Alleanza
1) Intesa politico-militare tra due o più stati per il raggiungimento di determinati obiettivi territoriali, economici, politici
antica a., patto biblico tra Dio e il popolo d'Israele, il Vecchio Testamento
nuova a., quella tra Dio e tutti gli uomini fondata sul sacrificio di Cristo, il Nuovo Testamento
2) estens. Accordo, unione sulla base di comuni interessi spec. politici
Sinonimo: intesa
Termine che in generale nella Bibbia indica la situazione di comunione fra Dio e uomo, che Dio stesso ha voluto stabilire in forme diverse nel corso della storia della salvezza.
Nella letteratura biblica, "alleanza" è un vocabolo ricchissimo di significati.
Si discute molto sull'etimologia del termine ebraico berìt.
Il sintagma ebraico che esprime la stipulazione di un patto è karat berit, letteralmente "tagliare berit".
Da qui la proposta di mettere in relazione berit alla preposizione akkadica birit, "tra [due]"; dalla preposizione che indicava i due contraenti, il termine sarebbe passato a indicare il rito di giuramento che accompagnava la stipulazione e, in seguito, lo stesso contenuto del patto.
Il rito di giuramento, di antichissima origine prebiblica, è evocato in Gen 15,9-18 s. e in Ger 34,18 s.
Esso prevedeva che i contraenti passassero fra le due metà di un animale squartato, invocando su di sé la medesima sorte della vittima, se non avessero adempiuto le clausole del giuramento.
Patto di amicizia di Dio con l'intera umanità rappresentata da Noè ( Gen 9,8-17 ) e poi con Abramo e coi suoi discendenti ( Gen 15,18; Gen 17,1-22 ).
Sul Sinai, Dio stabilì un'alleanza attraverso Mosè ( Es 19,5-6; Es 24,7-8 ) e nei dieci Comandamenti sintetizzò i doveri con cui Israele avrebbe dovuto corrispondere ( Es 20,1-17; Dt 5,1-21; Ger 11,1-8 ).
I Profeti Maggiori annunciarono che la santità interiore sarebbe stata offerta ed effettuata da Dio ( per es., Ger 31,31-34 ).
L'Alleanza nuova ed eterna venne sigillata col Sangue di Cristo ( Lc 22,20; 1 Cor 11,25; Eb 7,22; Eb 8,8-13 ).
L'idea di un'alleanza tra la divinità e il suo popolo era già diffusa nel periodo dei Giudici, dal momento che a Sichem vi era un tempio dedicato a Ba 'al-herit ( Gdc 8,33; Gdc 9,4 ) o 'El-berit, cioè al "Dio dell'alleanza" ( Gdc 9,46 ).
Sono tuttavia i profeti, a partire dalI'VIII sec., e la scuola deuteronomista del VII-VI sec. ( v. Esegesi ) a leggere la storia d'Israele sulla base di tale concezione ( Gs 24, che è ambientato appunto a Sichem ), arricchita dal simbolo del patto coniugale ( soprattutto Os 2 ) e del patto di vassallaggio politico ( il libro del Deuteronomio ).
Da allora, nella tradizione biblica lo schema dell'alleanza è applicato ai grandi momenti della storia d'Israele, confessata dalla fede.
Anzitutto, la teofania del Sinai ( Es 19-24 ), che viene narrata come una solenne alleanza: in essa sono inseriti il "decalogo" ( v. ) e un gruppo di leggi molto antiche, chiamate il "Codice dell'Alleanza" ( Es 21-23 ).
Attorno all'alleanza sinaitica furono raccolti i principali corpi legislativi, sebbene di diversa epoca ( Es 25-31; Es 35-40; Lv; Nm 1-10 ).
Con la tradizione sacerdotale ( v. storico-critico, metodo ), anche la promessa di Dio di dare una discendenza e la terra ai patriarchi è letta come alleanza con Abramo ( v. ), il cui segno è la circoncisione ( Gen 17 ).
