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Dio |
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A 25 |
Dio e gli idoli |
Rif. |
Anche il popolo eletto si forma del Dio trascendente, senza figura e senza nome, rappresentazioni grossolane a immagine degli idoli pagani; peggio ancora, quel popolo si separa dal Dio unico per rivolgersi alle false divinità dei pagani legati alle sole leggi della natura. |
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Gli uomini hanno divinizzato creature che Dio aveva formato perché essi scoprissero lui, il Creatore, nella bellezza delle sue opere. |
I profeti saranno gli araldi della lotta del Dio vivente contro i falsi dei e i loro argomenti resteranno validi contro gli idoli del mondo moderno. |
Ma ecco arrivati i tempi nuovi: è venuto Cristo; non c'è più posto per le false immagini di Dio. |
Egli è l'immagine del Dio vivente e veridico. |
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La sua presenza rovescia gli idoli, ma solo all'ultimo giorno la sua venuta definitiva li distruggerà per sempre. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Uno sguardo di sintesi sul problema: Dio ha fatto le sue creature perché l'uomo vi scopra Dio. |
L'uomo ne ha fatto al contrario degli idoli. |
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Dall'inizio della storia d'Israele si affacciò la tentazione di condurre fino al proprio livelli il Dio nascosto, |
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rappresentandolo con immagini prese al mondo naturale. |
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L'uomo si rifiuta di ammettere la grandezza di Dio. |
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Elenco senza fine delle infedeltà verso il Dio unico, |
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verso il Dio dei padri, |
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a vantaggio dei Baal; verso il Dio della rivelazione, a vantaggio degli dei naturalistici. |
Gli idoli chiudono l'uomo nei cicli naturalistici (stagioni, ecc.); il vero Dio lo associa alla costruzione di una storia della salvezza. |
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Contro gli idoli, impotenti ad agire, idoli morti, semplici costruzioni delle mani dell'uomo, |
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semplice proiezione della vita umana, i profeti proclamano il Dio vivente |
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che solo agisce come gli piace. |
Noi diventiamo a nostra volta idolatri quando ci rappresentiamo Dio a nostra immagine, proiezione dei nostri sentimenti. |
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Di fronte agli "idoli di menzogna", il Dio della fedeltà. |
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L'espressione "Dio degli eserciti" non è estranea a questo contesto. |
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Deuteronomio formula una teoria speciale per giustificare la trascendenza di Jahvè sugli idoli: è lo stesso Jahvè che assegna alle nazioni pagane "dei-astri" ( figli di Dio ) dipendenti da lui. |
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Così le altre religioni sono abbassate sotto la vera. |
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Con Gesù è arrivata l'era nuova in cui sono rovesciati gli idoli. |
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Come farne nostri dei, ora che conosciamo Dio in Cristo, immagine perfetta di Dio? |
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Ma il culto degli idoli riappare, malgrado tutto, sotto forma dell'avarizia, della cupidigia, dei falsi amori. |
E sotto la forma dei regni umani, che ora scimmiottano Cristo, fino all'ultimo giorno, quando la sua manifestazione definitiva li distruggerà per sempre. |