Salmi
Sono un sostantivo derivato dal greco psàllo, "tirare con le dita le corde di un arco o di uno strumento di musica" e, più comunemente, "suonare uno strumento a corde". Sono poesie religiose a vario tema, che esprimono generalmente preghiere, atti di fede, lodi a Dio, meditazioni storiche, previsioni messianiche, contemplazioni dell'azione divina, ammonimenti sapienziali ai buoni ed cattivi. La collezione ufficiale ( salterio ) comprende 150 componimenti, che si scaglionano dall'epoca di Davide ( circa 1000 a.C. ) a quella successiva a Neemia ( ca 400 a.C. ) e che sono per quasi metà attribuiti a Davide, mentre gli altri si spartiscono tra autori diversi. Sono l'esperienza di un popolo intero che si presenta a Dio e gli esprime la sua adorazione nel Tempio. La Chiesa ricuperò nella sua liturgia i Salmi, che erano stati spesso sulla bocca di Gesù e degli Apostoli, e ne fece la sua preghiera per eccellenza. Profondità di riflessioni, originalità d'intuizioni, freschezza e finezza di sentimenti, genuinità poetica di molte visioni spiegano il fascino sempre rinnovato di questi canti lungo il corso di tutte le generazioni. |
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Libro sapienziale della Bibbia, costituito da preghiere, destinate originariamente a essere cantate con accompagnamento di strumenti musicali. Alcuni salmi ( in ebraico: tehillim: inni, lodi; in greco: psalmói ), composti e pregati nel popolo di Israele, entrarono a far parte di una collezione, il libro dei Salmi, o Salterio, che giunse alla sua edizione definitiva tra il III e il II sec. a.C. Tale collezione, comprendente nell'ebraico 150 salmi e nel greco 151, è inserita nella Bibbia ebraica tra i ketuvim ( Scritti ). I Salmi, nati in un'occasione determinata, composti per ringraziare, supplicare, lodare il Signore che si rivela presente nella storia, negli eventi quotidiani della vita, nella creazione, vengono successivamente rielaborati, adattati a nuove circostanze, trasformati da supplica individuale a preghiera comunitaria; prima di trovare posto nel Salterio sono stati pregati di generazione in generazione. Non sempre è possibile datarli; si può ricostruire se siano anteriori o meno alla monarchia o all'esilio, ma resta difficile ipotizzarne l'autore e il tempo di composizione. L'attribuzione tradizionale della loro redazione a Davide, di cui in alcuni testi biblici vengono ricordate le doti poetiche e musicali ( 1 Sam 16,18-23; 2 Sam 1,17; Am 6,5; Sir 47,2-18 ), non è più sostenibile. Nell'intestazione dei Salmi si trovano citati altri nomi, oltre a quello di Davide ( Mose, Asaf, Gore ecc. ): si tratta per lo più di autori a cui veniva simbolicamente attribuita la paternità dell'uno o dell'altro Salmo. Il confluire nel Salterio di collezioni minori originariamente indipendenti ( Sal 3-41; Sal 42-49; Sal 51-72 ecc. ) spiega la presenza in esso di doppioni ( Sal 14 = Sal 53 ecc.). Anche in altri libri della Bibbia troviamo, tuttavia, cantici e preghiere assai simili a quelle raccolte nel Salterio ( Es 15,1-21; 1 Sam 2,1-10; Lc 1,46-55.68-79 ecc. ) Un grande libro di preghieraNel Salterio troviamo riflessa la ricchezza della preghiera ebraica. Si possono distinguere diversi generi di Salmi: gli inni, cioè preghiere di lode per la creazione e per i prodigi operati da Dio nella storia ( per esempio: Sal 80; Sal 93 ); i salmi di ringraziamento, che ricordano quanto Dio ha compiuto e invitano a rendergli grazie ( per es.: Sal 9; Sal 10; Sal 65; Sal 66 ); le suppliche, in cui un singolo o la comunità invocano l'aiuto di Dio in una situazione di dolore ( per esempio: Sal 3; Sal 13; Sal 58 ); i salmi regali, che invocano sul re le benedizioni divine e l'adempimento delle promesse divine ( per esempio: Sal 2; Sal 45; Sal 72 ); i salmi di Sion, che celebrano Gerusalemme, la Città Santa eletta da Dio ( per esempio: Sal 48; Sal 76 ); i salmi graduali o delle ascensioni, canti che venivano cantati al termine del pellegrinaggio a Gerusalemme, quando si salivano le gradinate che portavano al Tempio ( Sal 120-134 ); i salmi sapienziali, nei quali la preghiera scaturisce da una riflessione sull'esistenza umana ( Sal 37 ), sulla legge di Dio ( Sal 1; Sal 119 ), sulla Storia ( Sal 78 ). Il Salterio è il libro più citato nel Nuovo Testamento. Gesù ha pregato i Salmi come ogni ebreo credente. "Diventato in tutto simile ai suoi fratelli" ( Eb 2,17 ), Gesù fa proprie quelle preghiere di generazioni di credenti confluite nel Salterio e, al tempo stesso, è il compimento di "ciò che è stato scritto nella Torà di Mosè, nei profeti, nei salmi" ( Lc 24,44 ). La Chiesa primitiva nella sua predicazione ricorre frequentemente alla citazione dei Salmi
mostrandone l'adempimento nel Cristo morto e risorto, o ancora, lascia illuminare la propria storia, le I cristiani pregano i Salmi con Cristo; in essi non solo trovano "trasformato in canto" tutto ciò che viene annunciato negli altri libri della Scrittura, ma trovano anche "impressi e scritti in esso i moti di ciascuna anima e il modo con il quale essa cambia e si corregge, affinché chi è inesperto, se vuole, possa trovare e vedere come un'immagine di tutto questo nel Salterio e plasmare se stesso come là è scritto" ( Atanasio, Lettera a Marcellino, 10 ). I Salmi esprimono e riorientano i sentimenti di chi li prega. A noi che non sappiamo pregare Dio offre le parole stesse della Scrittura trasformate in preghiera. v. Preghiera |
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Schedario biblico |
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Salmi | D 66 |
Messia (A.T.) (B) | B 13 |
Pasqua di Cristo | B 92 |
Concilio Ecumenico Vaticano II |
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Nella celebrazione liturgica | Sacrosanctum concilium 24 |
Nell'ufficio divino | Sacrosanctum concilium 89 |
Conoscenza dei … nei sacerdoti | Sacrosanctum concilium 90 |
Salmodia e fedeli | Sacrosanctum concilium 30 |
Distribuzione e revisione del Salterio: riforma | Sacrosanctum concilium 91 |
Catechismo della Chiesa Cattolica |
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Il Canone delle Scritture | 120 |
La catechesi sulla creazione | 288 |
Dio realizza il suo disegno: la Provvidenza divina | 304 |
Lo Spirito e la Parola di Dio nel tempo delle promesse | 702 |
Nelle Teofanie e nella Legge | 708 |
L'attesa del Messia e del suo Spirito | 716 |
Il Padre, Sorgente e Fine della Liturgia | 1081 |
è presente nella Liturgia terrestre | 1088 |
Parole e azioni | 1154 |
Canto e musica | 1156 |
La Liturgia delle Ore | 1176ss |
Mosè e la preghiera del mediatore | 2579 |
I Salmi, preghiera dell'Assemblea | 2585ss |
Nel tempo della Chiesa | 2625 |
Le virtù teologali | 2657 |
Al centro delle Scritture | 2762 |
Comp. 243; 540 |