Infine, il racconto delle origini di Gen 1-11 retrodata sino alle origini dell'umanità l'idea di alleanza, narrando in modo particolare la berit fra Dio e Noè ( Gen 9 ) con cui Dio si impegna a mantenere la creazione.
Il Sinai, Abramo e Noè esprimono tre aspetti complementari del ricco concetto teologico di "alleanza".
La berit con Noè è un giuramento divino, unilaterale ed eterno.
Ad Abramo il Dio dei padri fa una promessa gratuita, che chiede di essere accolta e significata dalla circoncisione.
Al Sinai, JHWH, dopo aver liberato Israele dalla schiavitù egiziana, propone una berit le cui clausole sono specificate nella Torà.
Anche se Israele non sarà fedele alla Torà, Dio non annulla la promessa fatta ad Abramo ( Dt 7; Is 41,8-10 ).
La lealtà di Dio è garanzia e fondamento di un'alleanza nuova ed eterna, unilaterale e gratuita, come quella stipulata con Noè, capace di vincere ogni peccato d'Israele e di far attuare pienamente lo spirito della Torà ( i grandi testi di Os 2,16-25; Ger 31,31-34; Ez 36,24-28; Is 54 ).
Nel periodo postesilico la teologia della Torà ha portato il giudaismo a stabilire una relazione sempre più stretta tra Alleanza e Torà ( Sir 24,22; Sir 28,7; Sir 42,2; 1 Mac 1,15; 1 Mac 2,50 ).
In questa prospettiva, l'alleanza tende a essere sinonimo della volontà di Dio, pensata al modo di una "disposizione testamentaria".
Ciò spiega come mai la versione greca della Settanta ( v. ) abbia preferito tradurre l'ebraico berit con il greco diathéke ( soprattutto in 1-2 Mac è evidente la distinzione con synthéke, "trattato" in senso politico ).
La ricchezza del concetto di alleanza si ritrova negli scritti neotestamentari, con le accezioni di "promessa", "patto", "testamento" e "Legge".
Sebbene il vocabolo esplicito sia usato raramente nei Vangeli, l'intera vicenda di Gesù è presentata come l'adempimento della promessa rivolta ai Padri ( Lc 1,72; At 3,25; At 7,8 ).
Ma le parole di Gesù nell'ultima cena, in riferimento al sangue versato sulla croce - "sangue dell'alleanza" ( Mt 26,28; Mc 14,24 ) o "sangue della nuova alleanza" ( Lc 22,20; 1 Cor 11,25 ) - alludendo al rito di Es 24,8, presentano la morte in croce come la realizzazione delle parole profetiche circa la nuova alleanza.
Per Paolo, la promessa ad Abramo è un "testamento" di Dio a favore di Abramo e della sua discendenza, che non ha potuto essere annullato dalla Torà venuta 430 anni dopo ( Gal 3,15-18 ): esso è confermato e realizzato nella prospettiva cristiana con la morte in croce di Cristo.
Chi vive ora nella fede di Cristo, partecipa del rinnovamento dell'alleanza nello Spirito, promesso dai profeti ( 2 Cor 3,7-18; Ger 31 ).
La Lettera agli Ebrei è la riflessione più sistematica al riguardo.
Il rinnovamento dell'alleanza, sancito nel sangue di Cristo ( Eb 9,11-14; Eb 13,20 ), attraverso la sua morte rende eseguibile il "testamento" di "un'eredità eterna che è stata promessa" ( Eb 9,15 ).
In ciò si rivela la superiorità di Cristo rispetto a Mosè o al sommo sacerdote: Cristo non è soltanto il garante o il mediatore, ma è anche l'autore stesso del testamento ( Eb 9,16 s. ).
Dobbiamo a queste pagine neotestamentarie ( soprattutto 2 Cor 3 ) la definizione delle due parti della Bibbia cristiana come Antico Testamento e Nuovo Testamento.
Il Nuovo Testamento è l'adempimento della "promessa", la ratifica del "testamento" e l'inaugurazione dell'alleanza" rinnovata nello Spirito.
Ma l'adempimento sarebbe incomprensibile senza la parola della promessa, la stesura del testamento è la verifica dell'impossibilità di realizzare appieno la Torà.
