Colossesi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
L'unione con il Cristo celeste, principio della vita nuova |
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1 Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; |
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2 pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. |
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3 Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! | |||||||
4 Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria. |
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III. Parenesi |
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Precetti generali di vita cristiana |
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5 Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria, |
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6 cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono. |
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7 Anche voi un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi. | |||||||
8 Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia, maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca. |
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9 Non mentitevi gli uni gli altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni |
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10 e avete rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del suo Creatore. |
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11 Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti. |
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12 Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; |
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13 sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. |
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14 Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è vincolo di perfezione. |
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15 E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti! |
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16 La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali. |
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17 E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. |
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Precetti particolari di morale domestica |
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18 Voi mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore. |
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19 Voi mariti, amate le vostre mogli e non inaspritevi con esse. | |||||||
20 Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciò è gradito al Signore. | |||||||
21 Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino. | |||||||
22 Voi, servi, siate docili in tutto con i vostri padroni terreni; non servendo solo quando vi vedono, come si fa per piacere agli uomini, ma con cuore semplice e nel timore del Signore. |
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23 Qualunque cosa facciate, fatela di cuore come per il Signore e non per gli uomini, | |||||||
24 sapendo che come ricompensa riceverete dal Signore l'eredità. Servite a Cristo Signore. | |||||||
25 Chi commette ingiustizia infatti subirà le conseguenze del torto commesso, e non v'è parzialità per nessuno. |
Indice |
3,1-4,1 | Vita cristiana 3,1-17 Vita nascosta con Cristo in Dio Vedi Ef 4,17-5,2. |
3,4 | la vostra vita: con il papiro Chester Beatty, il codice sinaitico, il palinsesto di sant'Efrem, ecc.; il codice vaticano ha: « la nostra vita ». - Unito al Cristo dal battesimo ( Col 2,12 ), il cristiano partecipa già realmente alla sua vita celeste ( cf. Ef 2,6+ ); ma questa vita resta spirituale e nascosta; essa sarà manifesta e gloriosa solo alla parusia. |
3,5 | Mortificate … terra: l'opera di morte e di resurrezione, operata dal battesimo in maniera istantanea e assoluta sul piano mistico dell'unione al Cristo celeste ( cf. Col 2,12s.20; Col 3,1-4; Rm 6,4+ ), deve realizzarsi in maniera lenta e progressiva sul piano terrestre del vecchio mondo in cui il cristiano resta immerso. Già morto in linea di principio, deve ancora morire di fatto, « mettendo a morte » di giorno in giorno il « vecchio uomo » del peccato che vive ancora in lui. |
3,6 | Le parole su coloro che disobbediscono, omesse da alcuni testimoni antichi e da parecchie edizioni moderne, sono necessarie per spiegare la genesi letteraria di Ef 2,2-3 e Ef 5,6 a partire da questo passo di Col. |
3,10 | L'uomo, creato « a immagine di Dio » (
Gen 1,26s+ ), si è perduto cercando la conoscenzà del bene e del male al di fuori della volontà divina ( Gen 2,17+ ). Ormai schiavo del peccato e delle sue cupidigie ( Rm 5,12+ ), è divenuto il « vecchio uomo » che deve morire ( Rm 6,6; Ef 4,22 ). Il « nuovo uomo » ricreato nel Cristo ( Ef 2,15+ ), che è l'immagine di Dio ( Rm 8,29+ ), ritrova la rettitudine primitiva e giunge alla vera conoscenza morale ( Col 1,9; Eb 5,14 ). |
3,11 | Il battesimo fa immergere in Gesù Cristo per formare con lui un solo corpo; perciò il battesimo elimina ogni discriminazione etnica e religiosa. Gli Sciti, abitanti delle steppe asiatiche, erano considerati i rappresentanti del mondo dei barbari. Nell'ordine nuovo scompaiono le distinzioni di razza, di religione, di cultura e di classe sociale, che dividevano il genere umano dopo la colpa. L'unità si rifà « nel Cristo ». |
3,16 | di Cristo: con il papiro di Chester Beatty, il codice vaticano, Beza, ecc.; il codice alessandrino e altri portano: « di Dio »; altri testimoni hanno: « del Signore ». Il testo primitivo portava forse semplicemente: « la parola » ( confrontare Fil 1,14 e Fil 2,30 ). - salmi, inni e cantici spirituali: si tratta forse di improvvisazioni « carismatiche » suggerite dallo spirito durante assemblee liturgiche ( cf. 1 Cor 12,7s; 1 Cor 14,26 ). |
3,18-4,1 | Nella famiglia e nella società Vedi Ef 5,21-6,9. Precetti molto semplici della morale comune, che Paolo cristianizza con la semplice formula « nel Signore », che equivale qui a « secondo la vita cristiana ». In Ef 5,21s, l'elaborazione cristiana è più sviluppata. |
3,22 | nel timore del Signore: il Cristo Gesù, solo vero « signore »: dei padroni ( « signori » in gr. ) come dei loro schiavi. 3,22-25 Paolo approvava la schiavitù? |
3,24 | riceverete dal Signore l'eredità: che lo schiavo diventi erede ( cf.
Mt 21,35-38; Lc 15,19; Gal 4,1-2 ) è un segno clamoroso dell'ordine nuovo « nel Cristo » ( cf. Rm 8,15-17; Gal 4,3-7; Fm 16 ). |