna
1650 Il guanciale di piume
1651 Suo fervore nel recitare l'ufficio
1652 Fratello corpo
1653 La gioia spirituale
1654 Predice la sua gloria
1655 Benedizione alla città di Assisi
1656 Sorella morte
1657 Ultima visita di « Frate » Jacoba
1658 Gli ideali di umiltà e povertà
1659 Il Vescovo di Terni
1660 Ancora sull'umiltà di Francesco
1661 Dimissioni di Francesco
1662 Obbedienza del Santo
1664 Benedizione di Frate Bernardo
1665 Predizione riguardante Bernardo
1667 L'ultimo saluto di Chiara
1669 Le sorelle allodole
1670 Non sono un ladro!
1671 Nessuna proprietà, nemmeno in comune
1672 Cristo approva la regola
1673 Non parlatemi di altre regole!
1674 Come comportarsi con il Clero
1675 Lagnanze di Cristo
1676 L'ultima cena di Francesco