I due "testamenti" sono inscindibili, perché "il Nuovo è nascosto nell'Antico e l'Antico diventa chiaro nel Nuovo" ( v. s. Agostino ).
L'Antico rimane "primo" anche per il cristiano; il Nuovo risulterebbe altrimenti un grido incomprensibile, una parola senza storia.
Perciò, in dialogo anche con la tradizione ebraica, oggi molti preferiscono parlare di Primo Testamento invece che di Antico Testamento.
Non un patto bilaterale, ma un impegno grazioso che Dio assume nei confronti di coloro che ha presi in considerazione.
Patto o accordo o trattato che Dio, di sua propria iniziativa, concluse prima con Abramo ( Gen 17,1-8 ), poi col popolo di Israele ( Es 24,1-8 ), e infine con tutti quelli che credono in Gesù Cristo ( Mc 14,24 ).
In linguaggio profano, è l'unione di un popolo con un altro popolo ( tramite un accordo fra i capi ) per conseguire vantaggi comuni, sia militari che economici; è un patto di mutua fedeltà.
È in questo modo che viene capito il rapporto fra Dio e Israele: una « alleanza », ossia un patto reciproco, di cui però non Dio, ma il popolo ha bisogno per vivere.
Nella Bibbia si conoscono almeno quattro « Alleanze »:
quella con i primi uomini ( Gen 1,26-27 ),
quella con Noè ( Gen 9,12-17 ),
quella con Abramo ( Gen 15,8; Gen 17,1-14 ),
I profeti poi annunciano una Nuova Alleanza, non diversa nei termini ma nello spirito; e Gesù è colui che inaugura la « nuova alleanza nel mio sangue » ( Lc 22,20; Mt 26,28; Mc 14,24; 1 Cor 11,25 ), il sangue del vero agnello pasquale ( Gv 1,29; Gv 19,36 ).
… anticaAltre alleanza seguiranno questa,, con Abramo ( Gen 15; Gen 17 ), con tutto il popolo ( Es 19,1+ ); in attesa della « nuova alleanza » che sarà conclusa nella pienezza dei tempi ( Mt 26,28+; Eb 9,15+ ). |
Gen 6,18 |
L'alleanza « noachica », il cui segno è l'arcobaleno, si estende a tutta la creazione; l'alleanza con Abramo, il cui segno sarà la circoncisione, interessa solo i discendenti del patriarca ( Gen 17 ); sotto Mosè, essa si limiterà al solo Israele, con l'obbedienza alla legge come contropartita ( Es 19,5; Es 24,7-8 ) e specialmente con l'osservanza del sabato ( Es 31,16-17 ) | Gen 9,9 |
Racconto jahvista dove sono forse incorporate le prime tracce della tradizione elohista. La fede di Abramo è messa alla prova, le promesse tardano a realizzarsi. Esse sono allora rinnovate e sigillate da un'alleanza. La promessa della terra è messa al primo posto. A queste promesse fatte ai padri, in cui Dio ha impegnato la sua misericordia e la sua fedeltà, il N. T. unirà la persona e l'opera di Gesù Cristo ( At 2,39+; Rm 4,13+ ). |
Gen 15,1 |
Nuovo racconto dell'alleanza, di tradizione sacerdotale. L'alleanza sigilla le stesse promesse della tradizione jahvista del c 15, ma questa volta impone all'uomo obblighi di perfezione morale ( 1 ), un legame religioso con Dio ( vv 7.19 ) e una prescrizione positiva, la circoncisione. Confrontare, della stessa fonte, l'alleanza con Noè ( Gen 9,9+ ). |
Gen 17,1s |
L'alleanza mosaica sigilla l'elezione del popolo e le promesse che gli furono fatte (
