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La Chiesa |
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C 69 |
Opposizione al Regno |
Rif. |
Le concezioni ebraiche dell'escatologia sono profondamente segnate dalla sua esistenza storica e dai combattimenti ingaggiati contro le nazioni. |
L'avvenire messianico, che sarà certamente una nuova alleanza spirituale con Dio, sarà anche il segno di una rivincita contro le nazioni predatrici. |
Il combattimento contro le nazioni denota anche nettamente l'inaugurazione degli ultimi tempi. |
È importante quindi analizzare seriamente questa idea dell'opposizione delle nazioni al futuro Regno per scoprire quello che ne può sussistere in una concezione universalista della salvezza e in una concezione cristiana della fine dei tempi. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Se tutte le nazioni sono di Dio, una sola gli è veramente consacrata dall'Alleanza. |
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Questa consacrazione appare specialmente nella presa di possesso di Canaan. |
Per favorire questo piano, Dio è obbligato a lottare contro le nazioni: egli diventa il Dio dei combattimenti. |
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Questi primi combattimenti vengono proiettati, successivamente, nell'avvenire escatologico: Israele estenderà la sua impresa sulla terra intera attraverso nuove vittorie sulle nazioni. |
È il tema delle benedizioni patriarcali. |
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Principale preoccupazione dei re di Israele è il trionfo sui loro nemici … che sono gli stessi di Jahvè. |
Altrettanto avverrà specialmente del Re-Messia dell'avvenire. |
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Avendo l'infedeltà di Israele rotto l'Alleanza, Jahvè annuncia che le nazioni trionferanno su Israele. |
Le nazioni diventano persino gli strumenti della vendetta di Dio. |
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I profeti, al culmine di questa punizione, non cessano di prevedere una restaurazione di Israele che avverrà a danno delle nazioni: queste nazioni sono ancora più colpevoli di Israele. |
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Soprattutto dopo l'esilio i profeti rilanciano nell'avvenire escatologico la descrizione dei combattimenti ingaggiati dalle nazioni attorno a Sion e della uscita vittoriosa di Dio. |
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Nella valle di Giosafat le nazioni vedranno il loro annientamento. |
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Dn. porterà più nettamente, sul piano escatologico, l'opposizione crescente delle nazioni contro Israele. |
L'opposizione al Regno è ancora situata sulla terra e nel quadro del nazionalismo ebraico, ma diviene di ordine esclusivamente religioso. |
Non vi è più combattimento tra Jahvè e le nazioni, ma solo il loro giudizio. |
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L'apparato apocalittico di questa opposizione al Regno rimane nel N. T. |
Cristo annuncia guerre escatologiche e il tema della disfatta momentanea di Gerusalemme. |
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Tuttavia si fanno strada due spiritualizzazioni: da una parte, non essendo più Israele il Regno, l'opposizione non avviene più sul piano nazionale: si parla di « cattivi » ( sebbene l'invasione di Gerusalemme da parte delle nazioni, prevista vicina, sia vista nella prospettiva dell'opposizione escatologica dei cattivi al Regno ). |
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D'altra parte, essendo il Regno ormai spirituale, anche il suo nemico non può essere che spirituale: Satana, ispiratore delle autorità giudaiche. |
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Pertanto, la lotta delle nazioni contro Sion diventa la persecuzione degli Ebrei contro i cristiani, nuovo segno precursore dell'escatologia. |
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Gli oppositori prenderanno l'apparenza di falsi profeti e di falsi cristi. |
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Già al tempo della prima venuta di Cristo sulla terra, l'opposizione dei Giudei è diventata il risultato concreto del vecchio tema dell'opposizione delle nazioni al Regno. |
Essa ha Satana come ispiratore. |
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D'altronde, oltre agli Ebrei, vi è anche il « mondo » come oppositore al Regno quale lo predicano gli apostoli. |
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