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Dio |
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A 34 |
Sapienza di Dio |
Rif. |
La sapienza indica, presso i popoli semitici, la perspicacia dell'intelligenza che risolve i problemi, oppure l'astuzia necessaria a tale lavoro. |
Alcune esperienze concrete permetteranno agli Ebrei di rendersi conto che di fronte ai "sapienti" pagani, anch'essi hanno una sapienza che consiste e si sviluppa nell'osservanza della Legge. |
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Andando ancora oltre, essi scoprono che la Legge è un canale attraverso il quale Dio comunica loro la propria sapienza. |
I sapienti di Israele, riflettendo sull'originalità della loro sapienza in rapporto a quella dei pagani, arrivano a personificarla. |
Felice anticipazione poetica della personificazione della sapienza in Cristo e nello Spirito Santo. |
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Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La sapienza appare da principio come un privilegio dei popoli vicini. |
Gli Ebrei vi hanno copiato le loro raccolte di detti sapienziali. |
La sapienza è una perspicacia che permette di vivere senza nemici. |
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In una serie di esperienze ( Salomone, Giuseppe, Daniele ), gli Ebrei sentono di possedere una sapienza superiore a quella dei pagani. |
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La figura di Salomone si distacca nettamente da tutte le altre. |
Lo si considera l'autore della maggior parte delle raccolte sapienziali del popolo. |
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La sapienza, in quanto scienza soprattutto del concreto, si trasmette, come l'esperienza acquisita da un padre viene trasmessa al figlio. |
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Questo spiega il carattere "filiale" dei testi sapienziali. |
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Anche a Salomone la sapienza è stata trasmessa, ma da parte di Dio stesso. |
Paragonare 1 Re e Sapienza per poter apprezzare l'evoluzione che si è andata operando nel concetto della sapienza non più solo come sapere pratico, ma come conoscenza della perfezione morale e del piano di Dio. |
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Dal momento che la sapienza è considerata come proveniente da una rivelazione della Sapienza divina, ci si sente obbligati a spiritualizzarla: essa diventa timore di Dio, |
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obbedienza alla Legge, scoperta delle leggi che Dio solo conosce. |
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La vecchia opposizione sapienza - follia acquista di conseguenza una risonanza morale: fedeltà - empietà. |
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In questo spirito, la Sapienza di Dio s'identifica con la Legge. |
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La Legge deve essere intesa tanto sul piano morale che sul piano naturale: obbedendo alla Legge si riceve la Sapienza di Dio, con la quale si comprendono tutte le leggi del mondo. |
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Di conseguenza, la sapienza è intesa non più a partire dall'uomo ma a partire da Dio. |
Personificata, essa presiede all'elaborazione del piano di Dio e delle leggi della creazione. |
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Essa è "prima dei tempi" e diventa il prototipo del Messia. |
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Salmi che riprendono la dottrina della sapienza sul piano della preghiera. |
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Di fronte alle false sapienze umane, La Sapienza di Dio non ha potuto imporsi. |
Perciò Dio adotta una nuova via: quella della follia della croce di Cristo. |
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Paolo oppone alle sapienze umane la Sapienza di Dio, che culmina in Cristo, e che è l'unica sapienza. |
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Segreto insondabile di una sapienza, in cui l'amore giunge alla follia. |