Es 6,6-8 ), così come l'alleanza con Abramo era conclusa con un solo individuo ( sebbene raggiungesse la sua discendenza ) e non comportava che una sola prescrizione, quella della circoncisione. L'alleanza del Sinai impegna tutto il popolo che riceve una legge: il decalogo e il codice dell'alleanza. Con gli sviluppi posteriori, questa legge diventerà la carta del giudaismo e Sir 24,9-27 la identificherà alla sapienza. Ma essa è nello stesso tempo « un testimone contro il popolo » ( Dt 31,26 ), poiché la sua trasgressione rende vane le promesse e provoca la maledizione di Dio. Essa resterà come un'istruzione e un obbligo, preparando le anime alla venuta del Cristo, il quale sigillerà la nuova alleanza. San Paolo spiegherà contro i giudaizzanti, questo ruolo temporaneo della legge ( Gal 3; Rm 7 ). |
Es 19,1 |
Il « codice dell'alleanza » (
Es 20,22-23,33 ) è così chiamato dai moderni secondo
Es 24,7; ma tale testo si riferisce al decalogo. Questa raccolta di leggi e costumi non è stata promulgata sul Sinai: le sue prescrizioni suppongono una collettività già sedentarizzata e agricola. Esso data dai primi tempi dell'installazione in Canaan, prima della monarchia. In quanto applica lo spirito dei comandi del decalogo, è stato considerato come la carta dell'alleanza del Sinai e, per questa ragione, inserito qui, dopo il decalogo. I suoi contatti con il codice di Hammurabi, il codice hittita e il decreto di Horembeb non testimoniano una dipendenza diretta , ma una fonte comune: un vecchio diritto consuetudinario che si è differenziato secondo gli ambienti e i popoli. Si possono catalogare le prescrizioni del codice, secondo il contenuto, sotto tre capi:diritto civile e penale ( Es 21,1-22,20); regole per il culto ( Es 20,22-26; Es 22,28-31; Es 23,10-19 ); morale sociale ( Es 22,21-27; Es 23,1-9 ). Secondo la forma letteraria, queste prescrizioni si dividono in due categorie: « casuistica » o condizionale, nel genere dei codici mesopotamici; « apodittica » o imperativa nello stile del decalogo e dei testi della sapienza egiziana. |
Es 20,22 |
prescrizioni del diritto: alla lettera « alleanze del giudizio ». Per il traduttore greco le alleanze indicano sempre le « disposizioni ». Il sommo sacerdote aveva dunque un ruolo di giureconsulto ( Lv 10,11; Dt 33,10 ). |
Sir 45,17 |
… con Noè l'alleanza eterna: sembra che si tratti qui non dell'alleanza con Abramo o dell'alleanza mosaica, ma di una alleanza universale di Dio con l'umanità quale fu, secondo la tradizione sacerdotale delle Genesi, l'alleanza con Noè ( Gen 9,9-17 ). Rotta questa alleanza, sopraggiunge il giudizio contro tutta la terra ( v 6 ). |
Is 24,5 |
… con Abramo I cc 12-13 sono un racconto jahvista con alcune aggiunte sacerdotali o redazionali. Rompendo tutti i suoi legami terrestri, Abramo parte per un paese sconosciuto, con la moglie sterile ( Gen 11,30 ), perché Dio lo ha chiamato e gli ha promesso una posterità: è il primo atto della fede di Abramo, fede che si ritroverà al momento del rinnovamento della promessa ( Gen 15,5-6+ ) e che Dio metterà alla prova richiedendo Isacco, frutto di questa stessa promessa ( Gen 22+ ). L'esistenza e l'avvenire del popolo eletto dipendono da questo atto assoluto di fede ( Eb 11,8-9 ). Non si tratta soltanto della sua discendenza carnale, ma di tutti coloro che la stessa fede renderà figli di Abramo, come lo mostra san Paolo ( Rm 4, Gal 3,7 ). |
Gen 12,1 |
… di sale Si attribuiva al sale un valore purificatorio ( Ez 16,4; 2 Re 2,20; Mt 5,13 ). Presso gli assiri lo si utilizzava nel culto, e presso i nomadi nei pasti di amicizia e di alleanza, da dove l'espressione « alleanza del sale » ( Nm 18,19 ) per esprimere la stabilità dell'alleanza tra Dio e il suo popolo. |
Lv 2,13 |
antico rito di … Vecchi rito di alleanza ( Ger 34,18 ): i contraenti passavano tra le carni sanguinanti e invocavano si di sé la sorte riservata a queste vittime, se trasgredivano il loro impegno. Sotto il simbolo del fuoco ( il roveto ardente Es 3,2; la colonna di fuoco Es 13,21; il Sinai fumante Es 19,18 ( è Jahvè che passa; e passa solo, poiché la sua alleanza è un patto unilaterale ( Vedere Gen 9,9+ ). È un impegno solenne, sigillato da un giuramento imprecatorio ( il passaggio tra gli animali divisi ). |
Gen 15,17 |
… nuova ed eterna Dopo il fallimento dell'antica alleanza ( Ger 31,32; Ez 16,59 ) e il tentativo non riuscito di Giosia per restaurarla, il disegno di Dio appare in una luce nuova. Dopo una catastrofe che lascerà sussistere unicamente un « resto » ( Is 4,3+ ), sarà nuovamente conclusa un'alleanza eterna ( v 31 ), come al tempo di Noè ( Is 54,9-10 ). Rimangono le antiche prospettive: fedeltà degli uomini alla legge, presenza divina che assicura agli uomini la pace e la prosperità materiale ( Ez 36,29-30 ). Un simile ideale viene espresso mediante la formula « Io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo » ( v 33; Ger 7, 23; Ger 11,4; Ger 30,22; Ger 31,1; Ger 32,38; Ez 11,20; Ez 36,28; Ez 37,27; Zc 8,8; Dt 7,6+ ). La novità dell'alleanza poggia su tre punti: 1. l'iniziativa divina del perdono dei peccati ( v 34; Ez 36,25.29; Sal 51,3-4.9 ) 2. la responsabilità e la retribuzione personale ( v 29; Ez 14,12+ ), 3. l'interiorizzazione della religione: la legge cessa di essere solo un codice esterno per diventare un'ispirazione che tocca il « cuore » dell'uomo ( v 33; Ger 24,7; Ger 32,39 ), sotto l'influsso dello Spirito di Dio che dà all'uomo un cuore nuovo ( Ez 36,26-27; Sal 51,12; Ger 4,4+ ), capace di « conoscere » Dio ( Os 2,22+ ). Questa alleanza nuova ed eterna, proclamata nuovamente da Ezechiele ( Ez 36,25-28 ), dagli ultimi capitoli di Isaia ( Is 55,3; Is 59,21; Is 61,8; Bar 2,35 ), vissuta nel Sal 51, verà inaugurata dal sacrificio di Cristo ( Mt 26,28p ) e gli apostoli ne annunzieranno il compimento ( 2 Cor 3,6; Rm 11,27; Eb 8,6-13; Eb 9,15s; 1 Gv 5,20+ ). |
Ger 31,31 |
Is 53,3 | |
Lo Spirito ( soffio ) di Dio che crea e dà la vita agli esseri (
Gen 1,2;
Gen 2,7+;
Gen 6,17+ ), si impadronisce degli uomini per dotarli di un potere sovrumano (
Gen 41,38;
Es 31,3;
1 Sam 16,13 ), specialmente dei profeti (
Gdc 3,10+ ). I tempi messianici saranno caratterizzati da una effusione straordinaria dello Spirito ( Zc 4,6; Zc 6,8 ), che raggiungerà tutti gli uomini per comunicare loro speciali carismi ( Nm 11,29; Gl 3,1-2; At 2,16-21+ ). Ma, più misteriosamente, lo Spirito sarà per ognuno principio d'un rinnovamento interiore che lo renderà capace di osservare fedelmente la legge di Dio ( Ez 11,19; Ez 36,26-27; Ez 37,14; Sal 51,12s; Is 32,15-19; Zc 12,10 ); sarà, cioè, il principio della nuova alleanza ( Ger 31,31+; 2 Cor 3,6+ ); come acqua viva, farà germogliare frutti di giustizia e di santità ( Is 44,3; Gv 4,1+ ), che garantiranno agli uomini il favore e la protezione di Dio ( Ez 39,24.29 ). Questa effusione dello Spirito si verificherà attraverso la mediazione del Messia, che ne sarà il primo beneficiario in vista di portare a compimento la sua opera di salvezza ( Is 11,1-3; Is 42,1; Is 61,1; Mt 3,16+ ). |
Ez 36,27 |
Zc 8,1 | |
Come una volta nel deserto del Sinai il sangue delle vittime sigillò l'alleanza di Jahvè con il suo popolo (
Es 24,4-8+;
Gen 15,1+ ), così sulla croce il sangue della vittima perfetta, Gesù, sta per sigillare tra Dio e gli uomini la « nuova » alleanza (
Lc 22,20 ), che i profeti avevano annunziato (
Ger 31,31+ ). Gesù si attribuisce la missione di redenzione universale assegnata al « servo di Jahvè » ( Is 42,6; Is 49,6; Is 53,12; Is 42,1+; Eb 8,8; Eb 9,15; Eb 12,24 ). L'idea di nuova alleanza ritorna anche in Paolo, oltre 1 Cor 11,25, in diversi contesti che ne rivelano al grande importanza ( 2 Cor 3,4-6; Gal 3,15-20; Gal 4,24 ). |
Mt 26,28 |
Questo brano, parallelo a
Eb 8,6-13, dimostra la necessità della morte di Cristo per la sua mediazione. La parola greca diatheke nella bibbia greca traduceva la parola berit, alleanza, benché avesse correntemente il significato di testamento ( Gal 3,17 ). Tutto il passo gioca su questo doppio significato della parola. L'« alleanza » ( vv 15.18-20 ) esige la morte del « testatore » ( vv. 16-17 ). Inoltre la conclusione di un'alleanza esige uno spargimento di sangue ( Es 24,6-8 ). Il Cristo, quindi, doveva morire per fondare la nuova alleanza ( Eb 7,22; Eb 8,6-10; Eb 12,21; Mt 26,28+ ). |
Eb 9,15 |
Formula classica dell'alleanza (
Gen 17,8;
Lv 26,11-12+;
Ger 31,33;
Ez 37,27;
2 Cor 6,16 ). La presenza e l'intimità caratterizzano l'alleanza di Dio con il suo popolo ( Es 25,8+; Gv 1,14+ ). Essa sarà consumata alla fine dei tempi ( Gl 4,17.21; Zc 2,14; Sof 3,15-17; Is 12,6 ). |
Ap 21,3 |
Schedario biblico |
|
Promesse, beni della Chiesa | C 50 |
Maria e l'alleanza | C 79 |
Circoncisione e Battesimo | D 10 |
Alleanza | E 1 |
Dio misericordioso (A) | A 18 |
Dio misericordioso (B) | A 19 |
Dio testimone | A 40 |
Cristo, Emanuele | B 7 |
Cristo e Mosè (Capo) | B 39 |
Cena del Signore | B 91 |
Eredi delle promesse | C 9 |
Popolo eletto | C 15 |
Chiesa, arca d'alleanza | C 30 |
Giuseppe | C 72 |
Sacrifici ( A. T. ) | D 24 |
Comunione | D 40 |
Festa dei Tabernacoli | D 56 |
Legge | E 2 |
Benedizione | E 34 |
Pace ( A. T. ) | F 49 |
Magistero |
|
Angelus Francesco | 8-10-2017 |
È una storia che ci appartiene: si parla dell'alleanza che Dio ha voluto stabilire con l'umanità ed alla quale ha chiamato anche noi a partecipare. Questa storia di alleanza però, come ogni storia di amore, conosce i suoi momenti positivi ma è segnata anche da tradimenti e da rifiuti. |
|
Concilio Ecumenico Vaticano II |
|
Antica |
|
propone con figure la rivelazione del Regno di Dio | LG 69 |
l'… nuova e perfetta in Cristo | LG 9 |
nella Chiesa | LG 2 |
molteplice funzione dell'… nella storia della salvezza | DV 14 |
GS 32 | |
patto di amore e di fedeltà di Dio | GS 48 |
privilegio d'Israele | NA 4 |
Nuova: in Cristo |
|
è perfetta | LG 9 |
SC 5 | |
fondata nel sangue di Cristo | DV 16 |
mediatore della nuova .. | PO 8 |
rinnovata nell'Eucaristia | SC 10 |
è l'economia cristiana | DV 4 |
è la Chiesa | UR 2 |
AG 4 | |
i suoi tesori furono da Cristo affidati al Collegio Apostolico con a capo Pietro | UR 3 |
Catechismo della Chiesa Cattolica |
|
Fin dal principio, Dio si fa conoscere | 55 |
Il Padre rivelato dal Figlio | 238 |
La catechesi sulla creazione | 288 |
La Provvidenza e lo scandalo del male | 309 |
Il mondo visibile | 346 |
« A immagine di Dio » | 357 |
Gesù e la Legge | 580 |
Alla Cena Gesù ha anticipato l'offerta libera della sua vita | 610 |
Rivelazione progressiva della Risurrezione | 992 |
Il Padre, Sorgente e Fine della Liturgia | 1080 |
Lo Spirito Santo ricorda il Mistero di Cristo | 1102 |
La misericordia e il peccato | 1846 |
La gravità del peccato: peccato mortale e veniale | 1863 |
La Legge antica | 1961 |
La testimonianza della Storia Sacra | 2260 |
La preghiera come Alleanza | 2562ss |
La Promessa e la preghiera della fede | 2571 |
L'orazione | 2713 |
« Che sei nei cieli » | 2795 |
Dacci oggi il nostro pane quotidiano | 2829 |
Rimetti a noi i nostri debiti… | 2841 |
Antica … cf Antico Testamento |
|
L'alleanza con Noè | 56ss |
Abramo e l'Alleanza | 72 |
-- | 992 |
-- | 2571 |
Alleanza del Sinai | 62 |
-- Dio rivela il suo Nome | 204 |
-- Sia santificato il tuo Nome | 2810 |
Comandamenti e senso dell'Alleanza | 2061-63 |
Cuore come luogo dell'Alleanza | 2563 |
Dio e Alleanza con il suo popolo | 238 |
-- La Chiesa - Popolo di Dio | 781 |
-- | 1102 |
-- | 1612 |
-- | 2058 |
Legge e Alleanza | 346 |
-- Nel Regno e nell'esilio | 709 |
-- | 2060-63 |
-- | 2070 |
Liturgia e Alleanza | 1093 |
-- | 1156 |
Preghiera e Alleanza tra Dio e uomo | 2564 |
-- | 2567 |
-- | 2569 |
-- | 2713 |
-- | 2795 |
-- | 2829 |
-- | 2841 |
Sabato come segno dell'Alleanza | 2171 |
Uomo chiamato all'Alleanza con il suo Creatore | 357 |
Valore permanente dell'Alleanza | 12 |
L'Antico Testamento | 121 |
« Io credo in un solo Dio » | 200 |
La predestinazione di Maria | 489 |
Preparazioni a Cristo nell'Alleanza | 522 |
-- | 762 |
I Misteri dell'infanzia di Gesù | 527 |
Gesù e la Legge | 577 |
I simboli dello Spirito Santo | 695 |
Un disegno nato nel cuore del Padre | 759 |
La Chiesa - preparata nell'Antica Alleanza | 761ss |
La Chiesa e i non cristiani | 839ss |
Lo Spirito Santo prepara ad accogliere Cristo | 1098 |
Segni e simboli dell'Alleanza | 1145 |
-- Segni e simboli | 1150-52ss |
-- Offerta del pane e del vino e l'Alleanza | 1334 |
Prefigurazioni e Alleanza | 1217 |
-- Il Battesimo di Cristo | 1223 |
-- | 1544 |
Come viene chiamato questo sacramento? | 1330 |
Sacerdozio e Alleanza | 1539 |
-- | 1542 |
-- | 1544 |
Il matrimonio sotto la pedagogia della Legge | 1611ss |
La Legge antica | 1964 |
Decalogo e Alleanza | 2057 |
-- | 2077 |
Il sacrificio | 2100 |
La domenica - compimento del sabato | 2176 |
Gesù insegna a pregare | 2607 |
La preghiera della Chiesa | 2771 |
Nuova … cf Nuovo Testamento |
|
Calice dell'Alleanza | 612 |
Chiesa e Alleanza | 759 |
-- | 778 |
-- | 796 |
-- La Chiesa e i non cristiani | 839 |
-- | 840 |
Circoncisione di Gesù come segno dell'Alleanza | 527 |
Cristo come Alleanza definitiva di Dio | 73 |
Profeti e attesa dell'Alleanza, 64 | 64 |
Dio rivela il suo Nome | 204 |
La creazione - opera della Santissima Trinità | 292 |
Legge antica e Alleanza | 577 |
-- La Legge antica | 1964ss |
-- Il Decalogo nella Sacra Scrittura | 2056 |
Apostoli come sacerdoti dell'Alleanza | 611ss |
-- La missione degli Apostoli | 859 |
-- | 1337 |
Cristo come unico Sacerdote dell'Alleanza | 662 |
-- Lo svolgimento della celebrazione | 1348 |
-- Il memoriale del sacrificio di Cristo e del suo Corpo, la Chiesa | 1365 |
-- | 1410 |
Culto domenicale e Alleanza | 2176 |
Eucaristia e Alleanza | 610 |
-- | 611 |
-- L'istituzione dell'Eucaristia | 1339 |
-- | 1365 |
-- | 1410 |
-- | 1846 |
Morte di Cristo come sacrificio pasquale dell'Alleanza | 613 |
Preghiera nell'Alleanza | 2565 |
-- | 2607 |
-- Gesù insegna a pregare | 2614 |
-- | 2771 |
-- Padre « nostro » | 2787 |
-- | 2801 |
La Chiesa - preparata nell'Antica Alleanza | 762 |
La Chiesa - Popolo di Dio | 781 |
« Il sacro Mistero dell'unità della Chiesa » | 816 |
L'ufficio di insegnare | 890 |
Sacramenti e Alleanza | 1091 |
-- I sacramenti di Cristo | 1116 |
-- I sacramenti della salvezza | 1129 |
-- Le prefigurazioni del Battesimo nell'Antica Alleanza | 1222 |
-- Il sacerdozio dell'Antica Alleanza | 1541 |
Lo Spirito Santo prepara ad accogliere Cristo | 1097 |
Segni e simboli | 1150 |
Luogo di culto e Alleanza | 1179 |
Altare e Alleanza | 1182 |
Incorporati alla Chiesa, Corpo di Cristo | 1267 |
Il matrimonio nel disegno di Dio | 1602 |
Il matrimonio nel Signore | 1612 |
-- | 1617 |
La celebrazione del Matrimonio | 1621 |
La preghiera della Vergine Maria | 2618 |
Matrimoniale |
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Il Sacramento del Matrimonio | 1601 |
La celebrazione del Matrimonio | 1623ss |
Il vincolo matrimoniale | 1639ss |
Le offese alla dignità del matrimonio | 2381 |
Il divorzio | 2384 |
Comp. 7; 51; 340 | |
Antica |
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Comp. 8; 51; 102; 114; 169; 234; 236; 237; 253; 265; 276; 324; 418; 436; 437; 450 | |
Nuova |
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Comp. 8; 162; 234; 244; 340 | |
Rinnovamento Catechesi |
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La Chiesa è discepola e testimone di tutta la parola di Dio | 14 |
La pedagogia di Dio | 15 |
La fede dipende dall'ascolto | 20 |
Il mistero eucaristico | 46 |
La dimensione comunitaria, storico-escatologica, sacramentale | 78 |
Intenzioni e limiti del presente documento | 81 |
Il Dio della Rivelazione è il "Dio vivente" | 84 |
I caratteri fondamentali della Scrittura | 106 |
Catechesi liturgica | 115 |
Summa Teologica |
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… antica | I-II, q. 98-105 |
… nuova | I-II, q. 106-108 |